Lorenzo Saccaggi, esordio perfetto al Palacredito

Lorenzo Saccaggi, esordio perfetto al Palacredito

FulgorLibertas Forlì 82

Pallacanestro Trapani 74
(29-23; 43-41; 68-52)

La FulgorLibertas vince con merito all’esordio casalingo contro una Trapani pasticciona ed incapace di porre un rimedio al tiro da fuori dei romagnoli, decisivo ai fini del match (15/24, 63%).

Galli schiera in campo il quintetto presentato a Napoli e, dopo un paio di minuti di sbandamenti difensivi con Trapani capace di arrivare ad ogni azione ad appoggiare la sfera al tabellone (4-6), l’attacco si infiamma, una tripla firmata Sergio e 5 punti filati di Saccaggi costringono coach Lardo al primo timeout in un PalaCredito infuocato (12-6 al 4′). L’effetto sortito è positivo e i siciliani trovano tre triple aperte in altrettanti attacchi (14-15) con i forlivesi leggermente in ritardo sulle rotazioni negli esterni. I ritmi sono alti, Forlì ritorna davanti sempre grazie ad una precisione chirurgica dal perimetro, chiudendo il primo periodo con due uomini in doppiacifra (Saccaggi 11 e Crow 10) sul 29-23.

Trapani riparte con un parziale di 10-5 guidata dall’ottimo Parker mentre i biancorossi schierano il quintetto tutto italiano sul parquet. Basile e Saccaggi guidano la manovra mentre la difesa dei siciliani fatica ad arginare le bombe dai 6,75 (37-33 al 16′ con i primi punti dal campo da professionista di Basile). Lo spaesato Cain regge l’urto nel pitturato di Renzi ma in fase offensiva è evanescente e da un suo banale errore sottocanestro nasce la tripla aperta di un Lowery fino a quel momento altalenante, con Galli lesto a chiamarae il timeout per gestire l’ultimo minuto del primo tempo, che la FulgorLibertas chiude sul +2 (43-41).

In apertura di ripresa Baldassarre commette prematuramente due falli che lo costringono alla panchina, così Saccaggi ne approfitta per siglare il massimo vantaggio con un gioco da tre punti (51-44 al 24′) mentre i granata faticano a trovare il bandolo della matassa. Crow dall’angolo è un vero e proprio arciere e anche con la mano di Ferrero in faccia spara la tripla del +10. Ancora il solito Lorenzo Saccaggi si infila tra le maglie della difesa sicula e con un’altro gioco da tre punti fa esplodere il Palacredito e le 2000 anime al suo interno (59-46) e un Jazz Ferguson fino a quel momento in ombra si scrolla di dosso gli errori precedenti e alimenta il clima sparando dal perimetro senza ritmo tre missili che trovano solo il nylon (68-48 al 28′).

La FulgorLibertas però non può permettersi alcun calo di tensione. Non appena la cosa succede, son dolori e infatti il blackout offensivo di quattro minuti riporta sotto la squadra di Lardo a 7′ dalla sirena finale (68-58). I primi punti – gli unici dal campo negli ultimi 10′ – arrivano dopo un’eternità e portano la firma, manco a dirlo, di Jazz. Alla fiera dell’errore si iscrivono un po’ tutti da ambo le parti, con la differenza che la Lighthouse ogni tanto trova il cesto, Forlì no. A 2’20” dalla fine il parziale aperto è di 16-3 e gli ultimi giri di lancette sono frenetici: Cain commette il suo quinto fallo e va a sedersi, Eliantonio e Crow sono glaciali dalla lunetta, così come Baldassarre e Ferrero e a 60″ dal termine è 76-68. L’antisportivo di Parker su Ferguson e la successiva stoppata di Saccaggi a Parker chiudono di fatto i conti sull’82-74.

FORLI’ Saccaggi (21), Ferguson (23), Crow (21), Cain (2), Sergio (5), Eliantonio (4), Basile (6)
TRAPANI Renzi (6), Lowery (11), Baldassarre (16), Parker (24) Rizzitiello (6), Bossi (2), Ianes (1), Ferrero (8)