Torrevento BNB – Modus FM Roseto 86-71 (25-12, 25-24, 27-23, 9-12)

Chiamatela, se volete, cura Putignano oppure, se preferite, si può dire che nel BNB è tornata la grinta dell’inizio del campionato. Di certo c’è che la squadra vista oggi al PalaColombo aveva una marcia in più rispetto a quella vista a cavallo fra gennaio e febbraio, e lo si è capito fin dall’inizio della gara. I pugliesi sono stati in largo vantaggio per tutto il match e gli abruzzesi non sono mai riusciti a piazzare break incoraggianti, nonostante uno strepitoso Legion e un positivo Bisconti. Il Torrevento, a conti fatti, si è dimostrato più squadra e ha portato a casa la posta in palio senza soffrire troppo. Seconda vittoria consecutiva per coach Putignano, dopo la facile partita di Bari, e zona retrocessione finalmente lasciata alle spalle.

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Ryan Amoroso in schiacciata (Foto AVProduction studio)

I baresi iniziano con Di Nunno, Turel, Petrucci, Elliott e Amoroso, coach Trullo – un nome che, a dispetto delle sue origini, non potrebbe essere più pugliese – risponde con Leo, Stanic, Sowell, Legion e Bisconti. Gli orange mostrano subito i denti e vanno a segno con Elliott, allungano con un libero di Petrucci, poi si fanno recuperare da Bisconti e Sowell. La resistenza dei biancazzurri, però, dura poco perché già dopo 6 minuti Di Nunno, Petrucci e Amoroso in schiacciata allungano sul +9. Per gli abruzzesi vanno a segno solo Bisconti e Legion, e il nord barese può allungare con Contento e un grintoso Di Nunno fino al 25-12 di fine quarto.

Il secondo periodo è più equilibrato: si apre con due liberi di Zaharie per Roseto, a cui risponde prontamente capitan Amoroso. Dopo circa 4 minuti il nord barese prova a prendere il largo grazie a un paio di tiri dalla lunga distanza di Petrucci ed Elliott, fino a raggiungere un margine di ben 21 punti, ma il solito Bisconti riesce a ricucire per andare all’intervallo lungo sul 50-36. I padroni di casa appaiono grintosi e determinati, segnano molto e gli ospiti fanno fatica a rimanere in scia.

Il terzo quarto inizia nuovamente con le redini del gioco in mano agli Orange, che si affidano ad Amoroso e a due triple di Petrucci per rimettere 23 lunghezze di distanza rispetto agli avversari. Legion lotta in attacco e al rimbalzo, ma non basta perché il divario fra le due squadre rimane pressocché immutato. Si va all’ultimo intervallo sul 77-59.

Nel quarto periodo gli ospiti, sospinti da una nutrita ed energica delegazione di tifosi, riescono a rosicchiare un po’ di svantaggio: un mini-break di 8-2, firmato dai soliti Legion e Bisconti, riaccende qualche speranza a circa 4 minuti dal termine della gara. I pugliesi diventano meno lucidi e sbagliano qualche tiro di troppo, ma lo smarrimento è solo momentaneo. Petrucci e Amoroso riprendono in mano la squadra, realizzano e riconquistano preziosi rimbalzi difensivi. A un minuto dalla fine gli uomini di Putignano sono di nuovo sul +13 e nella compagine di coach Trullo non ci sono più né tempo né energie per recuperare: il tecnico prova un disperato tentativo di mettere in campo forze fresche con Marini, Faragalli Serroni e Gloria, ma anche questa mossa non produce risultato.

La vittoria del Nord Barese è stata una vittoria di squadra: gli Orange terminano la gara con ben 5 uomini in doppia cifra, mentre per gli avversari gli unici a smuovere il tabellino in maniera rilevante sono solo i già citati Legion e Bisconti. Questa è un’indicazione molto importante, perché premia il gruppo e la persona che ha saputo farlo riemergere da un periodo difficile, ossia quel Giovanni Putignano che è sicuramente uomo di gran carattere.

Si va avanti partita per partita, ma i primi segnali della nuova gestione sono senz’altro incoraggianti.

MVP: Legion (Roseto) con ben 32 punti e 15 rimbalzi.

BNB: Turel, Petrucci 25, Di Nunno 19, Elliott 13, Amoroso 19, Contento 10, Merletto, Panzarino, Vitanostra, De Angelis. All. Putignano

Roseto: Sowell 4, Legion 32, Stanic, Leo 6, Bisconti 22, Faragalli Serroni, Zaharie 4, Marini 3, Gloria, Nolli. All. Trullo


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