Gara importante per la Eternedile Bologna, che questa sera al PalaDozza respira aria di big match contro la GSA Udine. Partita che può rappresentare per gli uomini di Vandoni il primo crocevia stagionale per le posizioni di alta classifica. Quasi tutto esaurito in Piazzale Azzarita davanti a un pubblico che chiede ai biancoblu di superare il primo vero esame di maturità stagionale. Bologna gioca bene in particolare la prima metà di gara, perdendo poi lucidità con scelte anche tecniche che nel finale non pagano e consentono a Udine di portare a casa due pesantissimi punti.
Eternedile Bologna-GSA Udine 72-75 (20-17; 39-31; 53-52)
Quintetti base
Etenedile Bologna: Valentini, Iannilli, Samoggia, Montano, Raucci
APU Gsa Udine: Piazza, Zampolli, Mlinar, Di Viccaro, Poltronieri
Avvio di quarto con Udine che prova a imporre il proprio ritmo e portandosi dopo 2 di gioco sul 5-2. Fortitudo che risponde con Samoggia e Iannone che aumentano il ritmo riportando avanti Bologna 11-8 a metà tempo. Prima Ruacci con una bomba e poi Montano con una bella rubato conclusa con due punti in contropiede fissano il punteggio a tre dalla fine 18-12. Udine si affida a capitan Zacchetti, ma non basta l’agonismo messo in campo dal 7 di Udine e Bologna chiude avanti meritatamente il quarto sul 20-17.
Secondo quarto e ospiti che piazzano subito un 4-0 ispirato da Poltronieri che ribalta il risultato sul 20-21. È un bel canestro di Raucci, uno dei più positivi in questa prima parte di gara, a riportare avanti Bologna sul 22-21. Il punteggio si abbassa con diversi errori dal campo e a metà quarto le due squadre restano ferme sul 24-23. Bologna mantiene comunque in mano l’inerzia del match e a 4 dalla fine è un bel canestro di Samoggia a fissare il punteggio sul 28-25, ma è una serie di tre triple firmate rispettivamente capitan Lamma, Raucci e Grilli a infiammare il PalaDozza per il massimo vantaggio bolognese sul 37-28 a poco più di 60 secondi dal termine del tempo. Molta intensità nel finale che si chiude sul + 8 Fortitudo sul 39-31.
Seconda metà di gara con l’Eternedile che parte bene e piazza subito un 4 a 0 che vale il massimo vantaggio casalingo sul 43-31.Risponde Udine che finalizza un break di 6 punti (bombe di Poltronieri e Pilotti) ma Bologna c’è, non perde altro terreno, e mantiene dopo 4 di gioco un rassicurante + 9 sul 46-37. Udine però non demorde, con la Fortitudo che perde lucidità, e i friulani tornano così sotto sul -1 due dalla fine (47-46). Ospiti che riescono anche a impattare sul 49 pari grazie a una bomba di Di Viccaro. Nel finale sono i liberi di Montano a tenere avanti Bologna che chiude sul +1 (53-52).
Ultimi 10 minuti di gioco con Vandoni che si ributta sul parquet Giuliano Samoggia, seduto forse troppi minuti in panchina nel terzo quarto. Sono l’ala classe ’83 e Montano a portare subito i padroni di casa sul 57-52. Udine rimane in partita grazie alle buone cose messe in campo da Pilotti che mette a segno dopo 3 di gioco la bomba del 60-57, con Samoggia che risponde subito con il canestro del 63-57.Udine non muore mai, rientra, e trova con Zampolli a quattro dalla fine il punto del 63 pari. Udine è spinta ancora da Pilotti che porta i suoi sul +3 (65-68) grazie alla quarta bomba di giornata e ospiti che con Zacchetti toccano il + 4 poco dopo (67-71). A fatica Bologna rientra e gli ultimi istanti di gara si decidono dalla linea dei tiri liberi con Iannilli che tiene a galla Bologna, sbagliando, ma cucendo fino al 72-73. Udine mette a segno due liberi con Zampolli, la Fortitudo ha le occasioni per trovare almeno il pareggio, ma la gara si chiude sul 72-75 finale.
MVP
Il tandem Iannilli-Samoggia garantisce punti e rimbalzi e Raucci nei primi 20 minuti gioca forse la sua migliore pallacanestro in stagione mettendo sul parquet qualità e intensità, ma è Gionata Zampolli il migliore della serata, considerata la freddezza nei momenti finali.
Il peggiore
Lamma con tutta probabilità non era ancora pronto per il rientro e i suoi quasi 20 minuti di utilizzo con un -3 finale di valutazione parlano da soli. Pesa per lui l’errore finale con una persa che consegna a Udine la vittoria.
Sala Stampa
Claudio Vandoni, Eternedile Bologna: “Non abbiamo avuto la continuità necessaria e le nostre percentuali dalla lunetta hanno poi deciso il match. Fisicamente abbiamo retto bene e il dato dei rimbalzi è confortante. La prestazione non è stata negativa, anche guardando la qualità espressa nelle ultime partite. Una delle voci negative è quella delle palle perse, che continuiamo a perdere per situazioni che creiamo noi e non per meriti degli avversari.
Davide Lamma, Eternedile Bologna: “Dispiace molto perché c’era anche un pubblico meraviglioso. Analizzeremo in settimana il match, le mie statistiche sono pessime, ma aldilà di questo mi rimprovero la persa finale che ci è costata la partita. Non posso permettermi errori come questo in match così importanti e me ne assumo la responsabilità. Udine merita di essere davanti in questa prima parte di stagione, è una squadra coperta bene in tutti i ruoli e giocatori come Zampolli gli consentono di creare tante situazioni pericolose in attacco”.
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