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Daniele Sandri

Daniele Sandri

 

 

DANIELE SANDRI (PMS Torino) – Festeggia la fresca convocazione in Nazionale con una prestazione da incorniciare. La consueta energia che porta alla causa dalla panchina oggi è stata elevata ad un livello altissimo ed è stata la chiave del successo di Torino. Fondamentale il suo apporto a cavallo di terzo e quarto quarto nel quale in poco più di 6 minuti di utilizzo ha segnato 10 punti, raccolto 3 rimbalzi e recuperato tre palloni permettendo a Torino di piazzare il break di 11 a 0 in chiusura di terza frazione con cui la PMS ha recuperato tutto lo svantaggio contro Ferentino. Una grande giornata per il 23enne milanese di scuola Benetton, che anche in difesa si dimostrasempre importantissimo nell’economia del gioco di coach Pillastrini.

 

 

 

FULGOR LIBERTAS FORLI’ – Quinta vittoria per i romagnoli, che ora agganciano Trieste a quota 10 punti in classifica. Quella contro Napoli, è stata una vittoria fortemente voluta, nonostante i partenopei avessero tutti i favori del pronostico. Da sottolineare l’ennesima doppia-doppia di Tyler Cain (17punti più 16 rimbalzi) che sta dimostrando di essere uno dei migliori giocatori di questo campionato, oltre che un leader in campo. L’obiettivo salvezza, fortemente insperato ad inizio stagione, oggi è, più che mai, a portata di mano per i biancorossi.

Cain con 28 punti ha trainato alla vittoria la FulgorLibertas

Tyler Cain MVP del girone d’andata e miglior giocatore della prima di ritorno

 

 

 

SANDRO NICEVIC (Upea Capo D’Orlando) – Upea Capo D’Orlando omai una certezza in questo campionato dopo la pesante vittoria contro la temibile Brescia. I siciliani a soli due punti dalla vetta confermano e festeggiano nel migliore dei modi di fronte al proprio caldo pubblico l’approdo alle finali di Coppa Italia di Rimini. Se Archie (21 pt e 8/11) non stupisce più per costanza di rendimento è l’esperto ex Treviso Nicevic a guadagnare la copertina della giornata. Per il centro nativo di Pola in Croazia 7/10 dal campo e 22 punti con percorso netto ai liberi.

 

 

 

MONCADA AGRIGENTO – Era considerata tra le favorite della vigilia, ci ha messo un intero girone di andata per respirare la fresca aria della vetta, ma dopo 9 vittorie nelle ultime 10 giornate, la Moncada ce l’ha fatta a raggiungere la Mobyt Ferrara. Sembra lontanissima la serata di fine ottobre in cui gli uomini di Ciani subivano una pesante sconfitta proprio dalla squadra estense. Da allora è cambiato tutto, Vaughn ha iniziato a essere un fattore, Chiarastella e Mian hanno alzato il loro livello di gioco, Di Viccaro ha accettato il suo ruolo di sesto uomo tattico. La ciliegina sulla torta sono le Final Six con l’intrigante derby contro l’Upea di Pozzecco.

 

 

 

REMER TREVIGLIO – Striscia aperta di 4 vittorie ma anche 4 vittorie consecutive fuori casa. Adesso che ha ripreso a vincere anche al PalaFacchetti la Remer inizia a fare paura. Coach Vertemati tiene i piedi per terra ma la sua squadra, aldilà della classifica, ha dimostrato di potersela giocare con tutti oltre ad avere un carattere infinito che gli ha consentito di vincere l’ultima incredibile sfida contro l’Acmar Ravenna. Se capitan Rossi continua ad essere una macchina di doppie-doppie e Tommaso Marino tira fuori più spesso il genio cestistico che è in lui, la stagione potrebbe diventare molto interessante.

foto di Danilo Scaccabarossi

foto di Danilo Scaccabarossi

 

 

 

ASHLEY HAMILTON (Viola Reggio Calabria) – Il suo ambientamento a Reggio Calabria non è stato dei più facili, soprattutto considerando che arrivava da alcune partite fatte in serie A e quindi in molti si aspettavano un inserimento più rapido. Finalmente per lui una serata da protagonista, in cui fa impazzire la difesa del Torrevento BNB, risultando quasi immarcabile tanto da subire 8 falli per 11 viaggi in lunetta che contribuiscono al fantastico 46 di valutazione frutto di 23 punti con 6/8 dal campo, 6 assist e 12 rimbalzi. Se riuscirà a diventare funzionale alla squadra per la Viola il girone di ritorno può diventare più semplice.

 

 

 

DOWNS

 

 

 

ALAN VOSKUIL (Angelico Biella) – L’esterno dell’Angelico si rende protagonista di una prestazione assolutamente incolore nella sconfitta subita dai suoi in terra ciociara. Per un giocatore da 18 punti di media, una serata da 6 punti con 1/6 dal campo è da considerarsi fallimentare, ed ha contribuiato al pesante passivo finale subito dai suoi. Per Biella una sconfitta comunque non troppo dolorosa, con i piemontesi comunque ad attestarsi nei piani nobili della classifica, che tuttavia nella lotta alla promozione avranno comunque bisogno del miglior Voskuil.

 

 

 

Alan Voskuil è il trascinatore di Biella

Alan Voskuil è il trascinatore di Biella

EXPERT NAPOLI/DEMIS CAVINA: Altra ennesima sconfitta per la formazione di Napoli partita con ben altre ambizioni e roster. Gara sempre di rincorsa per gli azzurri campani ora a soli 12 punti in classifica, cosa ancor più grave e’ il trovarsi a soli due dal penultimo posto che significa retrocessione. Questa situazione di incertezza e confusione ha costretto la dirigenza ed il Presidente Balbi a sollevare dall’incarico l’esperto allenatore Demis Cavina che ha costruito il progetto ed i giocatori sin dalla scorsa stagione. Ora Brkic e compagni dovranno dimostrare sul campo di potersi risollevare e rientrare alle posizioni che tutto l’ambiente aspira sin dal raduno estivo.

 

 

TORREVENTO BNB – La grande sorpresa di inizio campionato si sta piano piano spegnendo, La sconfitta di Reggio Calabria apre di fatto la crisi in casa Basket Nord Barese, arrivata alla 6a sconfitta nelle ultime 7 partite. La squadra di Cadeo non riesce più a giocare con l’intensità e determinazione di inizio stagione, sta pagando un Moore abulico e in deciso calo nelle ultime settimane, oltre che difficoltà al tiro degli esterni italiani. Rumors dicono che la dirigenza si sta guardando intorno per invertire la rotta e sicuramente qualcosa dovrà cambiare se i pugliesi vorranno raggiungere una comoda salvezza.

 

 

 

Chiumenti (Foto Barbara Lodigiani © 2013)ASSIGECO CASALPUSTERLENGO – Non riesce alla squadra di Zanchi di risollevarsi, come il patron Curioni aveva chiesto alla vigilia dell’importante sfida contro Agrigento. L’Assigeco sta pagando in questa fase della stagione l’infortunio di Howard Sant-Roos, il prospetto NBA cresciuto al “Campus”, che oltre ad essere primo terminale offensivo rivestiva un ruolo fondamentale anche dal punto di vista difensivo, e non è facilmente sostituibile. In più Zanchi non ha mai avuto al 100% Filippo Masoni, con evidenti problemi di rotazione in un backcourt molto giovane e inesperto. I soli Ricci, Chiumenti e Bonessio non possono bastare in un campionato che non perdona la minima distrazione.

 

Davide Bortoluzzi, Fabrizio Quattrini, Alessandro Salvini, Francesco Beccio e Davide Rosa