O (Foto: Claudio Devizzi Grassi)

Ottima partita di Michele Maggioli (Foto: Claudio Devizzi Grassi)

Andrea Costa Imola Basket – Tezenis Verona 74-67 (14-19; 31-31; 53-44)

Imola: Tassinari, Cohn 13, Cai ne, Pelliconi ne, Maggioli 12, Whiltshire ne, Borra 4, Ranuzzi 14, Prato 10, Preti, Hassan 9, Norfleet 12. All. Ticchi.

Verona: Diliegro, Basile 5, Robinson 20, Fall 2, Portannese 16, Braghini ne, Natali ne, Frazier 9, Rovatti ne, Brkic 15 Totè. All. Frates.

Imola porta a casa i primi due punti della stagione dopo un’ottima prestazione contro Verona. La vittoria è frutto di cinque giocatori in doppia cifra (Ranuzzi, Maggioli, Cohn, Prato e Norfleet) e di un ottimo bilanciamento offensivo sopratutto nel secondo tempo. Da sottolineare l’ottima prova di Norfleet che risponde sul campo ai rumors di mercato dei giorni scorsi. Dall’altra parte Robinson (20 punti), Portannese (16) e Brkic (15 con 4/4 da tre) sono i migliori, mentre Frazier ha le polveri bagnate (9 punti con 3/10 dal campo).

Il primo quarto tutto di marca veronese che trascinata da un sontuoso Robinson (8 punti) guida le danze sul parquet e si porta anche più volte a + 7 (12-19; 23-30), sfruttando la maggior fisicità sotto le plance, e un Brkic versione deluxe da oltre l’arco. Imola però ha il merito di rimanere attaccata alla partita più con la voglia di vincere che con un gioco tecnicamente belle da vedere. Sono i quattro punti consecutivi di Norfleet a guidare i suoi che impattano a quota 31 alla pausa the.

Al ritorno dagli spogliatoi Imola si accende dopo uno schiaccione di Cohn e trascinata dalle triple scava il solco e tocca anche il + 10 (51- 41 al 29’). Il break è quello decisivo perché Verona ci prova trascinata dalla voglia di Marco Portannese (16 punti) ma alla fine è Imola a portare a casa i primi due punti della stagione.

La chiave: La distribuzione dei punti di Imola che manda 5 uomini in doppia cifra e uno a quota 9 (Hassan) è decisiva, perché l’Andrea Costa è riuscita a trovare nei vari momenti della partita il protagonista giusto, coinvolgendo tutti in attacco con i dovuti tempi e spaziature.

Mvp: Brandon Norfleet risponde sul campo al rischio “taglio” con una partita di sostanza chiusa con 12 punti 5 rimbalzi e 4 assist e alcune giocate in palleggio sgusciando tra gli avversari valgono il prezzo del biglietto.