Piacenza-Verona 63-83

La partita

L’Assigeco ospita la Scaligera in un match di grande interesse dove l’equilibrio non dura a lungo. Grande solidità degli ospiti bravi ad approfittare delle assenze di Piacenza. Ricordiamo fuori Jones, Formenti,  Costa e con Raspino a mezzo servizio.

Nel primo quarto l’Assigeco parte meglio trascinata da Rossato e Hasbrouck che illudono con le loro fiammate i tifosi di casa; Verona è brava a reagire con Robinson e Frazier. 22 a 22 il punteggio dopo 10 minuti.

Nel secondo quarto gli ospiti tentano il primo allungo trascinata dal gruppo di italiani, Totè, Boscagin, Brkic e Portannese danno il loro contributo. Si va all’intervallo sul 33 a 44.

Nel terzo periodo si mettono in luce ancora Rossato e Dincic, i giovani dell’Assigeco, riportando Piacenza sul meno 8, dopo che Verona aveva sfiorato anche le 19 lunghezze di vantaggio.

Il quarto periodo è interamente di marca ospite che rintuzza ogni tentativo di rimonta chiudendo il match in scioltezza fino al più 20 finale.

La chiave

La differenza di rotazioni e la grande prestazione di tutti i suoi giocatori ha permesso a Verona di ottenere un’importante vittoria in ottica playoff. Per Piacenza è tempo di cercare di recuperare i giocatori infortunati.

Mvp

Per Verona vanno in doppia cifra Robinson, Frazier, Portannese, Pini e Totè, sicuramente il collettivo ha fatto la differenza  nelle prestazioni delle due squadre.