Euroleague-LogoUNICAJA MALAGA – FENERBAHCE 60-68

FC BARCELONA – ZALGIRIS KAUNAS 89-72

PANATHINAIKOS – GALATASARAY 86-77

 

Partita mai in discussione in Catalogna, con i padroni di casa che mantengono saldamente la leadership della gara e non si fanno mai impensierire dai lituani. Primo quarto devastante dei blaugrana, che mettono subito alle strette gli ospiti con un 29-13 nei primi 10 minuti, riuscendo poi a gestire il vantaggio nell’ultima mezz’ora di gioco e accusando solo nella terza frazione, ma senza fare troppo rumore. Come sempre, Pascual è bravo ad alternare gli uomini in campo senza abbassare il livello del gioco espresso, con un’infinità di soluzioni offensive e grande intensità in difesa. 4 giocatori in doppia cifra per i padroni di casa, con una prestazione notevole di Ante Tomic, che concluderà con 34 di valutazione, e Huertas che non riesce per l’ennesima volta a raggiungere la tripla cifra nei recuperi nella classifica all-time della competizione, essendo a quota 99. Doellman, Nachbar e Hezonja vanno anche loro in doppia cifra, mentre gli unici due giocatori dello Zalgiris che scollinano sopra i 10 sono Gudaitis e Ulanovas, rispettivamente con 17 e 14 punti. Termina 89-72 in favore dei blaugrana. Il Barça raggiunge così un record di 3 vittorie e 2 sconfitte, mentre Kaunas finisce in fondo alla classifica con la Stella Rossa di Belgrado a quota 1 vittoria e 4 sconfitte.

Gara tutto sommato ben giocata dai ragazzi di Ivanovic, con 6 uomini in doppia cifra e risultato mai in discussione. Solo nell’ultimo quarto il distacco sembra meno netto, ma succede solo perché i greci abbassano l’intensità della difesa e il ritmo di gioco. Buonissima prova di Diamantidis a 360 gradi e doppia-doppia di Fotsis da 12 punti e 11 rimbalzi, mentre la prima parte della gara vede un Janis Blums on-fire, soprattutto dalla distanza. Anche Batista sembra in gran forma, mentre per i turchi si distinguono Gonlum e Micov, con l’apporto di punti quasi nullo di Arroyo, che si limita ad incidere solo per ciò che riguarda le assistenze. Il gap tra le due squadre si aggira sempre attorno ai 15-20 punti, con il Gala sempre in difficoltà nel rimanere in partita soffrendo molto i bianco verdi sotto tutti gli aspetti. Il quarto conclusivo termina 21-31 in favore dei giocatori di Ataman, ma ormai è troppo tardi per tentare l’aggancio e termina 86-77 per i padroni di casa del Panathinaikos. Le due squadre erano arrivate a questa gara con il record di 2-2 e abbandonano il campo i primi raggiungendo il Barcellona e i secondi che finiscono appaiati all’Alba Berlino.

MVP: la sua costanza potrebbe consentire il salto di qualità al Barcelona, che potrebbe significare la vittoria dell’Eurolega per i blaugrana. Ante Tomic disputa una grande partita, anche se di difficoltà i suoi non ne hanno trovate molte. 7/8 dal campo e 4/4 ai liberi, per 16 punti, a cui aggiunge 9 rimbalzi, 5 assist, 2 stoppate e 5 falli subiti. 34 di valutazione e tanti saluti ai lunghi dello Zalgiris.

LVP: vero che il Panathinaikos è un brutto cliente, vero che giocare ad Atene non è mai facile, ma il Galatasaray pecca tremendamente di capacità nell’azzannare la gara. Due dei principali colpevoli sono Zoran Erceg e Carlos Arroyo: 1/3 da 2, 0/5 da 3, 3 rimbalzi, 3 palle perse e 2 assist per il primo (-1 di valutazione) e 2/6 da 2, 0/3 da 3, una palla persa e 6 assist per il secondo (3 di valutazione). È normale chel a fatica per i giocatori di Ataman sarà molta, ma due giocatori come loro dovrebbero trascinare i compagni, soprattutto nelle situazioni più complesse.

ON-FIRE: A. Fotsis (Panathinaikos, 12 pti, 11 rim), D. Diamantidis (Panathinaikos, 14 pti, 5 rim, 6 ast, 6 f.sub), J. Blums (Panathinaikos, 16 pti, 3 rim), V. Micov (Galatasaray, 16 pti, 2 ast), K. Gonlum (Galatasaray, 14 pti, 5 rim), A. Tomic (Barcelona, 16 pti, 9 rim, 5 ast, 5 f.sub), M. Hezonja (Barcelona, 12 pti, 4 rec), B. Nachbar (Barcelona, 15 pti, 2 rim), A. Gudaitis (Zalgiris, 17 pti, 5 rim, 3 ast), E. Ulanovas (Zalgiris, 14 pti, 3 rim, 3 ast), N. Bjelica (Fenerbahce, 14 pti, 13 rim), A. Goudelock (Fenerbahce, 20 pti, 3 ast), J. Vesely (Fenerbahce, 17 pti, 7 rim).

Milestones: nonostante la sconfitta contro il Barcelona, Paulius Jankunas è entrato ufficialmente nella Top20 dei marcatori all-time, superando Jorge Garbajosa e arrivando a quota 1697. Ancora 27 punti e raggiungerà Papaloukas, fisso a quota 1724.