Ty Lawson ancora straripante ed i Nuggets sono ai playoffs (Foto: sports.yahoo.com)

Denver Nuggets @ Phoenix Suns 118-107
I Nuggets parteciperanno ai Playoff per il nono anno di fila, e con questa vittoria continuano a sognare il sesto posto ad Ovest, che eviterebbe loro una tra Spurs e Thunder al primo turno. La partita è equilibrata per i primi due quarti, ma Phoenix crolla nel terzo quarto, subendo un parziale di 33-14, solamente in parte ricucito nel finale di periodo. Steve Nash e Marcin Gortat provano a rimontare, ma il massimo che riescono a fare è riportare i Suns a -10 con quasi 5 minuti dalla fine della contesa. I ragazzi di coach Karl non perdono la calma, e trovano facili canestri da Lawson (29 punti e 10 assist) e Miller, che ipotecano la vittoria in Arizona. Grande prova di squadra di Denver, che manda ben sei uomini in doppia cifra.

Nuggets (35W-28L): T.Lawson 29, A.Afflalo 19, K.Faried 18. Reb (38): K.Faried 14. Ast (25): T.Lawson 10.

Suns (33W-31L): S.Brown 28, M.Gortat 18, S.Telfair 15. Reb (45): M.Gortat 13. Ast (24): S.Nash 13.

Philadelphia 76ers @ Indiana Pacers 109-106 OT

20 punti di Elton Brand e 19 di Lou Williams permettono ai Sixers di ottenere una bella vittoria ad Indianapolis, interrompendo la serie di sette vittorie consecutive dei Pacers.
Philadelphia prova a scappare nel secondo quarto, arrivando a condurre 51-38, ma due triple consecutive di Paul George (14 punti nel terzo quarto) riportano sotto i padroni di casa in partita prima dell’intervallo. La partita continua sui binari dell’equilibrio, e un canestro di Roy Hibbert porta il punteggio sul 96-96, quando mancano poco più di due minuti alla sirena finale. Due tiri liberi di Young, e un canestro di David West (32 punti e 12 rimbalzi) tengono la partita in parità anche nell’ultimo minuto di gioco, e gli errori di Holiday e Granger portano la partita all’overtime. Anche il tempo supplementare è piuttosto equilibrato, ma Lou Williams è quello con più energie di tutti, e permette ai Sixers di portarsi avanti. Indiana ha la palla del pareggio, ma Danny Granger non finalizza, e la sua tripla finisce sul ferro.

Sixers (33W-30L): E.Brand 20, L.Williams 19, J.Holiday 18. Reb (48): E.Brand 9. Ast (24): J.Holiday 7.

Pacers (41W-23L): D.West 32, T.Hansbrough 17, P.George 16. Reb (50): D.West 12. Ast (22): G.Hill 5.

Williams trascina i Sixers ad una sola vittoria dalla postseason (Foto: sports.yahoo.com)

Washington Wizards @ Miami Heat 86-84

I Miami Heat lasciano a riposo James e Bosh e perdono dopo due minuti Wade per infortunio, permettendo agli Wizards di batterli a domicilio, spazzando via ogni remota speranza di aggancio nei confronti dei Bulls per la seed numero 1 ad Est. Washington vince la quinta partita nelle ultime sette. Gli ospiti giocano con tutt’altra intensità rispetto ai rimaneggiati padroni di casa, segnando ben 22 punti in contropiede, dispetto ai soli 3 realizzati dagli Heat. Protagonisti assoluti della vittoria sono Cartier Martin, John Wall (13 punti e 13 assist) e il crescente Kevin Seraphin. La partita è piuttosto equilibrata, con Mike Miller che si improvvisa go-to-guy. A 4 secondi dalla fine, una schiacciata di Haslem fissa il punteggio sul 84-84, ma l’overtime è scongiurato dal canestro decisivo di Nene.

Wizards (17 W-46L): C.Martin 22, K.Seraphin 17, J.Wall 13. Reb (38): K.Seraphin 6. Ast (22): J.Wall 13.
Heat (45W-18L): M.Miller 16, M.Chalmers 16, D.Pittman 12. Reb (46): U.Haslem 15. Ast (16): M.Chalmers 6.

Dallas Mavericks @ Chicago Bulls 83-93

Chicago festeggia il ritorno di Derrick Rose con una bella e importante vittoria. Luol Deng segna 22 punti e Rip Hamilton 19, mentre la difesa di Thibodeau limita Nowitzi a soli 17 punti. Per due quarti la partita è equilibrata, ma nel terzo periodo i Bulls piazzano un gran parziale di 11-0, che costringe gli ospiti a rincorrere per tutta la gara. Un ottimo quarto periodo di Rodrigue Beaubois riporta i Mavericks a -3, quando mancano meno di sei minuti alla fine, ma i canestri di Rose, Korver e Noah tagliano definitivamente le gambe ai texani.

Mavericks (36W-29L): D.Nowitzki 17, R.Beaubois 16, V.Carter 15. Reb (43): D.Nowitzki 7. Ast (12): R.Beaubois 5.

Bulls (48W-16L): L.Deng 22, R.Hamilton 19, C.Boozer 12. Reb (46): J.Noah 14. Ast (29): D.Rose e J.Noah 8

Portland Trial Blazers @ Memphis Grizzlies 89-93

Si complicano la vita nel finale i Grizzlies che non incantano ma che riescono a piegare i comunque coraggiosi Blazers. Un parziale di 10-0 porta gli ospiti ad un solo possesso dalla vittoria, Matthwes ha anche nelle mani la tripla del sorpasso ma subisce la stoppata di Rudy Gay, Mayo dalla lunetta manda i titoli di coda per il quarto successo consecutivo di Memphis.

Portland (28W-36L): Hickson 23, Crawford 21, Matthwes 16 – Reb (46) Hickson 13 – Ast (16) Smith 6

Memphis (39W-25L): Gay 21, Mayo 14, Speights 13 – Reb (44) Speigths 11 – Ast (19) Gasol 4

New Jersey Nets @ Milwaukee Bucks 95-106

Il contemporaneo successo dei Sixers rende sostanzialmente inutile la vittoria casalinga dei Bucks che regolano nel finale i Nets. E’ Brandon Jennings a chiudere la contesa con una serie di triple, 30 con 6 assist e 6 rimbalzi per l’ex romano, che lascia Milwuakee a tre gare di distanza da Phila a cui basta un solo successo per timbrare il visto per i playoffs. Nets ormai in edizione vacanziera e sempre senza Deron Williams, il migliore è Gerald Wallace con 18 punti ed 11 rimbalzi.

New Jersey (22W-42L): Wallace 18, Brooks 17, Green 16 – Reb (41) Wallace 11 – Ast (19) Wallace 4

Milwaukee (30W-33L): Jennings 30, Ilyasova 16, Gooden 16 – Reb (50) Ilyasova 17 – Ast (22) Jennings 6

Golden State Warriors @ Houston Rockets 96-99

Tornano finalmente alla vittoria i Rockets e tengono accese le loro speranze di postseason. Gli uomini di McHale confermano però il loro pessimo momento di forma battendo solo negli ultimi 60 secondi i derelitti Warriors, preoccupati più per le ennesime operazioni alla caviglia dei loro uomini franchigia Curry e Bogut. Clay Thompson, 24 punti alla sirena, tiene in ansia i padroni di casa che risolvono la pratica nel finale con Dragic che ruba il pallone decisivo.

Golden State (22W-41L): Thompson 24, Rush 19, Jenkins 16 – Reb (36) Rush 7 – Ast (17) Jenkins 8

Houston (33W-31L): Lee 20, Dragic 18, Scola 13 – Reb (39) Camby 9 – Ast (22) Dragic 7

Devin Harris finalmente all'altezza del suo talento (Foto: sports.yahoo.com)

Orlando Magic @ Utah Jazz 107-117 OT

Puntuale ma quanto mai sudata la risposta dei Jazz che devono faticare non poco per battere i Magic. E’ necessario infatti un overtime agli uomini di Corbin con Devin Harris nella parte dell’uomo del destino. L’ex play dei Nets fa la giocata decisiva sulla sirena dei regolamentari stoppando Jameer Nelson, prolungamento poi dominato da Utah che chiude con un grande Al Jefferson, 21 con 10 rimbalzi. Per Orlando gran serata nelle triple e prova d’orgoglio che dovrà diventare norma data l’emergenza, stagione chiusa per Howard e Turkoglu ancora ai box.

Orlando (36W-27L): Nelson 23, Anderson e Richardson 21 – Reb (43) Davis 13 – Ast (21) Nelson 11

Utah (34W-30L): Jefferson ed Harris 21, Millsap 18 – Reb (44) Favors 11 – Ast (24) Harris 7

CARMINE D’AMICO e MARCO TAMINELLI