Brandon TRICHE - Foto Alessio Musolino 2014

Brandon TRICHE – Foto Alessio Musolino 2014

Trento chiude con una vittoria (80-70) la stagione regolare, ma a caro prezzo, visti gli infortuni che hanno costretto prima Elder e poi Santarossa a lasciare il campo dopo aver giocato soltanto scampoli di partita; Biella si piazza così in quarta posizione e giocherà il primo turno playoff contro Torino, mantenendo comunque il vantaggio del fattore campo. Con la vittoria di oggi gli atesini hanno battuto almeno una volta tutte le squadre di Adecco Gold e hanno vendicato la sconfitta subita nella finale di Coppa Italia; inoltre Buscaglia si giocherà con Ramagli il titolo di coach del mese.

La cronaca: coach Buscaglia schiera Forray, Triche, Elder, Pascolo e Baldi Rossi, a cui Corbani contrappone Bloise, Voskuil, De Vico, Hollis e Chillo. Primo pallone atesino e primo canestro di Forray, seguito da due liberi di Baldi Rossi; Corbani toglie subito la cravatta. Squadre schierate entrambe a uomo,con la difesa di Biella molto aggressiva (3 falli dopo 2′). Alley oop fra Triche e Baldi Rossi per il punteggio di 8-3 dopo 150″, con il PalaTrento che esplode. Trento è partita in quarta e, dopo un tecnico a Corbani, siamo sul 14-5 al 4′, ma c’è l’infortunio al ginocchio di Elder, che resta sdraiato sul parquet, manifestando un deciso dolore; entra Santarossa, che arpiona subito due rimbalzi. Sono presenti circa cento tifosi piemontesi, che sostengono incessantemente e rumorosamente i lanieri. La tripla di Voskuil al 7′ e quella di Forray portano il punteggio sul 21-14. Quando manca meno di un minuto e mezzo alla prima sirena Voskuil ruba palla a Lechthaler e vola a segnare il 21-18 che costringe Buscaglia al timeout. Il quarto si chiude sul 26-22.

Damian HOLLIS - Foto Alessio Musolino 2014

Damian HOLLIS – Foto Alessio Musolino 2014

Dopo 30″ anche Berti è vittima di infortunio e lascia il campo, salvo rientrare qualche secondo dopo e firmare il pareggio a quota 26 dopo 11′ e 30″; Hollis segna il primo vantaggio ospite e Lombardi allunga. Al 14′ i liberi di Berti portano a 5 il vantaggio biellese (32-27); dopo la tripla di Spanghero Corbani toglie anche la giacca, si fa su le maniche e chiama timeout. Il pareggio è ancora propiziato da una deliziosa giocata del play bianconero per il canestro di Pascolo; poi segna pure Lechthaler e al 17′ siamo 34-32 per Trento. Il colpo di coda di è bianconero e si va al riposo lungo sul 41-36.

Terzo quarto subito battezzato da un canestro da sotto di Baldi Rossi; gli atesini insistono e al 23′ e 30″ è la tripla di SuperPippo a segnare il +10 (48-38) e il timeout di Corbani è inevitabile. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto e il distacco resta invariato (56-46 al 26′); un minuto dopo Spanghero trova la tripla e il fallo, aggiornando il massimo vantaggio a +14. Schiacciata e controschiacciata tra Lombardi e Lechthaler, canestri e controcanestri, ma la sostanza non cambia: si va all’ultimo minibreak sul 67-51.

Marco SPANGHERO - Foto Alessio Musolino 2014

Marco SPANGHERO – Foto Alessio Musolino 2014

Biella piazza un parziale di 5-0 e Infante pensa bene, dopo un contatto con Baldi Rossi non fischiato dagli arbitri, di farsi giustizia da solo: è baraonda in campo e sugli spalti, la partita sfugge momentaneamente di mano ai direttori di gara; i piemontesi allungano a 7 punti la serie, ma il tapin di Pascolo ferma l’emorragia (69-58 al 33′ e 30″). Biella mette in campo l’aggressività già vista in finale di Coppa Italia e gli arbitri lasciano fare; entra in campo anche Molinaro e una magia di Spanghero al 35′ porta nuovamente il vantaggio atesino a + 13 (73-60), con Corbani che chiama un immediato timeout. La tripla di Triche quando mancano 3 minuti e mezzo sembra poter decidere l’incontro, ma i piemontesi insistono, serrano le fila in difesa e recuperano (78-67 al 38′); c’è la tripla di Hollis e il timeout di Buscaglia. Trento spreca sulla rimessa e perde palla; Biella non ne approfitta e la penetrazione di Triche viene fermata fallosamente: i conseguenti liberi chiudono davvero la contesa e la sirena sancisce il punteggio finale di 80-70.

TRENTO- BIELLA 80-70 (26-22, 15-14, 26-15, 13-19)

MVP: Damian Hollis: ha tenuto in piedi quasi da solo la squadra piemontese, stante il costante raddoppio effettuato su Voskuil; 30 punti, 14 rimbalzi e 37 di valutazione non hanno bisogno di ulteriori commenti.

AQUILA BASKET TRENTO: Triche 18, Pascolo e Spanghero 15; 31 rimbalzi (Forray 7), 14 assist (Triche 6)

ANGELICO BIELLA: Hollis 30, Voskuil 11, Berti 9; 29 rimbalzi (Hollis 14), 7 assist (Infante e Chillo 2)

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