J.R. Smith va a schiacciare contro la difesa di Utah
Partite senza troppe emozioni quelle di questa nottata NBA: Denver sconfigge facilmente i Timberwolves, così come fanno i Knicks con Utah. Washington ha la meglio su Charlotte nello scontro di bassa classifica della Eastern Conference, mentre Memphis non trova troppe difficoltà nel battere gli Hornets. Qualche problema in più lo ha invece Phoenix contro Houston, mentre più agili sono le vittorie in trasferta di Brooklyn contro Atlanta e di Milwaukee contro i Warriors.
Brooklyn Nets @ Atlanta Hawks 93-80
Utah Jazz @ New York Knicks 84-113
Charlotte Bobcats @ Washington Wizards 87-104
New Orleans Hornets @ Memphis Grizzlies 85-96
Minnesota Timberwolves @ Denver Nuggets 88-111
Houston Rockets @ Phoenix Suns 105-107
Milwaukee Bucks @ Golden State Warriors 103-93
Ty Lawson è stato letteralmente inmarcabile per la difesa di Minnesota
MVP: contro i dimezzati Timberwolves la partita era già in discesa, ma la prestazione di Ty Lawson ha ulteriormente facilitato il tutto: il play dei Nuggets ha segnato 32 punti in poco più di 33 minuti di gioco con un eccellente 12/17 dal campo (4/4 da tre punti).
LVP: l’assenza di Paul Millsap doveva aumentargli le responsabilità nei pressi del canestro, ed invece Al Jefferson stecca completamente la partita del Madison, segnando la miseria di 7 punti e tirando giù appena 4 rimbalzi.
On Fire: Andray Blatche (BKN, 18 pts, 4 st), J.R. Smith (NYK, 24 pts, 6 reb), Kemba Walker (CHA, 29 pts, 6 ast, 4 st), Trevor Ariza (WAS, 26 pts, 10 reb), Anthony Davis (NOH, 20 pts, 18 reb), Mike Conley (MEM, 22 pts, 8 ast, 3 st), Carlos Delfino (HOU, 21 pts, 5 reb), Jared Dudley (PHX, 22 pts, 7 ast), Brandon Jennings (MIL, 31 pts, 10 ast), Monta Ellis (MIL, 26 pts, 5 reb, 5 ast).
Losing Effort: a provare fino alla fine ad uscire vincente dalla trasferta di Phoenix è stato sicuramente James Harden, a cui si possono imputare ben poche colpe per la sconfitta dei suoi Rockets: l’ex Thunder chiude con 38 punti (7/10 da tre), 5 rimbalzi e 8 assist.
The Unexpected: ad approfittare principalmente della miriade di infortuni di Minnesota è Mickael Gelabale, che realizza il suo season high di 19 punti (8/10 dal campo), conditi da 4 rimbalzi e 3 assist. Tutto ciò non basta però ad evitare ai suoi Timberwolves una sonora sconfitta.
Playoffs Race: importante la vittoria di Brooklyn in quel di Atlanta, utile per provare ad avere il fattore campo al primo turno di Post Season. Pesante la sconfitta dei Jazz invece, che in questo modo si fanno agguantare dai Lakers in rimonta. Sotto questo punto di vista potrebbero rivelarsi decisive anche le sconfitte di Houston e Golden State: questi ultimi perdono in casa contro dei Milwaukee Bucks ormai sempre più sicuri dell’ottavo posto ad Est.
Stat of the Night: i Grizzlies del dopo Rudy Gay conquistano la dodicesima vittoria nelle ultime tredici partite portando la bellezza di 7 uomini in doppia cifra contro i malcapitati Hornets.
Millestone: approfittando dell’infortunio di Zach Randolph che da qualche partita a questa parte l’ha catapultato in quintetto, Ed Davis raggiunge il suo carrer high di stoppate con 5.
