Foto Claudio Devizzi Grassi 05/03/2016 Rimini (Italia) Novipiu' Casale Monferrato - Givova Scafati IG Basket Cup Serie A2 2016 Arena Parigi 1999 Nella foto: Jeremy Simmons (Givova Scafati)

Foto Claudio Devizzi Grassi
05/03/2016 Rimini (Italia)
Novipiu’ Casale Monferrato – Givova Scafati
IG Basket Cup Serie A2 2016
Arena Parigi 1999
Nella foto: Jeremy Simmons (Givova Scafati)

La Givova Scafati, dopo aver archiviato con un perentorio 3 a 0 la pratica Verona, si ritrova ad affrontare, per l’accesso alle semifinali, Imola di coach Giampiero Ticchi, una squadra ben costruita e coperta in tutti i ruoli.

Una squadra da prendere con le molle anche perchè, nella prima fase di questo campionato, hanno conquistato solo due punti in meno degli avversari scafatesi che però hanno vinto sia il “girone ovest ” che la Coppa Italia.

Scafati, nella prima fase, ha segnato 2364 punti subendone 2199 mentre Imola ha segnato 2281 subendone 2236. Anche nelle percentuali di tiro Scafati prevale avendo tirato col 53% da due e col 37% da tre contro il 49% da due e il 32% da tre degli imolesi che prevalgono, seppur di misura, solo nei tiri liberi ( 73% contro il 72% ).

Queste però sono i numeri del campionato, i play-off sono tutt’altra cosa.

Le medie diminuiscono drasticamente sia per il valore degli avversari sia per la grande tensione nervosa che attanaglia i giocatori.

I punti di forza delle due squadre sono comunque gli americani: Simmons e Mayo da una parte e Anderson e Washinghton dall’altra. Gli scafatesi, nonostante monopolizzino di più le varie classifiche di lega sono più “sostituibili” degli imolesi perchè Scafati vanta un roster con una rotazione a 9 uomini, tutti di ottima levatura.

Foto Claudio Devizzi Grassi 06/03/2016 Rimini (Italia) Givova Scafati - Dinamica Generale Mantova IG Basket Cup Serie A2 2016 Arena Parigi 1999 Nella foto: Joshua Andrew Mayo (Givova Scafati)

Foto Claudio Devizzi Grassi
06/03/2016 Rimini (Italia)
Givova Scafati – Dinamica Generale Mantova
IG Basket Cup Serie A2 2016
Arena Parigi 1999
Nella foto: Joshua Andrew Mayo (Givova Scafati)

Quest’anno, tante gare, hanno portato la firma degli italiani : Portannese, Crow, Rezzano, Spizzichini, Ammannato e capitan Baldassarre non tutti li hanno e, tutti insieme, non li ha proprio nessuno. Un plauso va quindi, anche per quest’anno, al magnifico trio Longobardi, Rossano e Guastaferro che hanno saputo metter su una squadra di assoluto valore e che soprattutto hanno saputo affidare questa loro creatura ad un allenatore navigato e soprattutto vincente ( ben 10 promozioni ) come Giovanni Perdichizzi.

Si preannuncia una serie molto combattuta dove, ancora una volta, gli exploit dei singoli possono essere la ciliegina sulla torta per la vittoria finale.

La parola va adesso ai protagonisti.

Cominciamo dal coach dei padroni di casa Giovanni Perdichizzi : < I

Giovanni Perdichizzi(2016 © Foto Alessio Brandolini)

Giovanni Perdichizzi(2016 © Foto Alessio Brandolini)

mola è una squadra molto fluida in fase offensiva, è reduce da un’ottima stagione regolare, ha punti di riferimento specifici, che giocano con un attacco a triangolo, di cui il tecnico Ticchi è un maestro. Ha una identità ben precisa, con i due americani e Maggioli principali terminali offensivi e due giovani come Sabatini e De Nicolao che danno spinta alla squadra, oltre all’esperienza di Prato, alla pericolosità dall’arco dei tre punti di Hassan e Amoni. Se Imola è arrivata fin qui è perché lo ha meritato sul campo, dobbiamo rispettarla molto, consapevoli che per vincere dobbiamo giocare bene d’insieme, forti in difesa, con i nostri ritmi, sospinti dal calore del pubblico amico, per sfruttare al massimo il vantaggio del fattore campo >

E’ ora il turno di un altro signore della panchina, l’assistente di Ticchi, coach Lorenzo Dalmonte : < La bellissima serata di gara cinque con Siena è passata, siamo felici di averla vissuta e di aver raggiunto questo importante traguardo insieme ai nostri tifosi, ma adesso non vogliamo fermarci. Per questo siamo già concentrati sulla serie con Scafati, corazzata del girone Ovest, vincitrice della Coppa Italia, e sicuramente una squadra costruita per vincere. Andremo a giocare le prime due partite in casa loro, un campo difficile, dove cercheremo di fare del nostro meglio scendendo in campo senza paura e concentrati. Il nostro obiettivo è quello di giocarci tutte le nostre carte e allungare sempre di più la nostra grande stagione > .

Questi i risultati delle due compagini negli ottavi:

Scafati – Verona 70 – 68 ; Scafati – Verona 79 – 76 dts ; Verona – Scafati 50 – 70

(Scafati vince la serie per 3 a 0 ) .

Imola – Siena 80 – 76 ; Imola – Siena 81 – 71 ; Siena – Imola 103 – 97 dts ;

Siena – Imola 85 – 64 ; Imola – Siena 70 – 66

( Imola vince la serie per 3 a 2 ).

Infermeria: Mayo che aveva tenuto in apprensione per tante gare la tifoseria scafatese giocando con evidenti problemi fisici sembra essere abile ed arruolato alla causa . Stessa cosa dicasi per l’ex Ciccio Amoni che, in settimana, ha avuto problemi con un virus intestinale ma sicuramente sarà della partita.

MEDIA –La partita sarà trasmessa, in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio “LNP TV Pass”), in diretta radiofonica sui 92,50 Mhz di Radio Sant’Anna (media partner della Givova Scafati) e in streaming sul sito internet www.radiosantanna.it.

Sarà possibile assistere alla differita della gara su TV Oggi (canale 71 del digitale terrestre in Campania ) nei giorni di martedì (ore 21:00) e mercoledì (ore 15:25) e su DI.TV (canali 90 e 17 in Emilia-Romagna) martedì e mercoledì sera alle ore 22.

Arbitri: Alessandro Nicolini di Santa Flavia (PA), Alessandro Pierciavalle di Torino e Daniele Yang Yao di Vigasio ( VR).

I roster:

Givova Scafati Basket: Portannese, Di Palma, Crow, Spizzichini , Rezzano, Melillo, Baldassarre, Ammannato, Mayo, Simmons, Loschi. All. Giovanni Perdichizzi

Andrea Costa Imola: Folli, Wasinghton, Sgorbati, Maggioli, Amoni, De Nicolao, Prato, Preti, Anderson, Sabatini. All. Giampiero Ticchi.

Dati e statistiche di Carlo Sorrentino