Valerio amoroso, miglior marcatore con 27 punti

Valerio amoroso, miglior marcatore con 27 punti

Torino festeggia per la seconda volta in quattro giorni una vittoria: questa volta è Brescia a cedere 106-98. La sfida fin dalla palla a due vede la Manital trovare la via del canestro con facilità sopratutto da tre punti (13/23 totale), mentre Brescia è stata limitata dai problemi di falli di uno dei suoi migliori uomini, Fernandez.

Mvp Valerio Amoroso che  ha confermato di essere tornato al top dopo l’operazione al menisco ed ha guidato i compagni a suon di triple (6/7) catturando rimbalzi offensivi nei momenti decisivi.

Brescia non riesce a reggere l’onda d’urto iniziale di Torino, che arriva troppo facilmente in post e finisce il primo periodo sotto solo di 9 lunghezze grazie ad un Loschi dalla mano rovente (24 alla fine per il capitano della Leonessa).

Le raffiche di Lewis (20 e 4 assist) costringono coach Diana a schierare la zona, che però viene bucata  da Fantoni  nel pitturato e da Amoroso dall’arco per il 47-33. Nelson e Brownlee hanno un moto d’orgoglio e confezionano il contro parziale di 7-2 che manda Brescia al riposo con un pò di fiducia, nonostante le 11 palle perse.

Nel terzo quarto la partita procede ancora a strappi, prima con Fantoni protagonista da una parte (15 alla fine ma 8 in questo periodo) e un giganteggiante Brownlee dall’altra (22 con 10/15 dal campo). Tuttavia è Gergati nel finale ad incrementare il vantaggio con due canestri.

Nonostante i ritmi alti però, è in difesa che la Manital  vince la partita perchè molte sono le palle recuperate e le giocate che interrompono i tentativi di rimonta di Nelson e compagni; la palla rubata trasformata in una bimane da highlight da Lewis sembra mettere la parola fine al match con 3′ da giocare (95-80) ma Fernandez e Nelson hanno una fiammata e Loschi ha nelle mani persino la tripla del -6 ma la sbaglia e così Giachetti ed Amoroso chiudono il match dalla lunetta.

Brescia non è più imbattuta ma ha dimostrato di non essere arrivata a cinque vittorie in fila per caso, ma concedere per due quarti 27 punti ed un da 30, oltre una panchina poco produttiva (9 punti e prove sottotono di Benevelli ed Alibegovic) è un peccato mortale contro il talento di Torino, che conferma di aver acquisito una forma fisica scintillante ed un Giachetti in grado di gestire con fosforo e senza timidezza l’attacco gialloblù. Il patron Terzolo voleva percorso netto nelle partite casalinghe di Novembre e per ora la squadra sta rispettando la tabella di marcia.

Foto Maurizio Andreola 2014

Foto Maurizio Andreola 2014

 

Manital Torino-Centrale del Latte Brescia 106-98 (27-18, 49-40, 76-64)

TORINO: Giachetti 16, Lewis 20, Amoroso 27, Viglianisi, Berry 8, Fantoni 17, Rosselli 8, Gergati 10, Pichi ne, Fiore ne, Vangelov ne. All. Bechi.

BRESCIA: Fernandez 10, Brownlee 22, Nelson 25, Cittadini 8, Alibegovic 3, Benevelli 2, Loschi 24, Passera 4, Tomasello ne,  Giammò ne. All. Diana