La splendida coreografia della Fossa dei Leoni (foto: Fabio Fossati)

La splendida coreografia della Fossa dei Leoni (foto: Fabio Pozzati)

Tulipano Bologna – Nadirex Pavia 70-63 (23-16; 39-32; 51-52)

BOLOGNA – L’attesa durata più di tre anni è finalmente finita e lo spettacolo a cui si è assistito sugli spalti questa sera lo testimonia più di ogni marchio o codice di affiliazione: la Fortitudo Bologna è ritornata! E’ difficile ricordare in DNB un pubblico così numeroso (forse la Trieste di qualche anno addietro): il presidente Anconetani parla di 4000/4500 persone, ma ad occhio sono sembrate solo poche centinaia le seggiole vuote. La Fossa dei Leoni ha finalmente potuto sfogare tre anni di silenzio (o quasi: alle partite degli Eagles erano un numero esiguo, e comunque, lasciatecelo dire, quella era tutt’altra cosa): le coreografie prima della palla due hanno fatto venire la pelle d’oca a buona parte dei presenti. La partita è stata logicamente difficilissima, soprattutto per i giocatori in campo, per niente abituati a palcoscenici simili. La squadra di Tinti ha sofferto enormemente (soprattutto a cavallo tra terzo e quarto periodo), ma è riuscita a uscirne con i due punti in pugno. E per ora è questo che importa: per il bel gioco di tempo ce ne sarà. Da sottolineare poi la prova degli ospiti che, anche sotto in doppia cifra, non hanno mai mollato, mostrando di poter essere una squadra molto insidiosa per tutti in questo girone.

QUINTETTI BASE:

Tulipano Bologna: Caroldi, Venturelli, Pederzini, Spizzichini, De Min.

Nadirex Pavia: Fossati, Degrada, Terzaghi, Cristelli, Politi.

Stefano Degrada, spina nel fianco principale per la Fortitudo di questa sera (foto: Fabio Pozzati)

Stefano Degrada, spina nel fianco principale per la Fortitudo di questa sera (foto: Fabio Pozzati)

Le due squadre, a contrario di quello che si può pensare, partono forte, senza nessun timore reverenziale davanti ad un pubblico da Eurolega. Degrada e Fossati dimostrano di poter mettere in seria difficoltà la difesa bolognese, ma dall’altra parte Spizzichini è in grande spolvero (chiude il primo quarto con 8 punti e 5 rimbalzi) e sul finire del primo periodo la Fortitudo prova a dare il primo allungo. Pavia mostra però di poter reggere bene il confronto, soprattutto fisicamente e bastano pochi minuti per riacciuffare i padroni di casa. Nell’avvicinarsi alla sirena lunga però finalmente i bolognesi riescono a distendersi più volte in contropiede provando a dare una nuova sterzata alla partita.

Mattia Caroldi, è sembrato il vero leader di questa Fortitudo (foto: Fabio Pozzati)

Mattia Caroldi, è sembrato il vero leader di questa Fortitudo (foto: Fabio Pozzati)

Al ritorno in campo la musica non sembra essere cambiata e i biancoblù riescono a portarsi in vantaggio anche di dodici punti. Potrebbe essere il colpo di grazia per i pavesi che invece reagiscono, cavalcando ancora Degrada e sfruttando un Tassone ispirato dall’arco dei tre punti. Una tripla del giovane De Ruvo riesce ad arginare una secca offensiva che poteva diventare preoccupante per i fortitudini e nell’ultimo quarto si va spesso e volentieri sul punto a punto. Gli ultimi due minuti sono però a totale appannaggio della Fortitudo che, sfruttando forse anche la stanchezza ospite (troppo corte le rotazioni per coach Petitti), riesce a conquistare la prima vittoria della sua nuova era.

MVP: scegliamo Mattia Caroldi perché è riuscito sempre a tenere sui binari giusti la squadra anche nei momenti più bui del match. Inoltre una sua tripla allo scadere dei 24 secondi nell’ultima frazione di gioco ha indirizzato pesantemente il risultato a favore di Bologna.

Il peggiore: non convince Davide Cristelli, che con la sua esperienza avrebbe potuto dare una mano ben più importante in attacco.

Tulipano: Caroldi 13 (4/10, 1/1), Seravalli (0/2), Bartolozzi n.e., Fin 2 (1/3), De Min 16 (4/9, 2/4), De Ruvo 3 (0/1, 1/1), Spizzichini 10 (4/12, 0/1), Pederzini 8 (4/8), Sabatini 4 (1/1, 0/1), Venturelli 14 (4/6, 0/4). All: Tinti

Nadirex: Fossati 9 (0/2, 3/6), Politi 11 (3/9), Degrada 22 (6/10, 2/8), Tassone 11 (1/4, 3/4), Appendini, Rossi n.e., Terzaghi (0/2), Frontini n.e., Sanlorenzo 6 (2/8, 0/2), Cristelli 4 (2/4, 0/4). All: Petitti