John Wall penetra nella difesa dei Bulls

John Wall penetra nella difesa dei Bulls

Bel colpo esterno per i Wizards che continuano a confermarsi squadra da viaggio (10-10 il bilancio lontano dalla capitale, contro il 7-9 davanti al proprio pubblico) anche sul campo dei Bulls. Vincono in trasferta anche Houston e Spurs rispettivamente sui campi di Boston e New Orleans. New York ha la meglio sui Suns solo dopo un supplementare: quinta vittoria consecutiva per coach Woodson che significa ritorno, dopo esserci stati solo nelle primissime giornate, in zona playoffs. Tutte vittorie facili le altre: Utah batte Denver, Toronto ha la meglio sui Bucks e Dallas si sbarazza agilmente dei Magic.

Milwaukee Bucks @ Toronto Raptors 94-116

Houston Rockets @ Boston Celtics 104-92

Phoenix Suns @ New York Knicks 96-98 OT

Washington Wizards @ Chicago Bulls 102-88

San Antonio Spurs @ New Orleans Pelicans 101-95

Orlando Magic @ Dallas Mavericks 88-107

Denver Nuggets @ Utah Jazz 103-118

Alec Burks stanotte ha firmato il proprio career high

Alec Burks stanotte ha firmato il proprio career high

MVP: i miglioramenti di Alec Burks si vedono stagione dopo stagione. Magari il rendimento di quest’ultima annata passerà inosservato ai più anche per il fatto che gioca in questi Jazz in ricostruzione. Oggi quindi decidiamo di premiare lui come miglior giocatore di giornata, in virtù del suo career high fatto registrare contro Denver: 34 punti frutto di un ottimo 13/18 da due.

LVP: probabilmente non ancora pronto a ricoprire il ruolo di stella dei Celtics (Rondo dove sei?), Jeff Green stecca la partita contro i Rockets, realizzando appena 4 punti (2/10 dal campo), con 4 palle perse.

On Fire: K. Lowry (TOR, 23 pts, 5 ast, 4 st), D. Howard (HOU, 32 pts, 11 reb), A. Bradley (BOS, 24 pts, 5 reb, 3 st), G. Dragic (PHX, 28 pts, 8 reb), C. Anthony (NYK, 29 pts, 16 reb), J. Wall (WAS, 19 pts, 5 reb, 7 ast, 4 st), T. Parker (SAS, 27 pts, 7 ast), A. Davis (NOP, 22 pts, 11 reb), J. Nelson (ORL, 21 pts, 7 ast), M. Ellis (DAL, 21 pts, 3 ast), J. Hickson (DEN, 21 pts, 10 reb), D. Favors (UTA, 19 pts, 15 reb).

Losing Effort: nei disastrati Bucks di quest’anno è davvero difficile trovare qualcosa di buono. Stanotte nella brutta sconfitta di Toronto se non altro Ersan Ilyasova è uscito dal parquet a testa alta: per lui 29 punti (8/13 da due e 3/3 da tre), 9 rimbalzi e un interessante +3 di plus minus, segno che con lui la squadra non ha giocato poi così male.

The Unexpected: t0rnato a Phoenix solamente da quattro gare, firmando un decadale, Leandro Barbosa tiene in partita la propria squadra segnando 21 punti, con 8/13 da due: le sue accelerazioni potrebbero essere utili alla squadra dell’Arizona in questo periodo che dovrà passare senza Bledsoe.

Ups: i Knicks sembrerebbero (il condizionale è d’obbligo) essere finalmente usciti dalla crisi che gli attanaglia praticamente da inizio stagione. Phoenix (nonostante l’assenza di Bledsoe) è un osso davvero duro e la vittoria al supplementare dimostra che ad essere superate sono soprattutto i limiti mentali della squadra.

Downs: le due point guard dei Nuggets (Lawson e Robinson), chiudono con 7/25 dal campo. A parte gli infortuni, c’è da spiegare qual è la motivazione maggiore per cui la squadra di Shaw ha perso a Salt Lake City?!

Stat of the Night: la differenza tra Dallas e Orlando l’ha fatta la panchina: il confronto fra le riserve delle due squadre s’è concluso 42-14 per i texani, in una partita finita con uno scarto di 19 punti.