Galatasaray Liv Hospital Istanbul– Unicaja Malaga 78-70 (Stats) (Highlights)
Carlos Arroyo, 22 punti per lui. fonte: www.euroleague.net
Basta poco al Galatasaray per ottenere la quinta vittoria che lo fa entrare di diritto tra le migliori sedici squadre del Vecchio Continente. Basta poco soprattutto se dalla tua parte hai un Arroyo che decide di salire in cattedra e obbliga Calloway e Granger a prendere foglio e penna per annotarsi due cosette sull’arte del playmaker. Se anche Arslan è in serata e Aldemir sostituisce come meglio non potrebbe Pops Mensah-Bonsu, squalificato dopo la rissa del Pireo, allora per i leoni giallorossi la partita diventa quasi una formalità. A dir la verità anche Malaga non ha fatto nulla per evitare la sconfitta. Molle in difesa, poco precisa in attacco e, in particolare, non è apparsa pronta quando ci sono state le occasioni per provare a dare una zampata e cambiare le sorti del match. Caner-Medley, sin qui uno dei migliori di tutta l’Eurolega, stasera ha bucato la partita ed è stato sovrastato da Aldemir e Macvan. L’Unicaja sa di avere sprecato una buona opportunità perché il Gala, sebbene abbia fatto una discreta prestazione, arrivava al match rimaneggiato dalle diverse assenze. Le sfide contro Bayern Monaco e Siena saranno dunque decisive per il proseguo del cammino degli spagnoli.
Dopo 2 minuti il Gala è avanti 7-0, ma Malaga risponde subito con un contro-parziale di 8-0 grazie alle triple di Calloway e Suarez. Le schiacciate di Hairston, nate dalle idee geniali di Carlos Arroyo e la difesa fisica di Macvan e Aldemir che annula Caner-Medley portano i padroni di casa sul 17-10. Vazquez infila 4 punti pesanti che tengono il team spagnolo a solo un possesso di distanza.
Il Galatasaray continua a dipendere dall’estro di Arroyo che dopo i primi due quarti ha già realizzato 13 punti e servito 3 assist, mentre per Malaga arrivano finalmente i primi canestri di Dragic e Caner-Medley che valgono il vantaggio esterno (25-26). La formazione di coach Plaza prova ad alzare il volume in difesa e riesce ad allungare sul +8, ma 6 punti di Arslan e 5 del portoricano Arroyo, rientrato in campo dopo qualche minuto in panchina, valgono il parziale di 11-2 che permette ai giallorossi di Istanbul di tornare avanti.
All’uscita dagli spogliatoi le squadre si rispondono colpo su colpo. Hairston mette a segno 5 punti che si vanno ad aggiungere agli 8 del primo tempo, mentre l’Unicaja muove il punteggio grazie al bonus turco che li manda continuamente in lunetta. Arroyo e Macvan cercano, con le loro realizzazioni, di rompere l’equilibrio, ma le triple di Dragic e Suarez tengono il match in assoluta parità. Altri 3 punti di Macvan valgono il +2 Gala alla penultima sirena.
Coach Plaza poco felice della prestazione dei suoi.
All’inizio del quarto periodo la partita è parecchio fallosa e, di conseguenza, poco spettacolare. Guler è costretto ad uscire per avere già raggiunto il limite di falli e il giovane Kusminskas non è da meno dopo averne commessi 3 nei 5 minuti in cui è stato sul parquet. L’Unicaja inizia a perdere palloni in modo ingenuo e non fa più canestro, sbagliando anche tiri aperti. I padroni di casa, senza mettere il piede sull’acceleratore, si limitano a controllare e scappano sul +9 (65-56). Suarez segna una tripla che sblocca il team spagnolo, ma dall’altra parte un eccellente Arslan risponde immediatamente con la stessa misura. A questo punto Malaga allunga la difesa e grazie a 5 punti di Caner-Medley torna a -4. Ecco allora che Arroyo e il solito Arslan smaterializzano il sogno di rimonta avversario e, dopo due errori da dietro l’arco dei 6.75 da parte di Suarez, l’Unicaja getta definitivamente la spugna.
MVP: Senza dubbio “el hombre del partido” è Carlos Alberto Arroyo. Nei pochi minuti che sta fuori dal rettangolo di gioco Malaga riesce ad andare in vantaggio, ma quando il giocatore portoricano rimette piede in campo, la musica cambia (non a caso +14 per quanto riguarda il plus/minus). 22 punti, ma anche intelligenza a fare l’ultimo passaggio e una difesa aggressiva sulla palla. Se Arroyo gioca così e gli infortunati recuperano, allora il Galatasaray può sognare.
Galatasaray – Unicaja Malaga (19-16, 40-39, 55-53)
GALATASARAY:Arroyo 22, Arslan 17, Hairston 13. RIM(35): Aldemir 12. ASS(17): Arroyo 5.
MALAGA:Suarez 16, Caner-Medley 14, Dragic 10. RIM(36): Suarez 8. ASS(17): Calloway 4
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