Al netto di chi è indietro di una gara, a punteggio pieno rimangono in due: Umana e Segafredo. Sei punti per entrambe e un paio di blitz autoritari da archiviare. Tutto facile per le ragazze di coach Mazzon, che vincono a Brescia in modo netto (49-87) dopo un primo quarto equilibrato. Per il resto non c’è storia, anche perché Venezia ha una Makurat in gran spolvero (22 punti, 4/5 dall’arco), buono anche l’esordio stagionale di Kujer (16, 6/7 da due), dall’altra parte finisce in doppia cifra la sola Garrick (15). Stesso copione a Battipaglia, dove la Virtus ha vita facile sul parquet della O.me.p.s. (47-76). Bologna già a +10 all’8’, per il resto poco da segnalare, a parte le ottime prestazioni di Andrè (15), di Dojkic e Rupert (13 per entrambe), le campane esibiscono una brava Ferrari (21) e poco altro. Torna a vincere l’Umana Schio (70-58) sia pur con qualche brivido. La Molisana Campobasso, dopo un inizio difficile, rientra in partita e nella parte centrale del secondo tempo impattano, ma è una tripla di Guirantes (12), insaccata nella parte finale dell’ultimo parziale, a chiudere la pratica. Bene Juhasz (13) e Sottana (8 assist), Mistinova a quota 20. L’Allianz Sesto San Giovanni firma un blitz a Ragusa (69-73) grazie soprattutto a un ottimo approccio di gara, a nulla serve l’arrembaggio finale delle siciliane, tornate sul -1 a -2’44’’ con Milazzo. La Geas si gode un’ottima Moore (22, 8/11 da due), positive anche Gwathmey (19) e Panzera (18), la Pallalacqua deve accontentarsi della prova da 24 punti di Juskaite. Successo esterno per la E-Work Faenza, vittoriosa a Milano (67-74), in casa della Repower. Lombarde per buona parte della serata sotto con il punteggio, a nulla serve il tentativo di rimonta finale, e nemmeno provare a fermare la coppia Dixon-Cvijanovic, 40 punti in due. Per la prima gara da 23 punti, sigillati da un 8/8 da due, 14 rimbalzi e 40 di valutazione, la slovena, invece si accontenta di toccare quota 17, con un 7/10 dal campo. Tra le milanesi le migliori sono Pellington e Tulonen, 14 per entrambe. Per conquistare il primo successo stagionale, al Banco di Sardegna Sassari serve un supplementare: contro la Oxygen Roma finisce 91-87. Due tiri liberi di Joens (19), con 9’’ sa giocare, agguantano l’overtime, di nuovo dalla lunetta, sempre a 9’’ dal termine, arriva il 2/2 di Carangelo (21, 7 assist) che regala la vittoria alle sarde. Per le ospiti, Kalu chiude con 23 punti all’attivo.