Dopo la sosta, riparte la Serie A con un girone di ritorno tutto da scoprire e decisivo per decretare le squadre che poi si andranno a giocare sfide prelibate nella post-season.

Aaron Craft ai tempi di Ohio State (Fonte elevenwarriors.com)

Aaron Craft ai tempi di Ohio State (Fonte elevenwarriors.com)

Partiamo dall’anticipo Trento-Brindisi: due squadre separate da soltanto due punti in classifica. I padroni di casa sicuramente vogliono innanzitutto allontanare l’ultima posizione, ma soprattutto sognano uno degli ultimi posti per i playoff. I pugliesi invece si trovano all’ottava posizione al giro di boa, e dopo aver staccato il pass per Rimini, in questo girone di ritorno cercherà sicuramente di migliorare la sua posizione per poter arrivare al massimo nelle partite che contano. Osservati speciali Devyn Marble appena arrivato e Craft (18 punti nella scorsa partita) da una parte, M’Baye e Carter con 33 punti e 20 punti nella scorsa partita dall’altra.

Una Pistoia stagnante al centro della classifica saluterà di nuovo il suo pubblico in una sfida più complicata del Ronald MOORE - foto Alessio Musolino 2015previsto. Al PalaCarrara arriva Cremona, ancora fanalino di coda a quota 8 ma con due vittorie consecutive nel proprio carnet. I lombardi sembrano rinati, facendosi trascinare dai propri stranieri; la vittoria importante con Reggio Emilia è una grande testimonianza, la squadra di Lepore c’è. Ma i toscani non hanno voglia di stare a guardare, soprattutto avanti al proprio pubblico.

lacey-trevor-foto-r-caruso-2016Al PALA2A di Varese arriverà Sassari per una sfida fra due squadre con obiettivi diametralmente opposti. Sicuramente i padroni di casa cercheranno con tutte le forze, nonostante il mercato indigente, di portare a casa una vittoria per non rimanere bloccata all’ultimo posto; nella sfida con il Banco Sardegna dovranno fare a meno di Campani, che rischia uno stop fino a fine stagione. I sardi invece, guidati da un regista di razza come David Bell, hanno riacquisito smalto strappando un posto nelle Final Eight; dopo aver raggiunto il primo obiettivo stagionale con le unghie e con i denti, gli isolani faranno di tutto per non perdere il passo delle primissime in classifica.

R. Kaukenas sfrutta il blocco e tira da 3 punti ( Foto Alessandro Montanari 2015 )

R. Kaukenas sfrutta il blocco e tira da 3 punti ( Foto Alessandro Montanari 2015 )

Reggio Emilia e Caserta non vivono un momento spettacolare. La Grissin Bon è scivolata in casa propria contro Cremona e ha perso terreno dal trittico Milano-Avellino-Venezia; ben cinque invece i ko per i bianconeri, che hanno gettato al vento la possibilità di disputare la Coppa Italia a Rimini. Entrambi i team hanno usufruito della pausa per rifarsi il trucco; al PalaBigi ci sarà il debutto stagionale sia di Yakhouba Diawara che di Rimas Kaukenas, tornato dopo mesi lontano dalla pallacanestro. Proprio per questo la casa della Grissin Bon sarà gremita; un altro dato a sfavore della Juve, che non vince in terra reggiana dal lontano 1993.

lee-mooreAl contrario di Caserta, Brescia si è presa le Final Eight con una fenomenale seconda parte del girone di ritorno. I lombardi hanno capito come stare in massima serie e con un Luca Vitali da applausi, a -10 dai 2500 punti in massima serie, hanno già messo un buon mattone per la salvezza. Dopo aver annunciato gli inizi dei lavori del nuovo palazzetto in città si vorrà festeggiare; a mettere i bastoni fra le ruote c’è una Pesaro che, nonostante i proclami di inizio anno ed un Jarrod Jones cinque stelle extralusso, continua a lottare nei bassifondi della classifica. Coach Bucchi non ha ancora a disposizione l’esterno che può  far svoltare la stagione della sua Consultinvest, ma il suo roster continua a lavorare per prendersi il prima possibile la salvezza.

Lay-up facile per H. Peric ( Foto Alessandro Montanari 2015 )

Lay-up facile per H. Peric ( Foto Alessandro Montanari 2015 )

Compito arduo, invece, quello della vice-capolista Venezia che se la dovrà vedere con Cantù. I lombardi con l’arrivo di Bolshakov hanno trovato il bandolo della matassa e vorranno iniziare bene il girone di ritorno grazie ai loro giocatori di talento. I veneti invece hanno sicuramente i favori dei pronostici, ma non significa di certo che non potranno trovare difficoltà nel chiudere la pratica Cantù. Tomas Ress e compagni potranno contare anche sul supporto del proprio pubblico,ma non potranno contare su Stefano Tonut ancora ai box. Sicuramente al Taliercio potrà esserci una sfida di assoluto livello.

Milenko Tepic, neo acquisto della Betaland

Milenko Tepic, neo acquisto della Betaland

Sfida interessantissima al Medionalum Forum tra Olimpia Milano e Capo d’Orlando: è la sfida fra la capolista in assoluto e la sorpresa del girone d’andata, tra la squadra di una metropoli (Milano) e un piccolo paese in provincia di Messina, tra gente del calibro di Raduljica, Hickman e Dragic da una parte, Drake Diener e Milenko Tepic dall’altra. Olimpia sicuramente favorita e rinfrancata dal ritorno alla vittoria in Eurolega, ma l’Orlandina scenderà in campo ovviamente per cercare di fare bene come in ogni partita, secondo il segno di Gennaro Di Carlo, che ha appena firmato il rinnovo fino al 2019.

DJ White

DJ White

Chiude i conti la sfida tra Torino e Avellino. I piemontesi sono ad ora una mezza delusione, per un roster di gran talento che ha trovato numerose difficoltà di amalgama nella prima parte della stagione. La parte bassa della griglia playoff è però non troppo lontana; al PalaRuffini si vuole puntare a fare lo sgambetto alla Sidigas seconda in classifica, galvanizzata dal passaggio del primo turno di Champions League. I biancoverdi si sono imposti, per qualità e quantità di gioco, come la vera e propria nemesi di Milano e vogliono confermarsi tali. Attenzione alla sfida sotto canestro tra Kyrilo Fesenko e DJ White: promette vere e proprie scintille.