Guido Rosselli (Foto Serra/Virtus Pallacanestro Bologna)

Guido Rosselli (Foto Serra/Virtus Pallacanestro Bologna)

Bologna – la Virtus non alza il piede dall’acceleratore e centra la terza vittoria consecutiva. Come domenica scorsa a Imola, la Segafredo domina l’incontro fin dal primo minuto raggiungendo la doppia cifra di vantaggio già nel primo quarto. Per la prima volta in stagione Ramagli ha tutti i suoi uomini a disposizione e può schierare Klaudio Ndoja in quintetto. Sotto gli occhi dell’ex campione Carlton Myers, Umeh e Rosselli martellano il canestro avversario. Il giocatore nigeriano è infallibile dalla linea dei tre punti, mentre la Dinamica è confusa e impaurita. La squadra di Martellossi perde un numero elevatissimo di palloni e in difesa non è in grado di costruire un argine solido da opporre all’onda bianconera. Nel secondo quarto Bologna aggiunge nei propri ingranaggi anche Lawson e scappa via fino a raggiungere un vantaggio di diciannove lunghezze. Il primo tempo si conclude 50 – 32. La principale arma di Mantova, Corbett, ha solamente una fiammata nel terzo quarto in cui realizza 10 punti. L’altro americano, Daniels, dà un contributo più concreto, ma la Segafredo, anche nel secondo tempo, è una macchina da canestri e la Dinamica non riesce a colmare il distacco. Nell’ultimo quarto c’è tempo anche per il giovane Pajola di segnare alcuni pregevoli canestri. La Virtus batte, senza incertezze, Mantova 92 – 64 e si gode il primo posto.

Virtus Segafredo Bologna – Dinamica Generale Mantova 92 – 64 (29-18; 50-32; 72-55; 92-64)

Virtus : Spissu 6 (1/2 1/5), Umeh 19 (3/5 3/6), Pajola 4 (1/1), Spizzichini 5 (2/6 0/1), Petrovic NE, Ndoja 10 (2/4 2/6), Rosselli 15 (4/5 1/2), Michelori 2 (1/3), Oxilia 2 (1/3 0/1), Penna 4 (1/3), Lawson 25 (8/12 1/1 13r). All.re Ramagli

Mantova : Daniels 16 (7/12 0/2 9r), Giacchetti 11 (3/7 1/1), Timperi, Candussi 2 (1/7), Casella 9 (1/2 2/2), Amici 1 (0/4 0/2), Corbett 12 (3/6 2/4), Magni NE, Gergati 7 (2/4 1/1), Bryant 6 (2/6 8r), Morello NE, Rinaldi NE. All.re Martellossi

Pagelle:

Segafredo Bologna:

Marco Spissu: bene in regia con 5 assist, ma la mira non è ancora quella dei giorni migliori. Voto 6.

Michael Umeh: giocatore da categoria superiore. I suoi canestri indirizzano la gara già nel primo quarto. Voto 7

Alessandro Pajola: il talento c’è e lo mostra nell’ultimo quarto confermando le ottime cose fatte vedere a Imola. Voto 6

Gabriele Spizzichini: Si applica moltissimo in difesa. Un mastino. Voto 6

Danilo Petrovic: NE.

Klaudio Ndoja: esordio stagionale da 10 punti e 5 rimbalzi. Il guerriero è tornato e la Segafredo avrà bisogno di lui. Voto 6,5

Guido Rosselli: giocatore di un quoziente intellettivo non comune. E’ il playmaker occulto della Virtus e segna anche 15 punti. Voto 8.

Andrea Michelori: rientra in campo dopo l’infortunio sgomitando sotto canestro come al solito. Voto 6

Tommaso Oxilia: un passo indietro. Voto 5,5

Lorenzo Penna: trova una tripla di tabella realizzata più con la convinzione che con il talento.

Kenny Lawson: ennesima partita in cui ha dato l’impressione di poter dominare con facilità. Altra doppia doppia da 25 punti e 13 rimbalzi catturati. Voto 8

Dinamica Generale Mantova:

DeAndre Daniels: è l’unico giocatore di Mantova ad opporre resistenza alla Virtus nel primo tempo. Cala con il passare dei minuti, ma è uno dei meno peggio tra le fila degli ospiti. Voto 6

Jacopo Giacchetti: bene in attacco, ma male in difesa. 11 punti non valgono la sufficienza. Voto 5,5

Marco Timperi: N.G.

Francesco Candussi: Voto 4. L’altezza non è tutto per un centro. Candussi sbaglia vari tiri a pochi centimetri dal canestro e viene annientato dalla fisicità dei lunghi di Bologna. Voto 5

Andrea Casella: preciso al tiro. 9 punti in 13 minuti di gioco. Meritava qualche chance in più. Voto 6,5

Alessandro Amici: non entra mai in partita. Conclude con -6 di valutazione. Voto 4

La’Marshall Corbett: 12 punti e tante bugie nel suo tabellino. Ectoplasma nel primo tempo. Si sveglia solo nel terzo quarto. Voto 5

Matteo Magni: NE

Lorenzo Gergati: il capitano di Mantova non incide quanto vorrebbe. Voto 6.

Sylvere Bryant: Lotta sotto canestro prendendo 8 rimbalzi, ma non riesce a contenere Lawson. Voto 5,5

Marco Morelli: NE

Luca Rinaldi: NE