Napoli-Biella 85-75

L’Expert Napoli cala il tris e, dopo aver superato Veroli e Imola, riesce a piegare anche Biella che invece, dopo un buonissimo girone d’andata, colleziona la quarta sconfitta di fila.  L’Angelico scivola così proprio ai margini della zona play off, alla quale invece si avvicina a grandi passi proprio Napoli ora distante solo due punti dalla post season, e con uno scontro diretto da disputare giovedì in casa contro Trapani. L’addio di coach Cavina è effettivamente servito a dare uno stimolo a questa squadra che ora quantomeno appare più cattiva, e sicuramente anche migliore sul piano del gioco. Certo non possiamo parlare di miglioramenti evidenti, ma dei passi in avanti ci sono. Ad esempio Black comincia ad esplorare meglio l’uno contro uno, quest’oggi arma vincente contro Laganà (che però ha dalla sua parte la scusante di aver disputato l’incontro condizionato da uno stato febbrile). Weaver (oggi in doppia doppia 16+10) è nel pieno della consapevolezza di essere un giocatore di lusso per la categoria, e il suo prendersi continuamente la squadra sulle spalle ne è una dimostrazione. Una squadra che però non è del tutto dipendente da lui, come dimostra una statistica lampante, ossia che tutti i giocatori utilizzati sono andati a segno. Ceron e Montano dalla panchina garantiscono sempre freschezza, mentre Malaventura si conferma un fattore nell’ultimo quarto. Per il resto Brkic (ancora partito dalla panchina) è riuscito nella ripresa a dare un po’ di peso offensivo anche sotto, compito non riuscito a Bryan, positivo in difesa ma ancora troppo innocuo a rimbalzo. Eppure Infante si è praticamente acceso solo i primi minuti, e anche a rimbalzo gli azzurri hanno avuto nettamente la meglio, se si eccettua sempre qualche rimbalzo offensivo concesso agli esterni ospiti. Biella ha provato quindi a rimanere in gara sostanzialmente con il tiro pesante, con Voskuil, Raspino e Hollis, quest’ultimo aggressivo e fattore solo nel secondo quarto. Per il resto anche Corbani ha cercato di coinvolgere offensivamente tutti i suoi elementi, come dimostra il fatto che siano finiti a referto tutti gli uomini da lui impiegati. I piemontesi pagano però il non essere riusciti a entrare con frequenza nell’area partenopea, e anche alcune astinenze realizzative, come quella del secondo quarto quando gli ospiti sembravano davvero non riuscire più a trovare il canestro dal campo. L’Angelico non è più una sorpresa di questo campionato, ma se i piemontesi vogliono arrivare a obiettivi importanti, bisognerà ricominciare a carburare, cosi come sta facendo invece Napoli ora davvero lanciata.

Coach Bianchi in partenza rinuncia ancora una volta a Brkic e Malaventura preferendogli Allegretti e Valentini, tutto confermato anche da coach Corbani. Primo possesso per Biella, e primo timbro da parte di Infante, sul quale in questo avvio gli ospiti si poggiano molto. La partita parte in maniera frizzante, ritmi alti e Black e Weaver quindi pronti a correre fino a canestro, anche perchè a difesa schierata si fatica di più con Bryan che non riesce a prendere posizione, venendo quindi presto sostituito da Brkic. Il primo strappo alla gara prova però a darlo Biella, che con Voskuil va sul 8-13 dopo 5 minuti, ma Napoli risponde con Black che firma prima 6 punti personali e poi lancia Ceron per il vantaggio azzurro. Negli ultimi due minuti le due squadre scaldano la mano da dietro l’arco con uno scambio di triple tra Voskuil e Montano, ma l’ultimo squillo della frazione è un appoggio di Raspino, che vale il 22-23. In apertura di secondo quarto Hollis comincia ad essere un bel grattacapo per Ceron, che però si rifà qualche azione dopo segnando di potenza e subendo anche fallo. La partita è sempre vivace è contraddistinta dal filo dell’equilibrio come testimonia il 33 pari a 5 minuti dalla fine Da qui però comincia una lunga astinenza di punti per gli ospiti che per tutto il resto del quarto trovano solo due tiri liberi di Hollis e nient’altro, e così Napoli un po’ sfruttando il bonus raggiunto dall’Angelico, un po’ cavalcando un caldo Allegretti, riesce a chiudere il primo tempo avanti 44-35.

Al rientro in campo Napoli trova subito la doppia cifra di vantaggio, ma arriva una forte risposta di Biella con un parziale di 8-0, con le triple di Raspino e Berti e gli altri due punti per Chillo, 49-45 a metà quarto. Proprio in questo momento complesso comincia a salire in cattedra Brkic, che non si accontenta più del tiro piazzato ma comincia ad attaccare il ferro con risultati davvero importanti. Le due squadre finiscono con alcuni minuti di anticipo in bonus, con diversi viaggi in lunetta. L’Angelico riesce a rimanere in scia grazie soprattutto ora a un attivo Lombardi, chiudendo così il terzo quarto sotto solo di cinque, 64-59. Al rientro in campo però proprio il talento di colore ospite pasticcia, e Napoli apre l’ultima frazione con una bomba di Brkic. Sembra il momento della fuga definitiva dei partenopei con l’accendersi dell’asse Weaver-Malaventura, con il capitano che ancora una volta torna a infilare punti preziosi nell’ultima frazione, e solo una tripla di Berti spezza questo monologo azzurro, riportando i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio, 73-66 a 5 minuti dalla fine. Proprio nel momento in cui si accende Napoli e Malaventura, Biella torna a vedere il canestro molto stretto. Gli azzurri devono così solo cercare di gestire al meglio i minuti finali, grazie ancora una volta alla situazione di falli compromettente per i piemontesi. Una giocata da pivot con grande uso del piede perno da parte di Allegretti chiude il match con il vantaggio partenopeo in doppia cifra. Il finale infatti recita 85-75.

MVP Dailybasket:Timothy Black (Expert Napoli) Nonostante un Weaver sempre più trascinatore, e un Brkic importante nel riuscire a dare peso interno, il nostro MVP va al playmakerino tascabile dell’Expert, tante volte (giustamente) criticato. Questa sera Black ha mostrato ulteriori passi in avanti soprattutto nell’uno contro uno, riuscendo spesso e volentieri ad andare fino e in fondo come dimostra l’8/8 da 2. Insomma è proprio questo il tipo di gioco che questa squadra ha bisogno da lui.

Expert Napoli vs Angelico Biella 85-75 (22-23, 44-35, 64-59)

Napoli: Malaventura 12, Allegretti 9, Valentini 2, Black 16, Montano 4, Bryan 2, Izzo ne, Weaver 16, Brkic 14, Ceron 10; All.: Bianchi M.
Biella: Murta ne, Chillo 2, Raspino 16, Laganà 11, Infante 5, Lombardi 6, Berti 6, Voskuil 14, De Vico 14, Hollis 10; All.: Corbani F.