Al Palabattisti di Verbania la Paffoni Fulgor Omegna batte la Benacquista Assicurazioni 80-73 grazie ad una prestazione tutto cuore.
Parziali: 21-23, 16-21, 22-12, 21-17.
Partita importante a Verbania tra Omegna e Latina (che si presenta senza il play Santolamazza, out per 15 giorni); le due compagini si trovano appaiate ai bassifondi della classifica con una sola vittoria ed entrambe sono reduci da due sconfitte nell’ultima giornata (rispettivamente con Bologna e Recanati). Urge assolutamente una vittoria per cercare di dare un calcio al momento difficile.
I padroni di casa guidati da coach Di Lorenzo iniziano il match con Toure, Saccggi, Masciadri, Farioli e Paci.
Risponde Mattia Ferrari schierando Tavernelli, Milani, Longobardi, Micevic e Gagliardo.
La partita inizia con Latina molto attenta ad eseguire i giochi in attacco e grazie al contributo di Micevic, che abusa letteralmente di Farioli, riesce a gestire il ritmo della partita. Omegna di contro resta in linea di galleggiamento solamente grazie alle invenzioni di un ispiratissimo Stefano Masciadri ben coadiuvato da un solido Paolo Paci. Il primo quarto si conclude con la Benacquista Latina in vantaggio 23-21.
Nel secondo quarto Latina continua a gestire il match e prova un allungo; Milani batte secco Jovancic dal palleggio e coach Di Lorenzo è costretto a chiamare il TimeOut 23-29. La Paffoni Omegna prova a reagire con il solito Masciadri, ma Latina tiene botta servendo i suoi lunghi Cecchetti e Gagliardo, con quest’ultimo che a tre minuti dall’intervallo segna anche il massimo vantaggio a più 10!
A metà partita il risultato è 37-44 con Latina (Gagliardo 14 punti) che sembra essere in controllo completo della partita, grazie al maggior tonnellaggio di cui può disporre sotto i tabelloni; per Omegna dopo i primi venti minuti 13 punti per Masciadri e 11 per Paolo Paci (già quasi in doppia-doppia con 9 rimbalzi).
Il terzo quarto inizia con lo stesso starting five per coach Ferrari, mentre la squadra di casa schiera Villani al posto di Farioli. Saccaggi (0/4 da tre punti nei primi due quarti) apre subito con una tripla e viene subito imitato dal solito Masciadri e dopo un minuto il tabellone dice 43-44. La partita continua sull’onda dell’equilibrio fino a che coach Di Lorenzo decide di abbassare ed alleggerire il quintetto inserendo Silvestrini in cabina di regia ed il, sino a quel momento deludente, Farioli al posto di Paci; Omegna riesce a stringere le maglie difensivamente aumentando anche l’energia sui due lati del campo. Latina risponde inserendo in stereofonia i due lunghi (Cecchetti e Gagliardo) con Micevic in posizione di ala piccola. La terza frazione di gioco si conclude 59-56.
Nella prima azione dell’ultimo quarto Micevic punisce il tentativo di zona della Paffoni pareggiando la partita sul 59 pari con gli ultimi nove minuti da giocare. Plateo riporta avanti Latina con una “bomba” di tabella (63-64), ma Omegna adesso ci crede e grazie al solito Masciadri reagisce ed anzi prova la fuga arrivando al 71-64. Il match sembra chiuso, ma la Fulgor prova a complicarsi la vita da sola, gestendo male un paio di possessi offensivi; Latina però non ne approfitta con Tavernelli (sino a quel punto positivo e molto ordinato in cabina di regia) che spreca due contropiedi consecutivi dapprima con un layout sbagliato e poi con un scellerato tiro da tre punti in superiorità numerica.
A 58″ dalla fine Milani commette fallo antisportivo su Saccaggi che con un 2/2 porta Omegna sull’ 80-73, che sarà poi anche il risultato finale.
TABELLINI:
PAFFONI OMEGNA: Farioli 5, Bertolazzi ne, Picazio 5, Silvestrini 7, Villani 2, Stassi, Tourè 11, Jovancic, Masciadri 21, Paci 17, Saccaggi 12. All. Di Lorenzo
BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA: Pastore, Plateo 5, Tavernelli 12, Milani 14, Giora ne, Longobardi 4, Camillo ne, Cecchetti 8, Micevic 14, Gagliardo 16. All. Ferrari
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