Tezenis Verona

DE LA CRUZ: N.E.

DE NICOLAO: s.v.

BOZZETTO: s.v

WESTBROOK: 6
Ha sicuramente il merito di segnare punti importanti, prima per ricucire lo strappo e poi per scavare il vantaggio con Barcellona, ma sbaglia parecchio in attacco (6 su 16 tiri complessivi ) permettendo alla Sigma di restare in gara fino alla fine; da segnalare comunque la buona prova difensiva su Bell.

BOSCAGIN 6,5
Finalmente una prova convincente del capitano gialloblu dopo un inizio di campionato stentato; 11 punti in 19 minuti con l’ 80% dal campo testimoniano la ritrova vena del Bosca.

FRASSINETI 6
12 minuti di sostanza al servizio della squadra conditi da un’ottima difesa e da un bel canestro in contropiede.

GHERSETTI 5
Serata storta per El Loco, che stecca al tiro ( 2 su 8 tentativi complessivi) e si carica già nel primo tempo di tre falli che lo relegano a lungo in panchina.

DA ROS 6,5
Prova in crescendo per l’ala forte milanese che rimane in campo per 30 minuti in cui carica di falli i lunghi avversari che ne patiscono la rapidità e mette a segno 9 punti tra cui il canestro che pone il sigillo sulla vittoria finale.

CHESSA 6,5
Altra prova positiva del play/guardia sardo che mette a segno 10 punti con un buon 4 su 7 da 2 e soprattutto si prodiga in difesa contro i temuti Bell e Green mettendo sempre grande energia e pressione ai portatori di palla avversari.

Shane Lawal

LAWAL 7,5
Se ci fermiamo ai 5 punti segnati e alle 6 palle perse il voto sembra incomprensibile, ma i 17 rimbalzi di cui 12 offensivi spostano l’ago della bilancia del match verso Verona permettendo alla Tezenis molti secondi tiri in attacco; da segnalare poi la schiacciata in tap-in nell’ultimo quarto che pone fine alle speranze di rimonta siciliane.

MCCONNELL 8
Dopo un opaco inizio di stagione, Mickey sforna una splendida doppia doppia con 18 punti ( 4 su 6 dalla lunga distanza), 10 rimbalzi e 6 assist vincendo senza dubbio il premio di miglior giocatore della partita; è lui che crea l’allungo decisivo nell’ultimo quarto che poi Barcellona non riuscirà più a colmare.

RAMAGLI 7
La squadra mette in campo al meglio quelle doti di aggressività difensiva e di velocità nella circolazione di palla che sono il marchio di fabbrica del coach livornese; ha ragione a dar maggior spazio a Da Ros che lo ripaga con una convincente prestazione e finalmente ha in McConnell il trascinatore della squadra.

Sigma Barcellona

CITTADINI 4
Quasi nullo in attacco si rende poco utile alla squadra messinese anche in difesa dove si carica di falli che lo portano ad uscire ad inizio dell’ultimo quarto e soprattutto dove non riesce ad arginare minimamente lo strapotere di Lawal a rimbalzo.

BIONDO n.e.

COVIELLO n.e

BELL 6
Non è la solita macchina da guerra in attacco dove pasticcia nel tiro dalla distanza ma comunque mette a segno 13 punti con un lusinghiero 5 su 8 da 2 punti.

GREEN 5
Limitato anche da problemi fisici perde nettamente il confronto con McConnell mettendo a referto solo sei punti e sparacchiando senza precisione soprattutto dalla lunga distanza dove mette a segno solo due dei sette tentativi effettuati.

BUCCI 5
La guardia italoamericana non è in gran serata, soffre le accelerazioni di Chessa e Westbrook e denota una inconsueta imprecisione nelle conclusioni a canestro ( a segno 2 su 7 tiri complessivi).

CALLAHAN 7,5
E’ vero che in difesa soffre parecchio contro i lunghi veronesi, ma se Barcellona rimane sempre in partita e anzi ad un certo punto sembra scappare lo deve alla sua eccellente prestazione offensiva; l’ala forte barcellonese mette a segno 20 punti che ne fanno il top scorer del match con ottime percentuali sia dalla corta che dalla lunga a distanza.

MOCAVERO 5,5
Gioca più minuti rispetto al consueto complice la pessima serata di Cittadini mettendo a segno 9 punti; come i suoi compagni di reparto soffre terribilmente a rimbalzo non riuscendo ad arginare la furia Lawal.

ELIANTONIO 6
5 punti realizzati in 3 minuti di presenza gli valgono la sufficienza.

GIURI 5
Prestazione anonima del play di riserva barcellonese, che combina poco nulla in attacco e fatica pure ad innescare i compagni di squadra.

SANDERS 6,5
Buona partita per l’ala con passaporto georgiano, che cattura 12 rimbalzi e realizza 8 punti, frutto di un buonissimo 4 su 5 da 2; il voto si abbassa perchè nell’ultimo quarto, innervosito anche da chiamate arbitrali che lo caricano di falli, non riesce più ad incidere.

PERDICHIZZI 5
Seconda sconfitta consecutiva e molto lavoro ancora da fare per il coach siciliano in particolare sotto canestro dove Barcellona fatica a rimbalzo e concede una montagna di secondi tiri agli avversari; la squadra non impressiona nemmeno in attacco nonostante il roster di grande spessore ma certamente grande merito va alla feroce difesa veronese.

Simone Sorio