VIOLA REGGIO CALABRIA – PAFFONI OMEGNA 81-79

logo_violarcREGGIO CALABRIA – Esordio casalingo più rocambolesco, emozionante e al cardiopalma non poteva esserci per la Viola Reggio Calabria che solo sulla sirena riesce ad avere la meglio su un ottima Paffoni Omegna che ha dimostrato tutto il suo valore, due squadre che hanno confermato quanto di buono si dice su entrambe.

La partita inizia con una Viola che pigia subito sull’acceleratore sfruttando al massimo un immarcabile Ammannato che metterà punti su punti chiudendo il primo quarto già in doppia cifra per quanto riguarda il suo score personale. Omegna sembra non riuscire a reagire al meglio, il pubblico apprezza le giocate neroarancio e i primi dieci minuti si chiuderanno sul 25-20 per i padroni di casa. Il secondo quarto vede l’inizio del blackout neroarancio che non riesce più a trovare la fluidità dei primi dieci minuti e comincia a soffrire le scorribande di Saddler e soci che con un parziale di 7-0 raggiungono e superano i reggini incapaci di trovare soluzioni facili, il primo tempo si chiude così sul 36-48 per i piemontesi con una Viola messa alle strette dopo un illusorio primo quarto. La ripresa si apre con Omegna che non si ferma e, anzi, allunga il vantaggio con un parziale di 6-0, la Viola sembra imbambolata e anche dal perimetro non riesce a sfruttare i suoi tiratori che danno anche la sensazione di non aver fiducia nel provarci.

Deloach, autore del canestro decisivo (foto ReggioInsidePhotos)

Deloach, autore del canestro decisivo (foto ReggioInsidePhotos)

Iannuzzi e Saddler la fanno da padrona e Omegna vola sul +20 a 3 minuti dal termine del terzo quarto. La Viola paga lo scarso apporto dalla panchina e le percentuali al tiro poco consone al valore dei propri elementi, tuttavia sul finire della terza frazione dà segni di risveglio e con un mini parziale di 4-0 firmato dal solito indomabile Ammannato e Azzaro si appresta ad iniziare l’ultimo quarto sotto di 16 lunghezze. Gli ultimi dieci minuti segnano la lenta ma irrefrenabile rimonta neroarancio che inizia con una tripla di Marco Rossi quasi “liberatoria” per il folto pubblico giunto al PalaMazzetto, lo stesso Deloach comincia a prendersi parecchie responsabilità colpendo Omegna con le sue micidiali accelerazioni che si concludono quasi sempre con canestro e fallo subito e così facendo, insieme alle giocate di Ammannato, Rossi e Casini, porta la Viola sul -4 a due minuti dal termine nonostante un Saddler letteralmente indemoniato al tiro ma è proprio su un ennesima accelerazione di Deloach che il numero 50 di Omegna commette il suo quinto fallo e saluta anzitempo la partita. Si arriva così agli ultimi 30 secondi con il punteggio di 78-79 per Omegna che ha la palla per chiudere il match ma Conger la perde malamente e Rezzano la recupera e la passa a Rush e da questi a Rossi che non ci pensa su due volte a passarlo a Deloach che è già dall’altra parte e a 2 secondi dal termine scaglia da otto metri la tripla che fa esplodere di gioia il PalaMazzetto e regala una beffa pazzesca ad Omegna, finisce 81-79 una partita che può essere presa come spot per questo bellissimo sport.

la gioia dei neroarancio dopo il canestro di Deloach (foto Ufficio Stampa Viola Reggio Calabria)

la gioia dei neroarancio dopo il canestro di Deloach (foto Ufficio Stampa Viola Reggio Calabria)

VIOLA REGGIO CALABRIA – PAFFONI OMEGNA 81-79 (25-20; 13-26; 12-20; 31-13)

VRC: Deloach 17, M.Rossi 12, Ammannato 27. Rim 27 (Rezzano 8); Ass 18 (Deloach 9).

OME: Iannuzzi 25, Saddler 18, Tavernelli 10. Rim 28 (Tavernelli 8); Ass 10 (Saddler 4).

PAGELLE

VRC: Deloach 7.5, M. Rossi 6, Ammannato 8, Rush 6.5, Casini 6, Rezzano 6, Azzaro 5.5, Lupusor s.v. Russo n.e., Sindoni n.e.

OME: Saddler 7, Iannuzzi 7.5, Masciadri 6, Resca s.v., Gurini 5.5, Tavernelli 6.5, Conger 4.5, Vildera 5.5, Smorto 5.5, La Torre n.e.

SALA STAMPA

Coach Benedetto (Viola RC): “E’ stato un bel regalo di compleanno ma  devo essere onesto abbiamo fatto una cattiva partita.  Quando uno gioca male solitamente perde, ma  la verità è che questa squadra non muore mai e lo ha dimostrato ancora una volta.  Abbiamo affrontato una compagine molto ben allenata reduce da una bella  vittoria casalinga. Anche stasera Omegna ha  giocato per quaranta minuti in maniera disinvolta creandoci più di qualche problema, noi siamo stati troppo morbidi in difesa ci siamo accontentati solo delle nostre giocate offensive e facendo così non andremo molto avanti in A2 Silver. Poi nell’ultima frazione di gioco abbiamo preso coraggio accorciando anche le distanze. Il pubblico ci ha aiutato parecchio e nei momenti importanti siamo riusciti a difendere bene. Oggi alla fine è andata bene ma non dobbiamo permetterci di fare determinati errori nelle prossime gare”.


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