ZALGIRIS KAUNAS – GALATASARAY LIV HOSPITAL 72-84 (Stats) (Highlights)

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Carlos Arroyo (euroleague.net)

Vittoria dal peso specifico immenso per il Galatasaray che sbanca la Zalgiris Arena e si piazza al quarto posto della classifica e, grazie alla contemporanea sconfitta del Bayern, taglia quasi fuori i tedeschi dalla corsa per i play-off, in virtù del 2-0 nello scontro diretto. La squadra di Ataman ha giocato una partita solidissima su entrambe le metà del campo limitando, Milaknis a parte, il tiro da fuori dei lituani e difendendo molto forte dentro l’area, soprattutto con un Aldemir assoluto padrone del pitturato (doppia-doppia da 10+14 con 6 rimbalzi in attacco). In attacco, le penetrazioni di Hairston nel primo tempo e un Arroyo padrone assoluto della gara nella ripresa, hanno fatto il resto. Per lo Zalgiris, con un Dentmon più preoccupato del suo tabellino che dell’esito della gara, poco da salvare se non qualche fiammata dell’eterno Jasikevicius e un Milaknis da 4/4 dietro l’arco.

Chiare le intenzioni dei due coach in avvio, con Ataman che manda Hairston sulle tracce di Dentmon mentre Stombergas cerca di raddoppiare il pick&roll di Arroyo. La gara è fisica e il Galatasaray, nonostante tiri con un ottimo 70% da 2, paga le 3 palle perse in meno di 5 minuti permettendo allo Zalgiris di stare in partita, prima che due bombe di Manu Markoishvili diano il là per il primo allungo (12-20) in prossimità della prima sirena. Senza Mensah-Bonsu lo Zalgiris cercare costantemente il gioco interno che produce nulla quando Javtokas è sul pino, mentre le penetrazioni di Hairston iniziano a diventare un problema e l’ex di Siena e Milano dà il massimo vantaggio (14-25). Jasikevicius prova a caricarsi la squadra sulle spalle riportando sotto lo Zalgiris (27-32) che però continua a subire tantissimo le penetrazioni degli esterni, Arslan e Guler si sostituiscono ad Hairston e permettono alla squadra di Ataman di mantenere un margine intorno alla doppia cifra, prima che un paio di amnesie difensive consentano ai lituani di rientrare negli spogliatoi con un solo possesso di distanza (35-38).

Justin Dentmon, decisivo nel finale (Foto Savino Paolella)

19 punti ma poco altro per Dentmon (Foto Savino Paolella)

Dentmon prova ad entrare in partita ma il Galatasaray gioca con grande intensità, soprattutto Aldemir lotta come un leone sotto canestro pescando dalla spazzatura un paio di canestri e quando Arroyo mette la prima bomba della sua partita, Stombergas è costretto a fermare la gara sul -11. Al rientro in campo si scatenano le bocche da fuoco di entrambe le squadre con 5 bombe consecutive che riportano lo Zalgiris sotto la doppia cifra (52-58), sprecando anche un paio di occasioni per chiudere il divario prima che Arroyo e Markoishvili lo ricaccino indietro (57-66) all’ultimo riposo. Lo Zalgiris fa finta di crederci, allungando la difesa e mettendo finalmente un po’ di pressione sulla palla, ma Arroyo inizia a vedere una vasca da bagno tirando due bombe da casa sua per il massimo vantaggio sul tap-in di Aldemir (59-74). Dentmon e Pocius sono gli ultimi ad arrendersi e con un parziale di 7-0 rimettono in partita i lituani, ma ancora Arroyo predica basket per sé e i compagni riportando il Galatasaray sopra la doppia cifra (70-84) e mandando i titoli di coda a due minuti dalla sirena.

MVP:  Mette in ritmo i compagni per 20 minuti prendendosi 4 tiri, poi decide di prendere in mano la gara e per lo Zalgiris è notte fonda. Quando Carlos Arroyo entra on-fire è dura per tutti tenerlo, 5/7 da 3 nella ripresa, a cui aggiunge 7 assist, limitando solo a 3 le palle perse. Menzione d’onore anche per Aldemir che in contumacia di Mensah-Bonsu fa la voce grossa sotto canestro, soprattutto nella metà campo offensiva, dove i suoi 6 rimbalzi d’attacco hanno tolto in alcuni frangenti le castagne dal fuoco.

Zalgiris Kaunas-Galatasaray Liv Hospital 72-84 (12-20; 23-18; 22-28; 15-18)

ZAL: Dentmon 19; Pocius 14; Milaknis 12. Rim 30 (Jankunas 8); Ass 16 (Jankunas 4)

GAL:. Arroyo 19; Hairston 16; Markoishvili 13 . Rim 40 (Aldemir 14); Ass 14 (Arroyo 7)


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