Dal nostro corrispondente

NEW YORK, NY Sono passate due settimane da quando le squadre della Metro Atlantic Athletic Conference hanno ripreso a battagliare sui campetti della tri-state area (così viene chiamata l’area che gravita intorno a New York City e che comprende la parte meridionale degli stati di New York e Connecticut e quella settentrionale del New Jersey) e finora i risultati sono stati piuttosto deludenti.

 Il TD Banknorth Sports Center è la sede dei Quinnipiac Bobcats (Foto di www.topboxdesign.com)

Il TD Banknorth Sports Center è la sede dei Quinnipiac Bobcats (Foto di www.topboxdesign.com)

Infatti sono solo due le formazioni (Manhattan e Quinnipiac) ad avere un record positivo, mentre tutte le altre si attestano dal cinquanta per cento in giù. Eppure gli avversari finora incontrati erano tutt’altro che irresistibili ma le undici che a marzo si sfideranno a Springfield nel championship della conference (che da diritto ad un posto fra le sessantaquattro del grande ballo di marzo) hanno trovato più difficoltà del previsto. C’è da dire invero che solamente con l’inizio di dicembre  inizieranno ad affrontarsi tra di loro per disegnare la classifica che davvero conterà alla fine dell’inverno.

Manhattan e Quinnipiac, come detto, sono le uniche a mantenere aver ottenuto più vittorie che sconfitte, anche se la squadra del Bronx è stata ad un passo dal capitolare addirittura sul parquet della Columbia, ateneo decisamente più famoso per motivi accademici

George Beamon, il miglior giocatore di Manhattan (Foto di Luca Weber)

George Beamon, il miglior giocatore di Manhattan (Foto di Luca Weber)

che sportivi. La novellina del Connecticut (fino all’anno passato in seno alla NEC) è invece la più bella sorpresa di questa prima parte di stagione.

Canisius e Iona sono al momento ferme su 2-2. Risultato solo appena sufficiente per due delle protagoniste della scorsa stagione (fu proprio Iona a vincere il titolo) e che anche quest’anno si presentano come fra le favorite alla vittoria finale.

Tutte le altre hanno un record negativo. Dal rimediabile 1-2 di Rider al già drammatico 0-6 di Marist.

Fra i players che fin adesso si sotto messi in luce ci sono Antoine Mason (31,2 punti di media a partita), George Beamon (27,5) e Billy Baron (22,0). Tutti giocatori che vi avevamo già segnalato nella presentazione della stagione e che già stanno dimostrando di essere i giovani di più talento di questa piccola conference.