Charlie Foiera

Charlie Foiera anche oggi decisivo

Imola vince una partita incredibile e sale a quota dodici in classifica. Gli uomini di coach Fucà grazie a una partita di tutto cuore e una difesa insuperabile hanno la meglio su una Sigma Barcellona troppo brutta per essere vera, con il neo arrivato Hardy (18 punti) l’unica nota positiva

Il primo canestro della gara è di Dj Gay bravo a penetrare con la moto nell’area avversaria ben coadiuvato da Foiera già nella partita da entrambi i lati del campo. Barcellona invece fatica a costruire buoni tiri, e così a metà quarto il punteggio è inchiodato sull’8-5. La partita non decolla: i tiri sbagliati e le palle perse fioccano come la neve in Russia in dicembre. Imola però trova due ottime giocate difensive che fruttano il canestro in contropiede di Chillo che vale il 12-7 e convince coach Perdicchizzi a chiamare time-out.  Hardy fa il suo esordio e ispira il coantrobreak e così la Sigma chiude un brutto primo quarto avanti 13-12.

Dj Gay in penetrazione (foto Isolapress)

Dj Gay in penetrazione (foto Isolapress) partita di sostanza per lui

Il secondo quarto si apre con Turel che s’infortuna cadendo dopo aver preso un rimbalzo. Ritrova il canestro in piroetta anche Frassineti ben imitato da Valenti, che oltre a segnare si batte come un leone sotto le plance (19-15 al 14’). Foiera segna e difende così Imola si trova a metà quarto sul + 5 (23-18). Valenti non è preciso ai liberi ma l’Aget tocca comunque il massimo vantaggio sul + 6 (20-26 al 18’). Barcellona fatica ma grazie al talento di Bucci rimane attaccata alla partita (28-24 alla pausa the).

Al ritorno dagli spogliatoi la Sigma ha un altro piglio ma Imola, almeno inizialmente, regge l’urto e con una tripla di Foiera vola a +9 (35-26). Due canestri di Hardy e un 2+1 di Eliantonio riportano la Sigma a -1 in un amen costringendo coach Fucà al time-out. Gli errori continuano da una parte all’altra e la partita è molto spezzettata. Un canestro di Maestrello (39-36 al 28’) sveglia dal sonno il PalaRuggi e fa imbufalire coach Perdicchizzi che richiama i suoi in panchina. In seguito Callahan prende tecnico ma Imola spreca più volte la possibilità di allungare. Nella fiera degli orrori ritrova la tripla Frassineti al quale risponde subito Hardy (43-37 a fine terzo quarto).

thumb_fuca  La prima cosa degna di nota dell’ultimo quarto è un 2+1 di Frassineti (46-37) mentre il resto sono errori e palle perse. Barcellona si aggrappa ad Hardy e ai suoi lunghi e torna a -5 (41-46 al 32’). Un tecnico a Foiera (quinto fallo) rischia di fare cambiare l’inerzia della gara ma Maestrello da tre ricaccia indietro i siciliani (51-44 al 38’). Gay segna due liberi  recupera palla e segna ma il 2+1 di Green frena i bollori imolesi. Hardy segna da tre ma Valenti risponde da dentro l’area (58-50 a 1’ dal termine). Due liberi di Green e la persa di Imola danno a Barcellona la palla del -3, che però non concretizza. Imola vince la lotteria dei liberi e porta a casa un’insperata vittoria (54-59).