Dopo la pausa durata ben 14 giorni il torneo di Legadue riparte con due turni consecutivi e ravvicinati.

Archiviato quello infrasettimanale pre epifania ecco in arrivo l’ultima giornata del girone di andata .

Per il classico giro di boa abbiamo intervistato ,in esclusiva su Dailybasket.it , Luigi Garelli .

Nato a Bazzano (Bologna) il 27 aprile 1962  matura molte esperienze avendo allenato a tutti i livelli, dalla D alla Legadue.  Nel 2005/2006 Garelli passa a Forlì in B d’eccellenza e  disputa  un’accesa finale per la promozione in Legadue contro Casale Monferrato .

Poi, è arrivata la grande occasione, il grande salto. La prima volta in Legadue a Sassari, ma le cose non sono andate bene perché non ha mai trovato la sintonia e il feeling con l’ambiente nonostante la fiducia del club: comunque, Garelli ha raggiunto la salvezza, come da obiettivo stagionale. Poi, il ritorno a Forli, dal 2006 al 2008.

Al coach piacciono i ritorni e ricomincia da Vigevano dove in precedenza aveva  lanciato giocatori come Dordei, Tassinari, Tisato, Ochoa  oltre a rigenerare Davide Lamma che arrivò poi anche in Nazionale.

Il ritorno è dolcissimo con la conquista dello scudetto di A Dilettanti e la promozione nella seconda serie nazionale.  Famoso il suo bacio al parquet  del Palabasletta di Vigevano dove ebbro di gioia cantò coi tifosi festanti . Definisce questo trionfo come la sua “gioia più grande dopo la nascita di mia figlia Lucia”.

Resta anche in Legadue dove incide il suo marchio di fabbrica ad un gruppo che nonostante i problemi finanziari fa divertire i tanti tifosi che accorrono a godersi lo spettacolo della palla a spicchi cittadina.

L’anno scorso allena ad Udine dove infila pure 9 vittorie consecutive dopo l’esordio amaro di Barcellona.

In estate firma per l’ambiziosa e ricca Tezenis che però con poca pazienza e dopo sole 3 giornate lo solleva dall’incarico non lasciandogli il tempo di far progredire e modellare il gruppo secondi i suoi dogmi.

L’allenatore 52enne non impiega molto per rompere il ghiaccio con l’interlocutore e parte senza esitazioni sulla generale disamina delle prime 14 giornate giocate:“A mio avviso il girone d’andata è stato caratterizzato dalla fatica avuta dalle squadre inizialmente date come favorite a rodarsi. Se per Brindisi e Verona era fisiologico un iniziale periodo di rodaggio causa i tanti cambi d’organico diverso è il discorso per Veroli che ha solo fatto aggiunte ad un roster già consolidato. Anche la Sigma Barcellona che ha speso tanti soldi ha trovato difficoltà iniziali mentre Reggio Emilia che ha cambiato poco nonostante la difficile stagione scorsa ora è meritatamente in vetta.  Nelle posizioni di fondo inizialmente sembrava ci fosse una formazione come cenerentola modello San Severo della scorsa stagione ma dopo la bella vittoria di Piacenza sono sicuro che saranno tante le squadre che dovranno guardarsi le spalle e non dormire sonni tranquilli. Almeno quelle fino ai 12 punti in classifica .”

Il coach bolognese ci svela poi come il giocatore della settimana,Shaun Huff, sia un suo pallino da tempo:”Mi piace tantissimo,è un ragazzo magari poco spettacolare ma che lotta su ogni pallone e può giocare in due ruoli ben distinti ed ha l’intelligenza di fare sempre la cosa giusta. Un nome nuovo invece è quello di Voskuil che dopo il campionato danese si è integrato alla perfezione con la nostra realtà. Merito a Piacenza che l’ha scovato. Italiani? Mi piace sottolineare Maggioli,un giocatore che costringe le difese ad adeguarsi su di lui e per questo sta esaltando gli esterni McConnel ed Hoover”

Eccoci quindi ai pronostici delle sfide più importanti della 15esima giornata di andata.

PALLACANESTRO SANT’ANTIMO-AGET IMOLA: “ Sfida delicata quella nel nuovo Sunrise PalaPuca di Sant’Antimo. I padroni di casa sono reduci da un importante vittoria che gli ha permesso di recuperare la sconfitta con Ostuni. L’Aget ha problemi di organico ma nelle difficoltà ha in precedenza fatto bene . Il trend fa pendere la bilancia però agli uomini allenati da Fucà col 51%”

TRENKWALDER REGGIO EMILIA-MARCO POLO SHOP FORLI:”Sulla carta vedo un pronostico chiuso. I romagnoli hanno firmato Wanamaker ma non hanno mai vinto fuori. Potrebbe essere la prima volta per la legge dei grandi numeri. La Trenkwalder inoltre ha anche fatto più fatica in casa vedi contro Sant’Antimo. Insomma Reggio favorita ma Fulgor pronta per vincere fuori casa.”

ENEL BRINDISI-GIVOVA SCAFATI:”Bella gara al Pala Pentassuglia , non me ne vogliano a Barcellona ma questo lo vedo come il derby del sud. La differenza potrebbe essere nelle difficoltà esterne per Scafati avute sin d’ora. Le reputo due formazioni al top a livello di organici anche se l’Enel è favorita in questo match.”

GIORGIO TESI GROUP-PRIMA VEROLI:”La Prima Veroli pare essersi sbloccata dopo il supplementare vinto contro Verona ma Pistoia è una formazione solida inoltre reduce da una sconfitta. So per certo che Moretti è bravissimo a caricare il gruppo dopo ogni sconfitta ed avranno una motivazione fortissima . L’assenza di Mathis? Ho allenato quel giocatore ed è un ottimo playmaker. È una mancanza importante anche per via della mancanza di vere alternative in gruppo.”

TEZENIS VERONA-MORPHO PIACENZA:”La Tezenis ha dimostrato in casa di aver trovato il bandolo della matassa. Parecchie le prestazioni convincenti per Verona ,non avevo dubbi  avendoli allenati e scelti in estate che col tempo avrebbero trovato l’amalgama. Per me pronostico chiuso,ultimamente non hanno fallito un colpo di fronte al proprio pubblico.”

Come solito buona giornata a tutti!