Il 2013 dell’Arcanthea inizia con una sconfitta al PalaBotteghelle di Reggio Calabria contro una squadra solida che ha preso fiducia minuto dopo minuto tenendo alta l’intensità e giocando una pallacanestro fisica ed efficace. Coach Russo sceglie di non stravolgere gli equilibri della squadra e parte con Stefano Crotta in quintetto al posto dell’infortunato Diego Banti e l’avvio è subito equilibrato con Fontecchio subito pericoloso e i lucchesi che rispondono su colpo. Le prime scintille si vedono tre minuti con la Viola avanti 7-4 e i lucchesi che stringono la difesa e piazzano un parziale di 8-0 (7-12) spinti dai canestri di Barsanti. La svolta però arriva qualche minuto dopo quando in un’azione a rimbalzo Gazzotti e Piazza si scontrano e sono entrambi costretti a uscire dal campo con il playmaker però che ha la peggio e non riesce più a rientrare. Coach Ponticiello così si affida a Ricci e a Sabbatino in cabina di regia pescando una serata di grazia di entrambi i giocatori. Così nel momento che dovrebbe essere di maggiore difficoltà i padroni di casa allungano con una tripla di Fontecchio (20-13) e nel secondo quarto riescono ad andare ulteriormente avanti nel punteggio pescando una tripla di Ricci (41-26) e arrivando fino al 45-26 nell’ultima azione prima dell’intervallo.
Ritrovatasi sotto di 19 punti, l’Arcanthea trova però la forza di reagire, passa a zona e spinta dalle triple d Barsanti piazza un parziale di 11-2 che culmina con un fallo in attacco di Caprari. Lucca sembra in grado di riaprire tutti i conti. Ponticiello però è bravo a predicare calma e proprio grazie ai numeri di Caprari la squadra di casa riesce a limitare i danni andando all’ultimo riposo avanti di 11 punti. L’impresa però è nelle corde dei lucchesi che stringono la difesa e pescano un canestro di Sorrentino e poi un tap-in vincente di Bottioni che li riporta a -4 (65-61). Nel momento migliore però è Sabbatino a segnare dalla distanza e nonostante Negri riesca a trovare il canestro con discreta continuità, la Viola si appoggia ai tiri liberi per tenere il punteggio sotto controllo. Al resto poi pensano le iniziative di Sabbatino e la buona prestazione di Quaglia in mezzo all’area.
A fine partita Roberto Russo si mostra comunque molto tranquillo: «In questo momento stiamo passando uno di quei cali fisici che sicuramente ci possono essere nel corso di una stagione e per il quale non è il caso di fare drammi». L’allenatore quindi non intende affatto cercare giustificazioni nell’assenza, pur pesante di Diego Banti: «La ricetta per uscire da questo momento è compattarsi per cercare di non disunirsi sia in attacco che nella fase difensiva. Sono certo che siamo una buona squadra e sono certo che i ragazzi hanno qualità e capacità per fare bene».
Quanto all’incontro, ci tiene a fare i complimenti a coach Ponticiello per come ha preparato e gestito la partita: «Credo che l’esito sia da attribuirsi soprattutto ai meriti della Viola piuttosto che ai demeriti dei miei ragazzi. Siamo andati sotto nel punteggio e abbiamo avuto una reazione di puro orgoglio condita da poca tecnica».
Il tabellino
Viola Reggio Calabria – Arcanthea Lucca 86-76
VIOLA: Ricci 11, Viglianisi, Fontecchio 19, Caprari 5, Fabi 10, Sabbatino 20, Piazza 2, Quaglia 12, Germani, Ammannato7. All. Ponticiello
ARCANTHEA: Sorrentino 5, Bottioni 2, Gazzotti, Crotta 3, Barsanti 19, Santarossa 12, Casagrande 9, Zanotti ne, Negri 16, Parente 10. All. Russo
ARBITRI: Biasini di Veroli (Fr) e Borrelli di San Giorgio a Cremano (Na)
NOTE: parziali 22-17, 45-29, 62-51. Spettatori 1000 circa
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