Pierce e James con le canotte con i nickname con le quali hanno giocato stanotte (foto Nba.com/Nets)

Pierce e James con le canotte con i nickname con le quali hanno giocato stanotte (foto Nba.com/Nets)

I Nets battono per la terza volta in stagione gli Heat mandando un segnale forte e chiaro in ottica playoffs. È il risultato più sorprendente della ricchissima notte NBA, con ben 11 partite in campo. Gli Spurs (Belinelli 9 punti con due triple pesanti nel quarto periodo in 20’) superano i Blazers (Aldridge out per una botta alla schiena a fine secondo quarto) e mantengono la vetta solitaria ad Ovest, dove la coppia Paul-Griffin continua a spingere in alto i Clippers, spietati contro gli Warriors. Vittorie per Grizzlies (col floater decisivo di Conley a 1,5” dalla sirena) e Mavs, che consolidano settimo e ottavo posto a Ovest a scapito dei Suns, ko contro i Cavs nonostante il ritorno di Bledsoe, mentre ad Est fanno altrettanto i Bobcats, che passano a Washington. Proseguono la risalita i Knicks, corsari a Boston e sempre più vicini all’ottavo posto degli Hawks. Falliscono l’occasione, invece, i Pistons (52” di garbage time per Datome), stesi dai Raptors,

Brooklyn Nets @ Miami Heat 96-95
Denver Nuggets @ Orlando Magic 120-112
Sacramento Kings @ Philadelphia 76ers 115-98
Detroit Pistons @ Toronto Raptors 87-101
Charlotte Bobcats @ Washington Wizards 98-85
New York Knicks @ Boston Celtics 116-92
Memphis Grizzlies @ New Orleans Pelicans 90-88
Dallas Mavericks @ Utah Jazz 108-101
Portland Trail Blazers @ San Antonio Spurs 90-103
Cleveland Cavaliers @ Phoenix Suns 110-101
Golden State Warriors @ Los Angeles Clippers 98-111

MVPPaul Pierce (Brooklyn Nets). Il ruggito del campione. “The Truth” sceglie la serata di gala per griffare con 29 punti, 17 nel solo terzo quarto, e 9/12 dal campo la vittoria dei sempre più convincenti Nets contro gli odiati Heat. “These games are big”, ha commentato a fine partita, facendo riferimento agli stimoli che danno sfide come questa. E nessuno come l’ex Celtics sa esaltarsi in queste occasioni.

Marco Belinelli ancora positivo

Marco Belinelli ancora positivo

LVPStephen Curry (Golden State Warriors). Nella supersfida contro Chris Paul, il gialloblu esce sconfitto anche nel duello personale. Una doppia-doppia per Steph (13 punti e 11 assist) ma l’incapacità di incidere davvero sulla sfida in attacco e di contenere l’esuberanza del suo dirimpettaio.

On Fire: K. Faried (DEN, 26 pts, 11/18 dal campo), R. Gay (SAC, 27 pts, 16/19 ai tiri liberi), A. Jefferson (CHA, 26 pts, 13/20 al tiro, 10 reb), C. Anthony (NYK, 34 pts), J. Green (BOS, 27 pts), D. Nowitki (DAL, 31 pts, 12/14 dal campo), B. Griffin (LAC, 30 pts, 15 reb), K. Thompson (GSW, 26 pts, 4/6 da 3).

The UnexpectedHenry Sims (Philadelphia 76ers). Nel marasma di casa Sixers (18 le sconfitte consecutive, and counting…), il pivot arrivato da Cleveland tocca il career-high per punti e rimbalzi (20 e 10, ovviamente prima doppia-doppia in carriera) contro i Kings, pur non bastando per salvare la baracca.

Losing EffortAnthony Davis (New Orleans Pelicans). Ennesima, sontuosa prestazione del sophomore, che però non basta ai Pelicans per evitare la sconfitta contro i lanciatissimi Grizzlies. 29 punti con 9/14 dal campo e 11/11 ai tiri liberi, conditi da 10 rimbalzi e 4 stoppate bastano per portare New Orleans a un passo dall’overtime. Ma Mike Conley aeva altri programmi…

Ups: Si infiamma la volata per la vetta a Ovest. Le 8 vittorie in fila hanno portato gli Spurs in vetta, scavalcando i Thunder che ora devono guardarsi le spalle anche dai Clippers, al 9° successo consecutivo e distanti solo 2 partite. A Est, Knicks insperabilmente vicini ai playoffs grazie alla serie aperta di 5 vittorie che li ha portati a 3 partite dagli Hawks.

Downs: la risalita prepotente dei Grizzlies e la tenuta dei Mavs stanno spegnendo i sogni dei Suns, che col 3° ko in fila scendono a 2 partite di ritardo proprio da Nowitzki e compagni. Chissà se il rientro di Eric Bledsoe (15 punti e 9 assist alla prima dopo l’infortunio di dicembre) darà lo sprint necessario per fare l’impresa.

Stats of the Night: i 31 punti di stanotte bastano ed avanzano a Dirk Nowitzki per scalzare John Havlicek come 12° realizzatore di tutti i tempi in Nba… 40° doppia-doppia stagionale per DeMarcus CousinsBlake Griffin, Kareem Abdul Jabbar e Charles Barkely sono gli unici tre giocatori ad avere 6.000 punti, 3.000 rimbalzi e 1.000 assist tirando almeno il 50% dal campo dopo 4 stagioni in Nba… Trey Burke (20 punti) è il primo giocatore dai tempi di Karl Malone ad aver disputato almeno 10 partite stagionali sopra i 20 punti nella sua stagione da rookie in maglia Jazz… Con la sconfitta di stanotte, i Blazers non sono più l’unica squadra in NBA ad avere un bilancio vincente contro gli Spurs. Ora sono 76-76…