Nottata NBA che ha riservato ben poche sorprese. Senza Derrick Rose (“out for the season”) i Chicago Bulls perdono per la prima volta nell’era Thibodeau quattro gare consecutive. Intanto a ovest continuano a non fare prigionieri Blazers e Spurs che dominano rispettivamente Knicks e Pelicans. Continuano a vincere a est anche Miami e Indiana mentre fa l’opposto Milwaukee arrivata alla nona L di fila. Nella partita senza le rispettive star Houston batte Memphis grazie a 17 di Chandler Parsons, mentre Boston e Denver sconfiggono Bobcats e Mavericks. Ecco i risultati:
Boston Celtics @ Charlotte Bobcats 96-86
Minnesota Timberwolves @ Indiana Pacers 84-98
Milwaukee Bucks @ Detroit Pistons 94-113
Phoenix Suns @ Miami Heat 92-107
Houston Rockets @ Memphis Grizzlies 93-86
Denver Nuggets @ Dallas Mavericks 110-96
New Orleans Pelicans @ San Antonio Spurs 93-112
Chicago Bulls @ Utah Jazz 83-89
New York Knicks @ Portland Trail Blazers 91-102
MVP. Darlo a Lebron James per i suoi 35 pts ci sembra scontato. D’altronde il vero MVP di questa giornata (fate anche inizio di stagione) è Gregg Popovich, coach dei San Antonio Spurs. La sua squadra vince sempre (sono arrivati alla undicesima W di fila) e nessuno dei suoi giocatori la scorsa notte (tranne Boris Diaw) ha superato i 24 minuti di utilizzo. Come fa a vincere così, lo sa solo lui. Noi ci limitiamo a guardare e sorridere compiaciuti.
LVP. Qualche settimana fa Amar’e Stoudemire tuonava polemiche contro il suo allenatore. Troppo pochi cinque minuti per far bene in campo. Anche tu hai ragione Amar’e, eccotene 24 di minuti. Grazie Coach, eccoti un 5-12 al tiro. Da rivedere.
Losing effort. Rimaniamo in casa Knicks per Carmelo Anthony, che continua a segnare e perdere. Siamo sicuri (non al 100% però) che lui preferirebbe dover segnare meno e vincere di più, ma per ora si dovrà accontentare. Intanto altri 35 pts e 14 reb.
On fire. K. Walker 28 pts, K. Love 20 pts + 17 reb, P. George 26 pts + 8 reb, G. Hill 26 pts, L. Deng 24 pts + 10 reb, C. Boozer 26 pts + 16 reb, D. Lillard 23 pts, N. Batum 23 pts.
Ups. Ad est sempre più su Pacers e Heat arrivati alla quarta e settima W di fila. Dall’altra parte della costa invece Blazers e Spurs dicono undici (!) vittorie consecutive. Bene anche Denver che, aspettando Gallinari, vince la terza gara consecutiva.
Downs. Già detto di Chicago, rimangono Knicks e Bucks che continuano a perdere e non sembrano intenzionate a fermarsi. 3-10 il record di New York, 2-11 quello di Milwaukee.
Milestone. Serata di sorpassi per Dirk Nowitzki che supera Kevin Garnett al 14° posto della classifica all time dei marcatori e con il 4/5 ai liberi fa lo stesso con Reggie Miller, che viene scavalcato in quella dei tiri liberi segnati. Ora il tedesco è al 13° posto in questa classifica.
Gli Indiana Pacers hanno un record di 8-0 in casa. E’ il miglior inizio della loro storia. Il precedente era il 7-0 della stagione 2002-03.
Stat of the night. I Boston Celtics hanno vinto contro i Bobcats grazie alla panchina che ha segnato 39 pts, solo 15 invece quelli degli avversari.
I Milwaukee Bucks nelle 13 gare giocate hanno presentato sul parquet ben 10 quintetti diversi.
