(Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Alessandro Amici (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

LIOMATIC GROUP BARI – MOBYT FERRARA 55 – 92 (8-32), (27-46), (39-71)

LIOMATIC GROUP BARI: De Zorzi, Marti, Esposito 2, Piccolo, Preite 10, Didonna 17, Cuomo 7, Intino 6, Infante 13, Cusenza. All.re Raho.
MOBYT FERRARA: Bottioni 21, Spizzichini 14, Bottoni 1, Amici 6, Ferri 2, Andreaus 11, Pipitone 10, Jennings 8, Ghirelli 4, Mays 15. All.re Furlani.

La Mobyt compie il suo dovere, andando a prendersi due punti facili a Bari senza forzare. Dagli altri campi arrivano però notizie interlocutorie: sconfitte Matera e Omegna, vincono Mantova, Treviglio, Casalpusterlengo e soprattutto Roseto (che il 27 aprile arriverà a Ferrara con l’accesso ai play off da giocarsi). Morale: un gruppone notevole tra 34 e 30 punti, e tutto ancora in gioco nell’ultimo turno. Per Ferrara rimangono comunque buone le possibilità di chiudere in uno dei primi quattro posti in griglia.
Come era logico attendersi, match mai in discussione quello di Bari. Furlani ha sfruttato l’occasione per far rifiatare chi finora ha “tirato la carretta”, e d’altra parte per mettere minuti nelle gambe di chi di solito viene utilizzato di meno. Nel complesso tranquilla gestione dei minutaggi (nessuno oltre i 25’ minuti in campo) e un po’ di gloria, com’era successo all’andata, anche per i baby Bottoni e Ghirelli.
La Mobyt ha chiuso subito i conti con una partenza forte e un primo quarto perentorio: Bottioni in regia (alla fine sarà anche l’mvp del match), Pipitone sotto canestro, Mays a segnare in scioltezza. Si è riposata nel secondo parziale, poi è andata facilmente in progressione grazie al contributo di tutti (in dieci a referto).

Ufficio Stampa Pallacanestro Ferrara