Doveva essere la partita della festa e la festa c’è stata anche nel risultato. La Stella Azzurra arriva in Piemonte già con i play out sicuri nel destino e per quanto fatto vedere sotto il Mucrone sarà durissima mantenere la categoria. Biella inizia sulle ali dell’entusiasmo grazie all’aiuto di un Forum che offre un bel colpo d’occhio dopo due anni di Covid poi subisce un piccolo passaggio a vuoto ma torna in sella appena dopo l’intervallo lungo. Finisce con cori per tutti e i ringraziamenti a dei ragazzi speciali che hanno fatto, sicuramente, un piccola grande impresa che nessuno a settembre avrebbe creduto tra gli addetti ai lavori (83-67, il finale).

Le pagelle rossoblu sono relative alla stagione e non alla partita di questa sera.

LE PAGELLE

EDILNOL PALLACANESTRO BIELLA (di Samuele Lanza)

 Gabriele Aimone s.v.

Antonio Jacopo Soviero voto 6: come tutta la stagione anche in questa partita è un vorrei ma non mi fido. Dovrebbe cercare di più la soluzione balistica perché è nelle sue corde, quando è libero mentalmente fa vedere buone cose. 5 punti e 7 rimbalzi in 17’.

Gianmarco Bertetti voto 6,5: discorso inverso di Jacopo infatti il numero 8 si fida fin troppo della sua vena realizzava. Quando è in serata un cecchino, quando ha le polveri bagnate deve gioca forza puntare alla difesa. Questa sera è nella seconda ipotesi perché il tabellino dice 3/11 dalla lunga distanza ma avarcene di giocatori con la sua voglia.

Luca Infante voto 7,5: assente questa sera, causa covid, è stata quasi la sorpresa della stagione. Alle soglie delle 40 primavere regala intensità ed esperienza al gruppo di giovani speranze e se Biella può festeggiare la salvezza una gran fetta di merito è sua.

Carlo Porfilio voto 6: 14 punti nella serata della festa ma lo abbiamo visto scollinare la doppia cifra ed essere decisivo anche a Latina nella prima partita di fase ad orologio. Per lunghi tratti della stagione viene letteralmente centellinato nel minutaggio comprese tante virgole ma quando viene chiamato in causa risponde sempre presente.

Tommaso Bianchi voto 6,5: arrivato per ultimo e con alle spalle un grave infortunio rappresenta per settimane un punto interrogativo poi quando entra nei meccanismi diventa anche lui determinante. Il top lo raggiunge nel derby contro Casale con 18 punti ma rimane un punto di riferimento.

Luca Vincini voto 6: il gigante torinese alla seconda stagione in rossoblu acquista consapevolezza e minuti anche importanti. L’età e il futuro sono dalla sua parte.

Matteo Pollone, capitano di Pallacanestro Biella (foto di Laura Malvarosa|Pallacanestro BIella)

Matteo Pollone voto 7: ha solo 22 anni ma è un vero proprio veterano nella squadra, di cui è capitano, e del campionato. Stagione della maturità anche in attacco perché se la difesa è la specialità della casa, la vera novità è la sfrontatezza in attacco che lo porta sovente alla doppia cifra.

Joseph Blair s.v.

Luca Loro s.v.

 Alessandro Morgillo voto 5,5: spiace dare l’unica insufficienza però ad essere obiettivi la vera delusione arriva dal lungo napoletano. Dopo la promozione con Tortona, da comprimario, sinceramente ci si aspettava molto da lui anche perché il fisico c’è per poter, se non dominare,  essere protagonista. Riassunto della stagione la partita di oggi con la doppia doppia (11+10) nei 35’ in campo ma anche tanti errori e banalità che in match più importanti non sono ammissibili e tralasciamo il cronico problema dei falli.

Kenneth Brian Hasbrouck voto 7,5: un vero e proprio professore in campo anche oggi ha insegnato basket in campo e ai presenti sugli spalti. Senza acciacchi è assolutamente una delizia da ammirare anche se le primavere sono abbondantemente sopra le trenta. Se Biella è salva deve ringraziare questo americano sempre sorridente arrivato in fretta un giorno di settembre e destinato al campionato iraniano.

Steven Davis voto 8: dopo le prime giornate sembrava destinato ad entrare nel ristretto club dei “pacchi” rossoblu. E invece da brutto anatroccolo si trasforma in un cigno e crediamo sia uno dei migliori giocatori di questo campionato senza poter essere smentiti. Atleticamente devastante quando è in serata è impossibile da marcare e lui fa quello che vuole. Idolo vero con l’ultima partita vista per lunghi tratti dalla curva causa squalifica.

STELLA AZZURRA ROMA (di Alessandra Fracasso)

Tommaso Raspino voto 5,5: bello l’applauso del pubblico a inizio match, un po’ meno bella la sua partita. Molto nervoso e poco preciso al tiro. 11 punti frutto del 5 su 14 al tiro, 1 su 2 ai liberi, 9 rimbalzi , 2 assist e 5 palle perse.

Fabrizio Pugliatti voto 5: quasi 7 minuti ma senza mai entrare in partita. Sono 3 i punti a referto su 3 tentivi al tiro e 1 su 1 ai liberi.

Emmanuel Innocenti voto 5,5: inizio un po’ sottotono, meglio nell’ultimo quarto. 7 i punti a referto insieme a 5 rimbalzi.

Lazar Nikolic n.e.

Lorenzo D’Ercole voto 5: poco in partita, fa fatica a far girare la squadra. Poco preciso anche al tiro, con 2 su 6 e 5 punti a segno.

Matteo Visintin voto 6,5: il migliore di Roma, si prende in mano la squadra quando é in campo prendendosi diverse responsabilità sia in attacco che in difesa. 14 punti a referto con 8 su 8 ai liberi e 2 rimbalzi.

Lucas Maglietti voto 6: anche lui fa una buona prova cercando di prendersi diverse responsabilità. I punti alla fine sono 10, frutto del 3 su 8 al tiro e 2 su 2 ai liberi.

Simone Barbante voto 5: l’ex gioca 13 minuti, senza mai impensierire Biella, trovando davvero tante difficoltà sia in attacco che in difesa. Finisce con 0 punti e 3 rimbalzi.

Kevin Ndzie s.v.

Paulius Dambrauskas voto 6: da qualcosa in più nel gioco ma senza incidere, soprattutto in attacco dove segna 8 punti frutto del 2 su 7 al tiro e 4 su 6 ai liberi.

Sandi Marcius voto 6: sotto canestro fa davvero a spallate per tutta la partita cercando di farsi sentire ma ci riesce in poche occasioni. 6 punti e 10 rimbalzi il suo bottino.

Alberto Chiumenti voto 5,5: gioca quasi 17 minuti ma non riesce a dare la svolta al match. Tira solo tre volte facendo un canestro  e segna un libero su due tentativi. I rimbalzi presi sono 5.