cus jonico

Sei giornate alla fine della regular season nel campionato DNB, girone D. Ultime cinque partite (all’ultimo turno c’è il riposo) per il Cus Jonico Basket Taranto che dopo le gare a pronostico “chiuso”, e “rispettato”, contro Agropoli e Scafati, entra nel vivo della lotta salvezza. Il primo avversario è la Cestistica Bernalda, domenica alle ore 18 al PalaMazzola. Vincere non è un obbligo ma quasi per la squadra del presidente Cosenza invischiata nelle sabbie mobili delle ultime posizioni, fanalino di coda al pari di Monteroni e con due sole lunghezze di ritardo da Venafro.

Coach Leale sa bene che il margine d’errore, con la fase ad orologio sempre più vicina, è minimo: “Rimarco ciò che ho detto prima di Scafati, ovvero che per chi deve salvarsi, ogni partita la deve giocare come una finale. Sappiamo le difficoltà, conosciamo i nostri limiti ma ci crediamo fino in fondo”.

coach Nicola Leale

coach Nicola Leale

Ironia della sorte, davvero maledetta quest’anno, giusto per non farsi mancare niente anche l’allenatore cussino è stato colpito dall’influenza ma coglie l’occasione per fare dei ringraziamenti: “La cosa che mi ha dato più fastidio è quella di non aver potuto presenziare a tutti gli allenamenti della settimana, ma fortunatamente il lavoro è andato avanti grazie alla presenza dello staff tecnico (gli assistenti Voltasio e Santoro senza dimenticare il preparatore Santarcangelo, ndr), qualificato e di esperienza. Colgo l’occasione anche per ringraziare i nostri under che quest’anno, in assoluto più degli altri anni, ci hanno dato una grossa mano a gestire le sessioni tecniche settimanali a causa delle note e continue defezioni a cui siamo andati incontro e continuiamo a gestire”.
Roster al completo, toccando ferro s’intende, e una buone dose di ottimismo dopo la prova al cospetto della capolista Scafati: “La squadra è stata encomiabile, siamo stati in partita per più di tre quarti contro una squadra ‘illegale’ per questa categoria e che ruota 10 giocatori prendendosi il lusso di mandare in tribuna Ferrara. Il tutto nonostante, ad esempio, Leoncavallo ha onorato la partita malgrado avesse un problema fisico”. Il calendario non sembra benevolo, delle cinque gare ancora da giocare solo due, l’altra con Monteroni, saranno in casa: “Purtroppo sarà così con tre match ‘fuori porta’ ma la squadra ha carattere ed è pronta a tutto e sono certo che metteranno a frutto tutta la loro esperienza per centrare la salvezza”.
Una curiosità sui precedenti con Bernalda la svela proprio il tecnico Leale: “Già dall’anno scorso abbiamo giocato spesso in amichevole con loro, abbiamo continuato in preseason e ci siamo affrontati all’andata. Beh, non abbiamo mai vinto, adesso il momento è arrivato: ci sentiamo pronti per questa sfida”.

La Cestistica Bernalda ha finora disputato un campionato a due facce: quarta prima di Natale è incappata in una crisi profonda, collezionando 6 sconfitte consecutive, interrotte solo domenica scorsa con la vittoria in casa contro Molfetta. La squadra di coach Cotrufo, rispetto alla gara d’andata, vinta in casa contro un Cus ancora in emergenza, è leggermente cambiata: è andato via l’esterno Yassin Derraa ed è arrivato il play-guardia Michele Castoro, materano classe ’89. I punti di riferimento restano il capitano Russo ed il lungo Martone.

Palla a due alle ore 18 al PalaMazzola, arbitri dell’incontro: Francesco Pepe di Adelfia (Ba) e Denny Lillo di Brindisi (Br).

Confermata la diretta streaming sul canale Justin.tv, raggiungibile al sito http://it.justin.tv/cusjonico, con il commento di Toni Cappuccio ed Aldo Cesario. Attraverso il sito della LNP www.legapallacanestro.com sarà possibile accedere al link con il play by play della partita.