Tre quarti in totale equilibrio, poi nel finale i canestri di Picazio e Casadei hanno regalato alla Paffoni Fulgor Basket la sesta vittoria consecutiva ed il primato. Bari ha dimostrato al PalaBattisti di essere squadra vera, in grado di reggere il confronto con la prima della classe: fin quando difensivamente e fisicamente i ragazzi di Putignano hanno retto, c’è stata partita, nel finale poi è uscita la miglior freschezza della squadra di Di Lorenzo. Da segnalare un grande pubblico e la presenza dei tanti giovani della Virtus Bagnella calcio che si sono presi gli applausi del pubblico rossoverde. Al Palasport anche Claudio Sacco, amato playmaker della promozione in B1 della squadra rossoverde nella stagione 2005/2006, nonché capitano in annate successive.

LA CRONACA

1° QUARTO
Palla a due con Di Lorenzo che schiera Bertolazzi, Saccaggi, Scomparin, Casadei e Prelazzi .La risposta di Putignano risponde con Bona, Ruggiero, Cardillo, Barozzi e Morena dall’altra. Dai blocchi esce meglio Omegna(8-4), poi sono Barozzi e Mian a trovare canestri anche facili ed a sparigliare le carte. Bari riesce ad allungare ed a schizzare sul 19-15 prima e sul 21-15 poi. Al primo riposo Liomatic avanti 23-19.

2° QUARTO
Nel secondo quarto il match si mantiene su una condizione di equilibrio. Si vedono giocate anche belle da vedere, Franco Prelazzi domina sotto le plance ed è un per gli avversari un rebus irrisolvibile: Per l’argentino di Cordoba 17 punti nel solo primo tempo con la Fulgor che reagisce e ribalta la partita. Il 39-36 di metà gara strappa applausi.

3° QUARTO
Punto a punto anche nel terzo quarto: le squadre si alternano nel condurre. Bari è guidata dal play  Ruggiero che si iscrive al match insieme a Silvio Gigena ed al 30′ è tutto in discussione sul 63-62. Il pubblico di casa si scalda, ed il PalaBattisti torna a diventare quella bolgia che diventa sesto uomo in campo. I supporters rossoverdi esplodono quando Mimmo Morena mette una tripla e ‘saluta’ tutto col il gesto dell’ok.

4° QUARTO
La partita prende una piega colorata di rossoverde. Bari fatica fisicamente ed arriva la fiammata Paffoni firmata da Bertolazzi, Picazio e Casadei che vale l’allungo rossoverde sul +12: 80-68. Bari reagisce ancora una volta e torna a -4 sull’84-80, ma Raspino e Casadei riallontanano i pugliesi. LE’ proprio Casadei che mette il punto esclamativo sul match : finisce 96-87. La Paffoni resta al primo posto in graduatoria ed il PalaBattisti gongola.

IL TABELLINO
Paffoni Fulgor Basket –  Liomatic Center Bari 96 – 87
Paffoni Fulgor Basket: Bertolazzi 11, Saccaggi 6, Scomparin 5, Casadei 14, Prelazzi 21, Raspino 12, Tourè 4, Masciadri 4, Paci, Picazio 19. All: Giampaolo Di Lorenzo
Liomatic Center Bari: Bona 22, Ruggiero 13, Barozzi 8, Cardillo 9, Morena 9, Chiusolo, Mian 9, Deguara 1, Gigena 10, Ciocca 6. All: Giovanni Putignano

LE DICHIARAZIONI
Si gode vittoria e leadership Giampaolo Di Lorenzo, tecnico rossoverde che esce tra gli applausi. ” Questa è davvero una grande vittoria, contro una squadra come Bari che darà fastidio a tutti. Se penso che solo pochi giorni fa eravamo qui al PalaBattisti preoccupati della vittoria solo nel finale contro Santarcangelo sono soddisfatto perché dopo sono arrivati i successi di Siena e quello di stasera: sono contento di tutti i ragazzi che ho girato sul parquet, perché hanno giocato l’uno per l’altro. Ed è questo quello che vogliamo, che sappiano essere squadra e sappiano sacrificarsi. Sono contento di tutti i ragazzi, faccio l’esempio di  Riccardo Scomparin otto giorni non era entrato con Santarcangelo, oggi è partito in quintetto ed è stato bravissimo, trovando anche cinque punti, se penso che abbiamo vinto di 9 dico che sono stati punti davvero fondamentali. La partita è stata davvero bella, penso che un match così tirato e terminato 96-87 possa valere il prezzo del biglietto”. Di Lorenzo poi parla nello specifico del match: “Lo avevo detto ai ragazzi – continua – nei primi tre quarti saranno attaccati a noi e noi saremo attaccati a loro, ma nel quarto tempino potremo sfruttare la nostra maggior freschezza. Avanti così: ora pensiamo a Ferentino, dove troveremo una corazzata. Noi però  ci siamo e siamo pronti a giocarci le nostre carte”. Infine un grazie al pubblico: “Eh io il pubblico della Paffoni lo conosco bene – spiega sorridendo e ricordando gli screzi del passato ormai seppelliti – voglio dire loro grazie: il nostro pubblico questa sera è stato un fattore”

 

Gianluca Trentini
Ufficio Stampa e Comunicazione
Paffoni Fulgor Basket