Anadolu Efes Istanbul – Real Madrid 75-72

Va a gara 4 anche la serie tra Efes e Real Madrid, con i turchi che vincono una partita controllata per lunghi tratti affidando l’ultimo tiro a un Matt Janning letteralmente immarcabile nel secondo tempo.

Matt Janning, eroe nel secondo tempo (foto tbl.org.tr)

Matt Janning, eroe nel secondo tempo (foto tbl.org.tr)

Si inizia nel pallone più totale, come è anche comprensibile in una gara così delicata: entrambe le squadre alternano tiri presi senza molto senso, palle perse e azioni in cui si fa davvero fatica a trovare spazio per costruire qualcosa di decente; risultato: dopo tre minuti e mezzo, siamo sul 4-2. Fernández apre quindi la scatola dalla distanza e il Real piano piano si scioglie, tanto che, dopo la tripla fortunata di Heurtel per l’11-12, gli spagnoli piazzano un 7-0 che vale il +8.
A cavallo tra primo e secondo quarto Osman, Krstic e una tripla di Perperoglou riavvicinano i padroni di casa e, contemporaneamente, il Real smette di giocare, anche se di certo non si può dire che l’Efes ne approfitti alla grande. Ci vorranno infatti oltre 6 minuti e mezzo perché i turchi passino in vantaggio, nonostante dall’altra parte del campo il Real non vada oltre palle perse, falli in attacco e ripetuti spari a salve dall’arco. L’Efes ci mette intensità, è vero, ma offensivamente non sempre le cose vanno per il verso giusto: si vive sulle fiammate dei vari Krstic, Osman e Saric, ma non si può certo parlare di fluidità e costanza. E infatti il Real è sempre lì, tanto che si va al riposo con soli due punti di distacco (32-30), con Draper a stoppare la tripla di Llull sulla sirena.
Nel terzo quarto, paradossalmente, il Real torna a giocare, ma chiuderà il quarto sotto di 10 punti. I ritmi si alzano, e le percentuali pure: a metà del periodo Janning segna la tripla del +6, risponde Llull, risponde a sua volta Osman, e poi toccca a Nocioni con un gioco da tre punti. A conti fatti, però, il Real, dopo il pareggio a quota 32 segnato da Fernández, non riesce ad andar oltre il -3, ma ci pensa Matt Janning a smuovere la situazione: l’ex Siena si sente McGrady (quello dei bei tempi, ovviamente) e segna 10 punti in 3 minuti, compresa la tripla del +10 nell’azione finale del periodo, dopo il timeout chiamato da Laso.

Sergio Llull, uno dei pochi a provarci per il Real (Foto: acb.com)

Sergio Llull, uno dei pochi a provarci per il Real (Foto: acb.com)

Qui finisce lo show personale di Janning, e inizia quello di un altro campione, Sergio Rodríguez, che capisce che la sua squadra è nuovamente in crisi e decide di mettersi in proprio. Il play spagnolo mette infatti 15 punti in 5 minuti (ne aveva messi 2 nei primi 33…), ma la sue verve offensiva non riesce a nascondere che il Real è nel pallone, mentre l’Efes… sembrerebbe esserlo (vedi i due airball nella stessa azione di Heurtel e Osman), ma in realtà i turchi, svanito il momento di follia agonistica di Janning, riescono comunque a resistere agli assalti di Rodríguez e a mantenere il vantaggio con Heurtel e Krstic, che a 3 minuti dalla sirena segna entrambi i liberi dell’antisportivo subito da Felipe Reyes. Ma non è ancora finita: i due Sergios riducono il divario a un solo punto, con 26 secondi da giocare; Draper, Fernández e Perperoglou, mandati in lunetta, non faliscono, e a 10 secondi dal termine si è sul +3 per i padroni di casa. Sulla rimessa da metà campo, la palla arriva a Jaycee Carroll, che sfrutta al meglio la dormita di Perperoglou e infila la tripla del pareggio. Rimangono però altri 7 secondi, che bastano a Draper per mangiarsi il campo in palleggio, penetrare, fintare l’appoggio e servire Janning sull’arco dei tre punti. Indovinate come va a finire?

MVP. Come potrebbe non essere Matt Janning? L’ex Siena, dopo un primo tempo opaco (2 punti), è da test antidoping nella ripresa: 13 punti nel solo terzo quarto, che diventano 16 con la tripla messa a segno in apertura di quarto periodo e 19 con quella finale, quella che vale la prima vittoria nella serie per l’Efes. Il tutto con 5/7 da tre punti e un eloquente +11 di plus/minus.

Anadolu Efes Istanbul – Real Madrid 75-72 (15-20, 17-10, 24-16, 19-26)
Efes: M. Janning 21, N. Krstic 17, T. Heurtel 9. Rim (45): D. Saric 15. Ass (13): T. Heurtel 5.
Madrid: S. Rodríguez 17, S. Llull 15, R. Fernández 12. Rim (31): S. Rodríguez e G. Ayón 4. Ass (15): S. Llull 5.