logotype biancoPoche ore alla sfida con Barcellona, poche ore all’occasione unica per sigillare un poker svolta stagione con l’arrivo del nuovo anno, è stato tempo della consueta conferenza stampa pre-partita di coach Demis Cavina. Il suo pensiero a 360°, tanti i temi toccati, il “fil rouge” è la serenità che ha accompagnato il gruppo nella settimana natalizia: l’opposto dei bianco-rossi ospiti al PalaBarbuto, gravati da un fardello di ben quattro sconfitte consecutive, e che l’allenatore emiliano ci presenta in tutti i particolari.

IL CONTESTO PRE-PARTITA – “La vigilia di una partita così importante non può che essere per noi una vigilia densa di emozioni. E’ una partita che ha mille risvolti dal punto di vista tecnico, ma se vogliamo è ancora più importante dal punto di vista emotivo. Di sicuro vogliamo conservare l’atteggiamento positivo delle ultime settimane, soprattutto considerando le difficoltà di avere di fronte un avversario come Barcellona: la Sigma secondo me è stata penalizzata da diversi infortuni (questa sera i siciliani sera senza Natali e Filloy,ndr) e che cercherà di riscattare un filotto negativo pesante, proprio avendo a disposizione tante frecce tecniche e tattiche nel proprio arco”.

LE CONDIZIONI DI “JAC” VALENTINI – “Venerdì Jacopo ha svolto l’allenamento completo, ma giovedì aveva già ripreso a buon ritmo: il recupero è pressochè totale, ma parliamo comunque di un giocatore che a livello aerobico manca di due settimane di lavoro”.

BARCELLONA, IL FATTORE DUCARELLO – “Per chi conosce Ugo e lo stima come gran lavoratore – sia nella sua parentesi a Capo d’Orlando che in quella a Sassari – posso dire che è sempre stato più di un assistente: ha partecipato sempre e attivamente alle scelte tattiche, è sempre stato un allenatore di fatto. Ovviamente sono dispiaciuto per Giovanni Perdichizzi, un coach e un avversario storico di questa categoria, e che anzi saluto pubblicamente e con affetto. Detto questo, penso che la squadra non potrà cambiare così repentinamenee, anche perchè come detto Ugo c’era, e ha condiviso quelle idee. Che dire, in bocca al lupo a lui che è un mio amico, ma dalla prossima partita”.

LA CLASSIFICA – “Personalmente non la vedo da tempo, e non voglio fare calcoli matematici. Mi concedo soltanto l’aver focalizzato l’obiettivo sulla partita che affronteremo, anche se penso che con le ultime vittorie abbiamo avuto un miglioramento sostanziale”.

I MARGINI DI MIGLIORAMENTO – “Non do le percentuali come Benitez, ma abbiamo buoni margini, soprattutto dal punto di vista della continuità, della velocità di gioco, e nella transizione offensiva”.

GLI AVVERSARI, UNA PRESENTAZIONE – “Non è una squadra di dieci giocatori, ma comunque non possiamo focalizzare un obiettivo piuttosto che un altro. Certamente un giocatore come Andre Collins va osservato con attenzione: viene da tre partite difficili per punti e percentuali, ma è il miglior play della lega, e vorrà un cambiamento di rotta. Loro hanno poi un giocatore come Young, che l’anno scorso è stato uno dei miglior giocatori della campionato, specie dopo il rientro dalla squalifica. In più hanno dei senior come Toppo, Fantoni e Maresca, con una carta d’identità e un’esperienza che parlano da sole. Le loro caratteristiche principali sono l’atletismo a rimbalzo d’attacco, ma soprattutto le partenze: tante loro partite si sono complicate nella ripresa, ma i loro impatto in avvio di gara sono sempre stati schiaccianti, dovremo contenerli”.

UN RITROVATO SYLVERE BRYAN – “Il mio giudizio sui ragazzi è legato al lavoro settimanale, e Sylvere è uno dei questi: non lo diciamo poi perchè vogliamo cambiare le carte, ma lui ha avuto un grosso problema, non ha trascorso un bel periodo: oggi gli si chiede presenza continua e sostanziosa, e a Ferentino c’è riuscito”.

IL VALORE DEL PUBBLICO – “Fidelizzare lo zoccolo duro e aumentare il numero delle presenze è un obiettivo di tutti, nostro e della società, ma sappiamo anche che si tratta di un processo graduale. Mi aspetto che ci sia un bel pubblico, facciamo sapere a tutti che siamo qui, anche se non vogliamo legare il nostro pubblico a una prestazione singola: diciamo che stiamo lavorando per piantare i picchetti della tenda, e perchè stia bella fissa nel tempo. Non cerchiamo exploit, ma un andamento costante verso l’alto”.

NEL FRATTEMPO…I GIOVANI CRESCONO – Intanto domani a partire dalle 16, al PalaCasoria si terrà il primo “Junior Basket Day”. Un torneo di 3 contro 3 che vedrà protagonisti i giovani delle società consociate con l’Azzurro Napoli, ovvero Emjoy, Kouros, Me-lito, Flegrea, Collana, Casavatore e Casoria. Un evento cui parteciperanno anche i giocatori della Expert Napoli Basket.