Recanati – Recanati conquista la vittoria forse più bella e importante della stagione, superando una grande avversaria, la Mobyt Ferrara. Vittoria e differenza canestri negli scontri diretti, se mai servirà a qualcosa in futuro, ribaltata in proprio favore.

Vittoria meritata, sofferta, sudata, appunto meritata.

Mai come stavolta però, il rovescio della medaglia ha una faccia completamente diversa dall’altra.

Se Recanati festeggia legittimamente la vittoria più bella dell’anno, forse ancor più di quella di Treviso, Ferrara altrettanto legittimamente recrimina sulla direzione arbitrale, sin troppo fiscale, pagata con ben 32 falli fischiati a sfavore. Riflessione d’obbligo, però a nostro avviso, riguardo i sei falli in attacco commessi – la sistematicità fa pensare a un eccesso di fisicità – e il fatto tecnico ad Amici (autentica sciocchezza), proprio nel momento migliore della Mobyt. Coincidenza o no, da quel momento la partita è girata a favore di Recanati.

Lo stesso Martelossi in sala stampa si è risentito dopo che il sottoscritto ha etichettato l’errore di Amici come “peccato di gioventù”, sottolineando che lui (Martelossi) a ventiquattro anni era già uscito di casa da un pezzo: probabile lavata di capo in arrivo.

ZANELLI

Zanelli in azione (foto Giorgio Calvaresi)

Da buon allenatore esperto il tecnico ferrarese ha comunque la certezza di aver perso una battaglia, ma non certo, la guerra. Una squadra come la sua, con l’atteggiamento con cui ha affrontato il match, pur perdendolo, può continuare a pensare in grande.

In casa Recanati si è visto un Mosley che sembrava sceso da un altro pianeta, praticamente un “marziano” e che dire di Sykes, di Lauwers e di Zanelli, senza ovviamente nulla togliere agli altri.

E pensare che Zanelli, dopo l’ingiusta doppia squalifica, conseguenza dell’ingiusta sconfitta di Omegna, non doveva neanche essere della partita.

Sacco si gode il grande momento, dando un segno di grande spessore, quando decide di portare in sala stampa il suo vice Pozzetti: sì, perché la forza di Recanati è il gruppo; si perde e soprattutto si vince tutti assieme.

Ferri (foto Giorgio Calvaresi)

Ferri (foto Giorgio Calvaresi)

USB RECANATI-MOBYT FERRARA 90-86  (22-25; 27-15; 11-29; 30-17)

 

USB RECANATI 90: Mosley 20, Lauwers, Zanelli 19, Sykes 17, Eliantonio 8, Gueye 3, Pierini, Terenzi 2.  

Tiro da 2 – 20/42 (48%): Eliantonio 3/5; tiro da 3 – 8/22 (36%): Lauwers 4/8; tiri liberi – 26/36 (72%): Zanelli 8/10; rimbalzi 34: Sikes 13; assist 9: Sykes 5; palle perse 12; palle recuperate 1; valutazione 84: Mosley 27.

All.: Sacco.

MOBYT FERRARA  86: Hasbrouck 24, Ferri 17, Huff 16, Amici 11, Benfatto 10, Castelli 9.

Tiro da 2 – 18/42 (43%): Castelli 4/6; tiro da 3 – 12/28 (43%): Ferri 3/5; tiri liberi – 14/17 (82%): Hasbrouck 9/9; rimbalzi 39: Amici 9; assist 10: Hasbrouck 3; palle perse 16; palle recuperate 5; valutazione 63: Hasbrouck 20.

All.: Martelossi.

 

MVP: Mosley.

 

Arbitri: Ciaglia, Ascione, Yang Yao

PAGELLE

RECANATI: Sykes 7, Zanelli 7, Pierini 6,5, Lauwers 7,5, Terenzi 6, Eliantonio 6,5, Mosley 8, Gueye 5.

FERRARA: Huff 6,5, Bottioni 5,5, Castelli 6,5, Amici 6,5, Ferri 7, Casadei 5,5, Benfatto 7, Pipitone 5,5, Hasbrouck 7,5.