Dopo una (inaspettata) vittoria contro la capolista, per di più in trasferta, il pubblico jesino aveva aspettative più elevate per la partita odierna, persa per 82-92 dai padroni di casa, e avrebbe sicuramente voluto veder portata a casa la quarta vittoria consecutiva dopo un periodo buio.
Dopo un promettente primo quarto concluso in vantaggio di 3 punti e un secondo il cui il parziale è stato di 20-32, Jesi è sempre rimasta in partita (con alti e bassi), ma evidentemente non abbastanza per guadagnare i due punti in classifica.
Ottima, comunque, la prestazione di Miller, il quale ha giocato per quasi 40 minuti e ha messo a segno 35 punti conditi con 5 rimbalzi, e di Maggioli, con 25 punti e 5 rimbalzi.
Per Napoli hanno brillato Brooks e Jackson in particolare.
In sala stampa, spende due parole coach Calvani:
Il mio primo pensiero va agli assistenti che negli ultimi minuti hanno gestito la situazione con freddezza [dopo il fallo tecnico alla panchina ospite].
Credo che abbiamo meritato la vittoria, abbiamo giocato bene. Inoltre, per Malaventura si sono finalmente visti i risultati del lavoro e dei sacrifici, e sono contento che abbia avuto soddisfazione in campo [13 punti, di cui 4 triple, 3 rimbalzi per 22 minuti di gioco].
Parla Lasi:
Napoli ha giocato molto bene e si sono meritati di vincere, si tratta di una grande squadra. Siamo comunque riusciti a contenerli in qualche misura.
Nei primi due quarti Jackson era particolarmente ispirato [19 punti sui suoi 32 totali], ha pesato l’ultimo canestro sulla sirena prima dell’intervallo, come anche i 32 punti subiti nel secondo parziale.
Avremmo dovuto avere più intensità difensiva e costanza, e giocare una partita come quella a Verona, ma alcuni giocatori sono stati praticamente assenti.
Mentre da una parte abbiamo limitato Brkic, dall’altra ci ha puntiti Brooks [24 punti, 7 rimbalzi].
Dopo il Teddy Bear Toss
