Partendo dal presupposto che la strada è lunghissima, la stagione è appena iniziata e non è stato raggiunto nessun traguardo, è doveroso, dopo la gara di stasera, citare i fatti.
Il gruppo U19 è alla sua quinta vittoria nelle prime cinque gare affrontate tra DNG e C regionale, e la doppia sfida di questa settimana, dopo l’avvio di stagione decisamente positivo, suonava tantissimo come un esame, la prova del nove.
E la doppia sfida è stata superata, alla grande, con una doppia vittoria prima a Sestri Levante in C regionale, e poi stasera, al PaladonBosco, contro la fortissima formazione dell’Aurora Desio, un gruppo solidissimo e di talento che negli anni ha sempre raggiunto grandi traguardi, e che nel 2010 fu allenato proprio da Enrico Rocco, nella sua ultima versione desiana, raggiungendo la semifinale Scudetto U15.
E quella di stasera è stata decisamente la miglior prestazione di una stagione sin’ora impeccabile, una partita che dopo un avvio indeciso causato dal carico emotivo che la gara si portava dietro, è stata giocata con una solidità difensiva encomiabile e una straordinaria capacità di gestire i possessi offensivi, buttando via pochissimi palloni e senza quasi mai forzare le soluzioni.
Non esiste un termine in italiano per tradurre quella che in americano si può a tutti gli effetti definire una ”statement win”, quelle vittorie che lanciano un messaggio, ovvero che il Cap è una squadra competitiva, solida, dura a morire, e che non regala niente per 40 minuti, certo commette degli errori, ma l’atteggiamento di queste prime cinque partite non è mai cambiato, ed è quello di una squadra nel vero senso del termine.
DNG
Aprile Cap Genova – Rimadesio 67-58 (9-15, 18-13, 23-19, 17-10)
CAP: Macrì 5, Baiardo 19, Giordano 5, Baldini 11, Caversazio 10, Paloscia 7, Coltro 4, Muzzì, Zaio, Ferri, Meroni 6. All: Rocco-Toselli-Pozzi
RIMADESIO: Lanzani 20, Tornari, Verlato 4, Longoni 2, Villa 14, Pellizzoni 1, Saini 2, Bonvino 7, Lasagna, Martin, Esposto 8. All: Villa
Alle 19.45 comincia una sfida attesa e carica di emozioni e trascorsi, e a risentirne all’inizio è proprio il Cap, che nei primi minuti di gara non segna mai, fatica ad attaccare, ed in difesa concede, con gli ospiti che si portano sopra di 10 lunghezze (3-13) e sembrano indirizzare la sfida.
Ma i biancoblu fin’ora hanno dimostrato di sapersi sempre tirare fuori dai momenti di difficoltà e dopo il timeout di Rocco cominciano ad attaccare il canestro con più aggressività, tornando velocemente a contatto.
Nel secondo periodo comincia ad ingranare Baiardo, che inizia a bucare la retina con continuità riportando la gara in equilibrio.
Ogni giocatore chiamato in causa dal coach da il proprio contributo, Paloscia entra dalla panchina e da fisicità, Macrì è il solito metronomo in regia, e Baldini con le sue zingarate mette in difficoltà la difesa ospite.
Dall’altra parte l’ex di giornata Lanzani, impiegato da play, è una spina nel fianco, sempre in controllo non sbaglia un pallone e consente all’attacco della sua squadra di trovare sempre soluzioni in ritmo e buoni tiri.
E’ equilibrio assoluto, che non si spezza nel terzo periodo, il leit-motiv non cambia, le due squadre costruiscono con pazienza in attacco nonostante le difese asfissianti che si alternano tra zona e uomo, prima è Desio a portarsi avanti di 4 lunghezze (41-45), ma ancora una volta Genova reagisce immediatamente, e chiude il periodo con un 9-3 di parziale culminato con una bomba in transizione di Baiardo che fa esplodere il PalaDonBosco (molti ragazzi delle giovanili presenti nonostante il giorno e l’orario, che hanno fatto sentire il proprio incitamento fino alla fine).
L’ultimo quarto è il periodo dei genovesi, che scavano subito un piccolo solco nel punteggio (56-50) e non si guardano più indietro, Desio fa fatica a trovare la via del canestro mentre dall’altra parte Giordano e Caversazio spianano la strada alla vittoria, con quest’ultimo che nel possesso finale si toglie pure la soddisfazione della stoppata che trasforma il palazzetto in un pandemonio.
Genova festeggia una vittoria meritata, portandosi a 4 punti in classifica e dovendo recuperare la partita di Borgomanero contro College Basket, per Desio due sconfitte di misura nelle ultime due giornate che non ridimensionano le ambizioni della squadra di coach Villa.
Coach Rocco, giustamente, rimane con i piedi per terra: ”Non abbiamo vinto nulla, la parola d’ordine è continuità!”
Addetto stampa Cap Genova
