Chieti – Ravenna: il pagellone

CHIETI

PIAZZA: Zero punti  con zero su tre dal campo ma la sua prova prescinde da questo, innumerevoli palle recuperate e cinque assist, di cui alcuni di notevole intelligenza, rivolti verso il centro quando la difesa ospite era in chiara posizione di mismatch, rendono la sua prova comunque sufficiente. ASSISTMAN. VOTO: 6

ALLEGRETTI: Per l’esperto giocatore biancorosso 11 punti ma tante piccole imprecisioni. I passi in avanti rispetto all’ultima apparizione casalinga però sono notevoli , attacca spalle a canestro con grande saggezza, andando nella peggiore delle ipotesi a subire fallo. Fa ancora scalpore il suo uno su due ai liberi. SAGGIO. VOTO: 6+

MARCHETTI: NE

SIPALA: NE

PICCOLI: In dodici minuti non realizza ma la sua costanza difensiva è comunque stoica. Ha dimostrato di poter fare molto meglio, ma per oggi va bene così. ATTENTO. VOTO: 5,5

VEDOVATO: Sempre più in crescita, realizza due punti in quattro minuti e difensivamente non rende la vita facile ad un signor giocatore come Smith. Dopo un avvio di campionato diesel ha finalmente iniziato a scaldare i motori e si sta togliendo soddisfazioni sempre maggiori. IN CRESCITA. VOTO: 6,5

SERGIO: Dopo un avvio difficile, prende in mano la squadra e il suo secondo quarto è da  Oscar. Peccato per le due stoppate subite da Smith ma i suoi tredici punti questa volta sono conditi da una grinta ed una tenacia non indifferenti. APPLAUSI. VOTO: 7

LILOV: Prova meno esaltante di quella di Roseto, è marcato molto attentamente dalla retroguardia ravennate ma il suo apporto è più che utile, è pronto ogni volta che viene chiamato in causa. Cinque rimbalzi, quattro assist, tanta grinta. L’ESSENZIALE E’ INVISIBILE AGLI OCCHI. VOTO: 6,5

MONALDI: Nel biglietto di questo match era incluso anche quello per il Diego Monaldi’s show. L’americano di Aprilia danza con il pallone in mano, tira con il 75% da 3 e il 62% dal campo, la difesa di Ravenna ha difficoltà molto serie nel marcarlo, corre da una parte all’altra del campo, neanche fosse Speedy Gonzales. Spettacolare. VENGHINO SIGNORI VENGHINO. VOTO: 9

ARMWOOD:  Zeek è il top scorer del match. Come tutta la squadra dimostra una grinta ed una voglia di fare tipica dei giorni migliori. 23 punti, 10 rimbalzi e tante sportellate. TOP PLAYER. VOTO: 9

DE MARTINO: NE

 

RAVENNA

 SMITH Buona prestazione per l’americano che effettua numerose giocate esaltanti e svariati alley oop. La sua intesa con Deloach è spettacolare, prende 7 rimbalzi ma perde la bellezza di quattro palloni. Per essere un top  player ha sicuramente bisogno di più continuità di rendimento ma 17 punti sono comunque un bottino ragguardevole. SHOWMAN. VOTO: 7,5

DELOACH Croce e delizia degli ospiti, l’atleta a stelle e strisce è capace di realizzare i canestri con il più alto coefficiente di difficoltà in un’ azione e perdere banalmente il pallone in quella dopo. E’ il top scorer dei suoi ma perde palloni a dir poco sanguinosi. LUNATICO. VOTO: 7,5

MALAVENTURA Il navigato giocatore ravennate non disputa una prestazione eccelsa. Due su quattro dal campo, prende un solo rimbalzo ma commette in un amen svariati falli che ne limitano l’atteggiamento in campo. -15 Di valutazione plus/minus sono un grave danno per i suoi. ABBASTANZA MALAVENTURA. VOTO: 5,5

CASINI Partita davvero più che anonima, zero punti per un giocatore della sua esperienza  sono davvero troppo pochi. DELUDENTE. VOTO: 5

MOLINARO Gioca poco e realizza zero punti. Fa però a sportellate e non molla su nessun pallone. L’atteggiamento è quello giusto e magari con qualche minuto in più sul terreno di gioco avrebbe potuto mettere in imbarazzo la difesa teatina. SPIRITO GIUSTO. VOTO: 6

RIVALI Prova da sette punti, poco per uno che aveva abituato il pubblico di Chieti a prestazioni stellari e ben più consistenti dal punto di vista realizzativo. Sufficienza comunque assicurata, ma da lui ci si aspetta ben altro tipo di prove. SOTTOTONO. VOTO: 6,5

RASCHI Il professore effettua una prova d’alta a scuola, mandando spesso a scuola la difesa teatina. Alcuni suoi canestri in step-back sono numeri d’alta scuola, peccato per il finale di partita in cui l’età non gli ha permesso di avere la lucidità necessaria per concludere con un bottino ancora maggiore dei suoi 16 punti. STUDIATE LA LEZIONE. VOTO: 9

MANETTI NE

MASCIADRI Gioca poco e realizza un solo canestro, perdendo 3 palloni. Guerriero, dimostra una grande grinta ma la sua prova di certo non eccelle. SUFFICIENTE. VOTO: 6

SALARI NE

Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati