Scafati conferma la regola del MPrimePalaMangano e batte in scioltezza anche la Morpho Basket Piacenza di coach Fabio Corbani. 89-71 il punteggio finale per gli scafatesi, il tutto ripreso dalle telecamere di RaiSport 1. Con la decima vittoria in altrettante gare al MPrime PalaMangano, la compagine cara al duo dirigenziale Rossano-Longobardi raggiunge Reggio Emilia e Pistoia in prima posizione(aspettando il turno domenicale; Reggio Emilia non giocherà a Veroli per la neve).

Quarta vittoria consecutiva per i gialloblu’ che ora saranno attesi da due trasferte consecutive(mercoledì a Jesi e domenica ad Imola). Scafati parte forte fin dall’inizio e al 5’ è già 16-2. E’ dominio assoluto per la compagine di coach Griccioli che alza l’intensità difensiva e blocca l’attacco di Piacenza.  In attacco Marigney è preciso come sempre mentre Thomas è presente sotto i tabelloni. Piacenza prova a tornare a galla ma i padroni di casa difendono duro e rendono macchinosi tutti gli attacchi degli ospiti che si affidano al tiro dalla lunga distanza di Voskuil e Simoncelli.
Levin si fa vedere anche in fase realizzativa , oltre alla perfetta amministrazione in cabina di regia. Alla prima sirena Scafati è sul 30-18. Rientrati in campo, la musica non cambia. Scafati è un rullo compressore e al 15’ doppia addirittura gli avversari(48-24). Radulovic e ancora Marigney spingono il piede sull’acceleratore mentre Piacenza non vede mai la gioia del canestro. Scafati è su tutte le linee di passaggio e limita alla perfezione le bocche da fuoco ospiti(Anderson limitato a soli 4 punti). Piacenza prova timidamente ma Scafati non si ferma e con l’aiuto della panchina al 20’ è 64-32. Rientrati negli spogliatoi, con il pubblico scafatese in festa, coach Corbani chiede una reazione ai suoi. Piacenza prova a rientrare. Scafati è brava a creare ottimi tiri ma non riesce a trovare il canestro.

Complice anche qualche tiro sbagliato dei padroni di casa, Piacenza ne approfitta e prova a ricucire un solco, che sa di voragine. Scafati però non molla  è al 30’ è 75-48. La gara è ampiamente andata e gli ultimi 10’ sono utili solo per aggiustare le statistiche. Coach Griccioli dosa i minutaggi dei suoi, pensando anche ai prossimi due impegni ravvicinati che aspettano la sua squadra. Alla fine sarà 89-71 con la gioia del campo anche per il baby Matrone.

Giulio Griccioli(Coach Givova Scafati Basket):”Una partita così penso sia abbastanza semplice da commentare. Penso che all’inizio non potevamo fare meglio. La nostra qualità, soprattutto difensiva, ci ha permesso di allontanare subito Piacenza. All’andata ci aveva fatto molto male Anderson e siamo riusciti a limitarlo molto bene. Ora dobbiamo affrontare due trasferte consecutive(Jesi e Imola)e ho cercato di dosare un po’ i minutaggi. Questo ci ha permesso di mantenere alta l’intensità. Non penso di poter chiedere di piu’ alla mia squadra. Noi ogni giorno diamo il 100%  ma spero di poter tirare ancora qualcosa da questa squadra. Penso che possiamo ancora migliorare.”

Fabio Corbani(Coach Morpho Basket Piacenza):”Complimenti sicuramente a Scafati. Il loro primo quarto rientra un po’ nella loro norma. Non mi sono molto preoccupato di questo. Mi sono piu’ preoccupato della nostra mancata reazione del secondo quarto. Abbiamo delle responsabilità: siamo stati troppo morbidi e totalmente assenti a rimbalzo difensivo. Nel secondo tempo abbiamo vinto entrambi i quarti. La gara, però, era ampiamente compromessa. Anche all’andata eravamo andati sotto di 20 ma eravamo riusciti a spuntarla nel finale. Nel terzo quarto siamo stati piu’ consistenti.”

Givova Scafati- Morpho Basket Piacenza 89-71

Givova Scafati: Levin 13, Radulovic 10 , Casini 8 , Gueye 7 , Guadagnola ,  Matrone , Thomas 9 , Rosignoli 7 ,Maisano ne,  Ghiacci  9 , Marigney 19 , Sorrentino 7. Coach: Griccioli G.

Morpho Basket Piacenza: Casella 5, Infante 9, Harrison 7, Passera 4, Perego 4, De Nicolao ne, Simoncelli 13, Stecconi  ne, Varrone ne, Voskuil 17, Anderson 4, Amoroso 8. Coach: Corbani F.

Arbitri: Mazzoni Manuel-Borgioni Denny-Paronelli Francesco

Parziali: 30-18; 34-14; 11-16; 14-23

Spettatori: 1820

Scafati, 10 Febbraio 2012
Luigi Iovino
Ufficio Stampa e Comunicazione Esterna