Ron Lewis, MVP della gara (Foto Marco Magosso 2014)
Manital PMS Torino 96 – Fulgor Forlì 84 (24-25, 22-19, 25-19, 24-21)
TORINO – Dopo le vicissitudini delle scorse gare, per cui la Manital PMS Torino ha prima dovuto rimandare la partita contro Napoli per indisponibilità del palazzetto, poi sospeso l’incontro contro Brescia per problemi all’impianto elettrico, la PMS affronta nella sesta giornata di Serie A2 Gold la Fulgor Forlì, nella prima partita casalinga della stagione. Lo fa avendo vinto solo 1 partita delle 3 disputate finora, costretta quindi a rincorrere la testa della classifica, senza Stefano Mancinelli, ai box dopo l’intervento chirurgico al gomito sinistro. Dall’altra parte anche coach Finelli deve fare a meno di Andrjia Zizic per una fastidiosa borsite al gomito.
Serve una gran partita di Ron Lewis a Torino per avere la meglio di una combattiva Forlì, schierata per larghi tratti a zona 2-3 da coach Finelli. La vena realizzativa dell’americano ex Brindisi, autore di 38 punti con 10 su 14 dai 6,75 e di 15 punti nel solo terzo quarto, permette alla squadra di coach Bechi di portare a casa una partita equilibrata per più di metà incontro e chiusa grazie ai canestri nel quarto periodo di Valerio Amoroso, non in partita per lunghi tratti dell’incontro e ancora alla ricerca della condizione migliore dopo l’operazione al ginocchio.
Per Forlì a dare man forte al sempre ottimo Sani Becirovic, pericoloso anche in una gara da 6 palle perse, c’è stato un ottimo Matteo Frassinetti, che con 18 punti e 5 rimbalzi ha permesso ai suoi di mantenersi in linea di galleggiamento per 25 minuti buoni. L’esperienza e la profondità della squadra di casa però, che in alcuni frangenti hanno schierato il quintetto piccolo con Lewis da 4 e Amoroso da 5, hanno reso vana la resistenza degli ospiti e l’effort di Becirovic, Frassinetti e dell’ex Verona Marco Carraretto, apparso molto in palla nei primi 20 minuti.
La scossa per la Manital l’ha data la difesa, che nella terza frazione ha forzato 6 palle perse all’attacco Forlivense, ma soprattutto Ron Lewis, che con 2 triple in fila ha permesso alla squadra di casa di prendere il break decisivo, poi mantenuto fino alla sirena finale e con una vittoria suggellata dall’ennesima tripla di Lewis sulla sirena per il 96-84 finale.
Una vittoria che dà fiducia ad una Manital che dimostra di essere già molto efficace in attacco e che riesce finalmente a coinvolgere il rookie Davion Barry, autore di 16 punti e già in doppia cifra dopo i primi 10 minuti di gara.
PAGELLE
Manital PMS Torino: Giachetti 6, Berry 7, Lewis 9, Rosselli 6,5, Amoroso 6, Fantoni 6, Gergati 6, Viglianisi 6,5
Fulgor Forlì: Abbott 7, Becirovic 6,5, Frassinetti 7, Carraretto 7, Bruttini 6, Saccaggi 5,5, Andreaus 6
TABELLINI
Manital PMS Torino: Lewis 38; Rimb. 36 (Lewis, Amoroso 8); Ass. 16 (Rosselli 6).
Fulgor Forlì: Becirovic 19, Frassinetti 18; Rimb. 25 (Bruttini 6); Ass. 14 (Becirovic 7)
SALA STAMPA
Alessandro Finelli: “siamo rimasti in partita ma con la prestazione balistica di Lewis, che non ha preso molti tiri liberi ma ha sempre trovato il canestro. Usciamo dalla partita arrabbiati per la sconfitta ma fiduciosi perché siamo stati in partita giocando in emergenza e dopo aver giocato 4 partite in trasferta su 6. Dobbiamo recuperare energie per la prossima partita contro Biella”.
Luca Bechi: “Era una partita non facile per la tensione dell’esordio casalingo ed è stata una gara giocata inizialmente bene in attacco ma meno in difesa, dove ho chiesto di fare un break per importante per poter portare a casa la sfida. I 4 giocatori in doppia cifra dimostrano la buona circolazione di palla. Mercoledì giocheremo contro una squadra che ha molto entusiasmo ed entreremo in clima playoff, dove ci saranno più partite ravvicinate.”
