MEC-ENERGY ROSETO – MOBYT FERRARA 87-76
ROSETO- Il Roseto Sharks, già salvo, non si rilassa e riesce a fermare la corsa di Ferrara, seconda in classifica. La Mobyt crolla sotto i colpi di un incontenibile Josh Jackson (28 punti con 6/12 da tre), condannata da una prova sottotono della stella Kenny Hasbrouck, autore di 12 punti con 4/14 al tiro, e dallo scarso apporto dell’americano Huff, solo 4 punti segnati. Dopo un pessimo primo quarto, Roseto si rialza e la porta a casa grazie ad un ottima difesa e alle giocate di Pitts e Marini.
Il MVP dell’incontro è Josh Jackson (Foto Claudio Devizzi Grassi)
Inizio impreciso di entrambe le squadre, ma è Ferrara a tentare subito l’allungo attaccando spesso il canestro e, guidata da Castelli e Hasbrouck, sprinta sul 4-16. Roseto appare molle e il pubblico comincia a rumoreggiare chiedendo maggiore impegno, allora coach Trullo manda in campo Borra invertendo l’andamento dell’incontro. Il centro ex Barcellona domina l’area pitturata, Pitts è letale in penetrazione e a cavallo del primo e secondo quarto i padroni di casa ribaltano il risultato. Da qui in avanti la partita andrà avanti sul filo dell’equilibro: Marini e le triple di Jackson da una parte, Benfatto e Amici dall’altra, ma nessuna squadra riuscirà a prendere il largo.
Insolita serata storta per Kenny Hasbrouck (foto di Danilo Scaccabarossi)
Ferrara soffre la scarsa vena realizzativa di Hasbrouck, Huff continua a non incidere, la Mobyt resta a contatto solo grazie ai canestri di Benfatto (il centro chiuderà con 20 punti). Ma nella seconda metà del terzo quarto si scatena Pierpaolo Marini che infila ben 11 punti in 4′ provando a spaccare la partita. Ad inizio dell’ultima frazione Roseto trova subito il +7 con il solito Jackson dalla lunga distanza, gli ospiti ricuciono ma non riusciranno mai ad impattare. Benfatto e Amici sono gli ultimi a mollare, ma un canestro e fallo di Ferraro e un paio di giocate di Pitts consegnano la partita agli Sharks, che vincono 87-76.
Seconda sconfitta nelle ultime tre gare per gli estensi che perdono per strada 2 punti importanti per la corsa play-off, ora la squadra di coach Martelossi deve condividere il secondo posto con altre tre squadre, complicando così l’accesso alla post-season. Nonostante l’obbiettivo stagionale già raggiunto, Roseto non delude i propri tifosi e centra un’altra vittoria tra le mura amiche che gli permette di salire all’undicesimo posto in classifica.
Mec-Energy Roseto – Mobyt Ferrara 87-76 (11-18), (23-18), (27-21), (26-19)
ROS: Jackson 28, Pitts 19, Marini 13. Rim: 31 (Marini 8). Ass: 13 (Moreno, Pitts 4)
FER: Benfatto 20, Amici 16, Hasbrouck 12. Rim: 29 (Benfatto, Huff 5). Ass: 7 (Ferri 3)
LE PAGELLE
Roseto: Pitts 7, Marini 7,5, Jackson 8, Janelidze 5, Bryan 5,5, Borra 6,5, Carenza 5,5, Moreno 6, Ferraro 6, Bartoli s.v.
Ferrara: Ferri 6, Huff 5, Hasbrouck 5, Amici 6,5, Benfatto 7, Castelli 6, Bottioni 5,5, Casadei 5,5, Pipitone 5,5, Verrigni n.e.
SALA STAMPA
Tony Trullo (allenatore Roseto): “Abbiamo raggiunto la salvezza e non possiamo lottare per i play-off, ma questa squadra non ha mai mollato e non lo farà fino a fine stagione. Abbiamo giocato contro la squadra più in forma del campionato, dopo un primo quarto soft abbiamo registrato la difesa riuscendo anche a contenere Hasbrouck. La prossima stagione? penso a finire bene questa, poi non so cosa succederà“.
Alberto Martelossi (allenatore Ferrara): ” Faccio i complimenti a Roseto che ha giocato una bella partita, noi abbiamo giocato in maniera un pò presuntuosa, sono arrabbiato per non essere riuscito a modificare la testa dei miei giocatori, una squadra che apre le braccia dopo un errore del compagno e ad ogni decisione arbitrale non può competere nel primo livello. Non per cercare un alibi, ma sono stanco di vedere uno dei giocatori più forti del campionato, che non si butta, non fa scena, venire penalizzato dalle scelte arbitrali, non c’è tutela nei confronti del nostro giocatore“.
Giovanni Carenza (giocatore Roseto): “Ringrazio la mia famiglia, lo staff e specialmente il dottor Faragalli per avermi sopportato. Per me è importante tornare in campo, riprendere il ritmo, al momento sono al 60-70% e posso ancora migliorare“.
Pierpaolo Marini (giocatore Roseto): “Spero di continuare così per aiutare la squadra e ripagare la fiducia del coach. Mi sono allenato molto, scendo sempre determinato in campo, oggi nel secondo quarto ho cambiato faccia dando una mano alla squadra“.
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