Jesi – Diciamola tutta, dopo il -42 di Biella chiunque, al posto di coach Coen, avrebbe preferito evitare Ferentino, squadra tra le più in forma del momento, con una certa propensione a fare bene in trasferta. Lo ha confessato anche il tecnico jesino alla fine del match, era proprio questa la partita più difficile per la sua squadra, dall’inizio del campionato.
Serviva una svolta, serviva un successo, serviva rimettersi in marcia, evitando il rientro di Forlì.
Per la squadra di Gramenzi Jesi era il crocevia ideale nella corsa verso la conquista di un posto nella griglia play-off; la sconfitta del palaTriccoli non rappresenta una condanna, ma, certo, non facilita il cammino. Stasera la squadra di Gramenzi è solamente ottava, con la sola Veroli a stretto contatto. Un duello tra corregionali e, strane coincidenze del calendario, sarà proprio Veroli a salire a Jesi, per il secondo impegno interno consecutivo della Fileni BPA.

FMC FERENTINO - LIGHTHOUSE TRAPANI - LNP GOLD 16/03/2014STARTING FIVE
Jesi: Maggioli, Borsato, Jukic, Santiangeli, Migliori.
Ferentino: Guarino, Bucci, Pierich, Green, Mosley.

Il rientro di Goldwire coincide con l’uscita di Hoover, colpito da un doppio infortunio alle dita, negli ultimi giorni della settimana. Qualcuno aveva perfino ipotizzato la suggestiva possibilità di vedere in campo la coppia di tiratori stelle e strisce, che sarebbe significato il sacrificio di Jukic. Sacrificio che sarebbe stato un errore, vista la partita giocata dal giovane Darko.
Le prima battute vede una Fileni BPA ancora incerta, a 5’37” Ferentino è gia sul 10-4, grazie a un 8-0 confezionato da Pierich e Green (triple) e Bucci. La difesa a zona di Jesi sembra essere già tramontata, poi Coen chiede più attenzione, e la Fileni BPA riesce a chiudere bene gli spazi. Evita anche il rischio che si inneschi Pierich, che a Jesi colleziona belle figure da una vita, ma fino al riposo si vede ancora poco. Mentre Green sbaglia tutto lo sbagliabile, ben tre penetrazioni si fermano sul primo ferro, la Fileni BPA ribalta il punteggio. Sono 5’ di fuoco: 14-0 e Ferentino sembra perdere la sua sicurezza. Sarà un caso, ma il parziale coincide con il ritorno in campo di Goldwire, che, si vede chiaramente, non è tornato al top, ma ha il merito di impegnare la difesa dei laziali. A spezzare la serie il canestro a 3” dell’ex Giuri in contropiede. Al primo riposo, 18-12 per i padroni di casa.
Il secondo quarto si apre con due disattenzioni difensive della Fileni BPA, Guarino e Bucci portano Ferentino sul -2 (16-18 a 7’39”), poi Goldwire suona la carica, e arriva subito un 9-0 per la squadra di casa. L’emblema del difficile momento di Ferentino è un passaggio buttato sugli spalti da Green, che al riposo riesce a collezionare un -1 di valutazione. Peggio di lui Garri (-4) che soffre enormemente Maggioli.
Il vantaggio lievita fino al 36-20 (3’ 45” dalla sirena), grazie a due conclusioni consecutive di Fallucca, che gioca con il piglio di un veterano. A parte una ingenuità di Migliori, che commette fallo su una tripla di Pierich (3/3 per lui dalla lunetta), il quarto fila via abbastanza liscio, per i padroni di casa.
Si va al riposo lungo sul 45-28. E’ evidente che a Gramenzi manchino i punti di Green e Mosley, appena 7 in due, benino Bucci e Pierich, ma non è abbastanza.
Il vantaggio in doppia cifra durerà a lungo, praticamente sino a 35” dalla sirena finale, per il resto il solito Maggioli spadroneggia sotto ai canestri, sull’altro fronte si risveglia Green, 7 punti in ciascuno dei due quarti, Mosley cerca di metterla sul fisico, ma non sempre ci riesce, a parte un paio di schiaccioni da standing ovation. E’ sempre e solo Bucci a tenere alta la tensione per i suoi.
Il finale di partita vede due squadre piuttosto stanche, in vista dello striscione del traguardo. Dopo un errore in attacco di Migliori, che fa arrabbiare Coen, Bucci colpisce pesante, tripla a 55”, e sul 76-84 il match sembra potersi riaprire.
Così non è, probabilmente Ferentino non ci crede più, Goldwire mette i suoi ultimi 4 punti del match, 1 libero a 32” dopo il fallo di Giuri e tripla a 6”.
E’ lui a scrivere la parola “fine” su un film già in precedenza arrivato ai titoli di coda.

MVP
Maggioli: a costo di sembrare banali e ripetitivi, la palma del migliore spetta al Maggiolone, ma un paio di jesini ci sono comunque arrivati vicini, Fallucca che ha giocato come un veterano e magari anche Borsato. Però il 27 di valutazione di Maggioli la dice tutta: 19 punti, 9/11 al tiro, 7 rimbalzi (il migliore dei suoi), 3 assist, 1 stoppata.

Tifosi di Ferentino a Jesi (foto G. Esposto)

Tifosi di Ferentino a Jesi (foto G. Esposto)

FILENI BPA- FMC FERENTINO 88-76
Fileni BPA: Maggioli 19, Borsato 14, Fallucca 12, Jukic 14, Goldwire 16, Esposito n.e., Bonfiglio n.e., Santiangeli 9, Migliori 4, Santiangeli. All.: Coen.
Ferentino: Guarino 6, Bucci 22, Duranti n.e., Pierich 9, Green 17, Garri 5, Paesano n.e., Giuri 2, Parrillo 2, Mosley 13. All.: Gramenzi.
Arbitri: Migotto, Pecorella, Pisoni Parziali: 18-12; 45-28; 65-49
Spettatori: 2.118.