UNDER 19 ECCELLENZA – recupero I DI RITORNO
BASKET RIMINI CRABS – VIRTUS SIENA 76 – 78 dts (11-15; 38-35; 52-59; 67-67)
Crabs: Ballerini 5, Chiera 5, Piastrellini 6, Otuedon, Myers 16, Stabile n.e., Ambrassa n.e., Hadzic 2, Chavdarov, Aglio 5, Brighi 25, Marengo 12. All.: Ambrassa, Galli, Gobbi.
Virtus: Virtus: Cucco 21, Mugnaini, Bianconi 8, Zeneli, Oliva 6, Reali 10, Sanges 7, Martino 18, Angiolini n.e., Rovere 8, Ricci, Furfaro. All.: Cini.
Nel recupero della prima giornata di ritorno, gli Under 19 sfiorano il colpaccio ma vengono beffati all’over-time dall’ottima Virtus Siena, che si conferma così al secondo posto del girone “C” (a pari merito con Pesaro, che però ha una partita in più).
Partenza che arride agli ospiti che con Martino costruiscono il primo vantaggio, chiudendo la frazione sopra di 4.
Nel secondo quarto arriva la reazione di Rimini, che trascinata dai canestri di Brighi e dal buon lavoro sotto i tabelloni di Aglio e Marengo (12 punti e 10 rimbalzi) opera aggancio e sorpasso chiudendo il primo tempo sul 38-35.
Nel terzo periodo la gara prosegue sui binari dell’equilibrio, Siena prova una nuova fuga con Cucco e Oliva (considerato uno dei migliori ’96 d’Italia), ma i Crabs con Chiera e Myers riescono a portare a casa un +3 anche alla terza sirena (52-49).
L’ultimo periodo vede le due squadre viaggiare a braccetto, con la grinta di Ballerini e Otuedon a rispondere ai canestri di Cucco e Reali. Myers con due triple porta Rimini a +5 (58-53), ma Siena risponde con il solito Martino e con Bianconi. Ancora Myers a 1:20 dalla fine segna dalla media distanza il canestro del +4. Ma Reali da 3 e Cucco ribaltano il punteggio e con 3″ da giocare i Crabs si trovano sotto 66-67. La gara sembra chiusa ma proprio sulla sirena gli arbitri sanzionano un intervento di Martino su Brighi (alla fine 25 punti e 8 rimbalzi). Rimini ha in mano il pallone della vittoria ma l’1 su 2 a cronometro fermo sancisce il tempo supplementare.
Nel supplementare Rimini sembra non averne più e subisce i colpi inferti da Reali e Martino. Una schiacciata sbagliata dal comunque solido Aglio (13 rimbalzi) sembra il segnale di resa, ma due triple siderali di Myers rimettono in carreggiata i granchietti (76-77), che arrivano nuovamente ad avere il match-ball in mano: sul fallo sistematico a 9″, infatti, Oliva fa solo 1 su 2 al tiro libero. Sul ribaltamento di fronte Myers prova ancora la tripla, che però questa volta non entra.
Ufficio Stampa Basket Rimini Crabs