MECCANICA NOVA BOLOGNA-VASSALLI 2G VIGARANO 48-61

BOLOGNA – La finale playoff valida per un posto in A1 avrà bisogno di un’appendice, quella in programma sabato prossimo a Vigarano, nella decisiva gara -3. Il sogno della Meccanica Nova dura lo spazio di qualche giorno, la Vassalli 2G vanifica in40’  il blitz consumato dalle bolognesi in gara -1 e rimette tutto in discussione. Successo meritato quello di Basso e compagne, costruito su di una difesa d’acciaio e sui numeri della premiata ditta Zanardi-Laffi, 38 punti in due. Per la Meccanica Nova una serata stregata, condizionata da percentuali al tiro da dimenticare (1/19 da due nel primo tempo!) e da qualche concessione di troppo nell’altra metà del campo.
Il pessimo approccio della Libertas si può riassumere in un paio di numeri, riconducibili alle sue percentuali da due: 0/13. Facile prevedere una partenza in salita per le bolognesi, più o meno un tappone dolomitico sul cui percorso la difesa della Vassalli 2G prova a scavare il gap. Al 5’’ è già 3-8 (uno contro uno di Laffi), le ragazze allenate da Piatti provano a reagire, una tripla di Costi al 7’30’’ vale la parità (10-10), peccato che Vigarano arrivi all’intervallo corto forte di un parziale di 6-0, prologo di un inizio di secondo quarto che piega le ginocchia alle avversarie. Losi trova una bomba al 12′ (10-19), Zanardi porta il suo quintetto a +11 (10-21) quattro minuti dopo, appena prima dell’unico canestro realizzato dalle padrone di casa dall’interno dell’arco nel primo tempo (Cigliani al 16’35’’, 12-21). Potrebbe essere l’inizio della riscossa, frustrata però dai 6,75 da Basso poco prima del ritorno negli spogliatoi (16-26), in realtà alla Meccanica Nova serve la ripresa per svegliarsi, almeno in apparenza, dal torpore. Piatti sceglie il quintetto piccolo (con Costi unica rappresentante del pacchetto lunghe) e all’improvviso la ruota comincia a girare: coach Ravagni si becca un tecnico, Losi raggiunge il quinto fallo personale, piccoli segnali che spingono Bologna fino al -1 (26-27), agguantato da due tiri dalla lunetta da Zanoli. Vigarano non si lascia intimidire e risponde come sa, ovvero con il talento di Zanardi: bastano 7 punti consecutivi dell’ala bianco-rossa a rispedire al mittente i tentativi di recupero di Zanoli e compagne, e quando Basso trova il tiro libero del 28-40, la serata ha tutta l’aria di chiudersi. E in effetti sarà così, e se la squadra di casa ci mette rabbia e voglia, quella ospite riesce a tenere la partita in controllo sino alla sirena (nonostante il 39-44 del36’), grazie soprattutto a una Zanardi a tratti inarrestabile e alla sostanza di Basso. Gara -3 sabato prossimo a Vigarano, e chi vince va dritto in A1.

MECCANICA NOVA: Nannucci 4, Lambertini, Leva 7, Costi 11, Denti 2, Zanoli 12, Cigliani 11, Landi 1. Cordisco, Ruffo. All. Piatti.
VASSALLI 2G: Farris 2, Zanardi 20, Losi 8, Laffi 18, Vian 1, Belfiore, Venzo 2, Rosier 2. N.e.: Bertaccini All. Ravagni.
ARBITRI: Leoni, Maniero.
PARZIALI: 10-16, 16-26, 33-40.
RIMBALZI: B 38 (13 Denti), V 46 (13 Laffi).
RECUPERI: B 23 (5 Denti), V 21 (4 Losi).
ASSIST: B 8 (4 Zanoli), V 4 (2 Losi ).
MVP : ZANARDI. Ovvero l’anima della Vassalli 2G. La sua energia e il suo talento in attacco esaltano Vigarano e condannano la Meccanica Nova. A tratti è davvero devastante.
Giuseppe Catani