Riccardo Visconti, uno dei talenti più luminosi della Reyer, vola a canestro tra Moretti e Latorre
Saranno Venezia e Bologna a giocarsi lo scudetto Under 17 domani sera (ore 19.30) al palas di Porto Sant’Elpidio, dopo i successi nelle semifinali di ieri rispettivamente contro Roma e Milano. Due partite bellissime ed intense, davanti ad un pubblico di oltre 500 persone.
UMANA VENEZIA – STELLA AZZURRA ROMA 69-66
Vittoria thrilling per Venezia sugli ormai storici rivali romani. Mai banali le sfide tra Reyer e Stella Azzurra. Due anni fa a Desio queste stesse due compagini si affrontarono nella finale per lo scudetto Under 15, con vittoria dei veneziani. Da quel dì i romani aspettavano la vendetta e per non dimenticarlo hanno portato con loro per tutta la manifestazione il trofeo del secondo posto agguantato allora. Quella grinta, però, non trova riscontro in campo almeno inizialmente, quando gli orogranata, sotto gli occhi del reyerino Luca Vitali, sono più sciolti e brillanti. Totè colpisce con regolarità dall’arco (11 punti con 3/3 dall’arco per il lungo nel primo tempo), Roma fatica da matti in attacco con Latorre intermittente e Moretti a sprecare di tutto e di più (6/24 al tiro e 7 palle perse, sanguinosa quella che regala il +4 alla Reyer con 20” da giocare) e così l’Umana tocca anche il +14 (41-27 al 22’). D’improvviso, però, qualcosa sembra spezzarsi. La Stella serra le file in area, la Reyer non la mette mai da fuori e i laziali griffano un 18-2 che li porta addirittura al sorpasso (46-49 al 29’). Venezia, però, è bravissima a superare il momento difficile con i canestri di Visconti e Bolpin e riprende 4-5 punti di vantaggio che gestisce con lucidità fino ai secondi conclusivi.
Venezia: Bolpin 18, Visconti 17, Totè 11. Reb (27): Bovo 6. Ass (19): Bolpin 7.
Roma: Latorre 18, Moretti 16, Radonjic 10. Reb (39): Radonjic 13. Ass (7): Moretti 5.
VIRTUS BOLOGNA – ARMANI JUNIOR MILANO 77-67
Un momento di gioco di Virtus-Armani Junior
Solito successo in rimonta per la Virtus sulla Armani Junior campione d’Italia in carica. Dopo un avvio di marca bolognese, Milano prende le misure ai bianconeri e col suo solito gioco corale balza al comando. Manca fluidità all’attacco della Virtus, anche perché Penna non è quello dei giorni migliori. Così l’Armani, guidata da un Loizate perfetto (9 punti e 4/4 dal campo nel secondo periodo) piazza un break di 10-0 e vola anche a +16 (33-17 al 17’). Nella ripresa, però, è un maestoso Oxilia a girare il match. L’esterno classe ’98 (35 punti con 10/16 dal campo e 13 rimbalzi) mostra tutto il suo repertorio fatto di triple, rimbalzi e invenzioni e spinge la Virtus al sorpasso. Milano non ne ha più, Penna affonda i colpi finali e l’Olimpia è così costretta ad abdicare, per la gioia di Giorgio Valli e Bruno Arrigoni, anche oggi in tribuna per seguire i loro ragazzi.
Bologna: Oxilia 35, Penna 20, Nikolic 10. Reb (45): Vercellino, Oxilia 10. Ass (11): Penna 4.
Milano: Pecchia 14, Rossi 10, Loizate 9. Reb (27): Pecchia 10. Ass (12): Colombo, Villa 3.
