DNC – Orzinuovi – Crema, le interviste del dopo partita

Provato ma sorridente, nel dopo partita, Riccardo Eliantonio, coach Novella Sentieri Orzinuovi:

“E’ stata una gara tirata, tipica di una finale play-off. Siamo stati bravi ad andare avanti di 15 nella prima parte del terzo quarto. Poi abbiamo avuto il black-out ma successivamente siamo riusciti a ritrovare la tranquillità per riprendere a segnare. Abbiamo giocato una splendida pallacanestro per l’intera stagione; oggi l’importanza della posta in palio ha interferito sulla qualità di gioco espresso, altro fenomeno tipico del clima da finale”.

Il black-out è stato contestuale alla difesa a zona allestita dagli avversari tra il terzo e l’ultimo periodo.

“Si, e noi non riuscivamo più a segnare. Essendo però noi una squadra di tiratori, ad un certo punto abbiamo ritrovato la via del canestro ed abbiamo portato in porto la gara”.

Già nel primo tempo la qualità dei tuoi esterni aveva permesso di portarvi in vantaggio, malgrado lo svantaggio a rimbalzo e, quindi, un numero inferiore di possessi rispetto agli avversari, rimediato appunto con una percentuale di realizzazione superiore a quella di Crema.

“D’altra parte questa è una squadra di tiratori e quindi hanno fatto semplicemente ciò che sanno fare meglio”.

 

Alessandro Galli, allenatore Erogasmet Crema, spiega così il risultato finale:

“Ci è mancato Degli Agosti negli ultimi 2’. Dispongo di un ottimo Cardellini, ma negli ultimi 2’ di gara l’esperienza ed il talento di Degli Agosti sarebbe risultato prezioso. Ora si è ripreso e spero di poterlo avere di nuovo a disposizione per la gara di ritorno il prossimo mercoledì. Sarà, tuttavia, necessario verificare la sua condizione già da domani: per lui è stata una stagione sfortunata con gli infortuni che non gli hanno mai dato tregua”.

 

Roberto Anzivino, ala Erogasmet Crema:

“Nel corso della stagione avevamo rimediato due sconfitte contro Orzinuovi, di cui una di 20/30 punti sul loro terreno. Dunque, oggi abbiamo fatto registrare un notevole progresso: abbiamo dato il massimo contro una squadra più profonda di noi ed attrezzata più di ogni altra per vincere”.

Ad un certo punto, però, nell’ultimo periodo, eravate riusciti a mettere la testa avanti per mezzo di una eccellente difesa a zona; poi, però, siete ritornati a uomo e, contestualmente, in svantaggio. Perché il ritorno alla difesa ad uomo?

“Perché loro hanno inserito Cacciani in area con quattro tiratori sugli esterni, quindi sarebbe diventato oltremodo rischioso. La nostra difesa è stata veramente ben fatta, d’altra parte, la sua efficacia è stata amplificata dall’insolita scarsa vena al tiro dalla lunga degli specialisti avversari”.

 

In conclusione, alcune considerazioni con il Presidente orceano Francesco Zanotti:

“Grande soddisfazione per noi questa sera, primo passo verso l’obiettivo finale in una stagione iniziata non al meglio a cui fece séguito la scelta di sostituire l’allenatore; una scelta criticata dall’ambiente, quindi coraggiosa, ma che oggi possiamo affermare essere risultata felice”.

Testimoniato dal grande afflusso di pubblico intervenuto questa sera che, con ogni probabilità, ha già dimenticato le critiche dello scorso autunno:

“E ci proponiamo pure di centrare quella che diventerebbe la terza promozione in quattro anni di gestione”.

Allorchè si presenterebbe il problema della capienza dell’impianto: già questa sera, il pubblico era assiepato fino all’esterno dei portoni di ingresso.

“Stiamo parlando con le autorità municipali circa la progettazione e realizzazione di un nuovo impianto, adeguato alle ambizioni della società”

Lodevolissimo, considerata anche la concorrenza nel territorio: Brescia in finale di Legadue, Montichiari già promossa in DNB, la vicina Cremona in Serie A. Stasera era presente sugli spalti anche il Presidente Aldo Vanoli con il dirigente Filippo Bertolazzi.

“Siamo stati molto contenti della visita del Presidente Vanoli; d’altra parte è il nostro vicino di casa (residente a Soncino, 7 Km, ndr)”.

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