Syracuse supera di slancio altre due trasferte molto insidiose ed è a un passo dal raggiungere matematicamente il primo posto della Big East nella regular season. I ragazzi di coach Boeheim hanno infatti sconfitto Louisville Lunedì scorso e questa notte sono passati sul campo di Rutgers. E’ rimasta comunque inalterata la distanza dalle dirette inseguitrici, infatti anche Marquette e Notre Dame hanno vinto le loro partite. Da sottolineare la vittoria dei Golden Eagles sul campo di UConn. Altre due vittorie anche per la sempre più sorprendente South Florida, arrivata alla decima vittoria nella conference e alla quarta vittoria consecutiva. I Bulls sono attesi adesso dalla trasferta sul campo proprio di Syracuse. Continua infine la stagione fallimentare per Villanova e Pittsburgh, che sono rientrate in una lunga striscia negativa di sconfitte.  Andiamo adesso a vedere le partite più importanti della settimana.

Il layup vincente di C.J. Fair contro Louisville

#2 Syracuse @ #18 Louisville : 52 – 51

Vittoria fondamentale per gli Orange, che battono la temutissima Louisville arrestando a nove le sconfitte consecutive contro i Cardinals. Il tutto in una serata nella quale i giocatori più importanti della squadra, Scoop Jardine e Kris Joseph, hanno tirato malissimo e non hanno mai trovato il feeling con il canestro. Ci ha pensato una ottima zona 2-3 che i ragazzi di coach Pitino hanno sofferto tantissimo e C.J. Fair, che dalla panchina ha regalato ai suoi 13 punti fondamentali. Eppure quando i Cardinals hanno piazzato un parziale di 15-2 andando a condurre per 51-46, il destino di Syracuse sembrava segnato, ma Louisville non ha più fatto canestro negli ultimi tre minuti e mezzo e C.J. Fair ha piazzato il layup della vittoria. Molto importante anche la prova del centro Fabricio Melo con 11 punti e 6 rimbalzi mentre il resto della squadra segnava un solo canestro da tre su quindici tentativi. Scoop Jardine non ha segnato canestri dal campo su otto tentativi, Kris Joseph ne ha segnati solamente 2 su 5. Per i Cardinals, che hanno tirato leggermente meglio, sono state deleterie le palle parse, ben 16, contro le 8 degli avversari. Continua il momento difficile infatti per il play Peyton Siva, anche questa volta con 4 assist a referto e 5 palle perse. Da sottolineare la grande prova del freshman Chane Behanan, che in 29 minuti ha segnato 16 punti con 7 su 8 dal campo e ha catturato 9 rimbalzi.

Jae Crowder e Darius Johnson-Odom festeggiano la vittoria contro UConn

#13 Marquette @  Connecticut : 79 – 64

Il dato più sorprendente della partita, che rende l’idea delle difficoltà forse più psicologiche che tecniche degli Huskies, è il conteggio finale dei rimbalzi. 31 a 27  in favore di Marquette. Dopo aver perso il centro Chris Otule a Dicembre e Devante Gardner il mese scorso, entrambi per infortunio al ginocchio, il giocatore più alto per i Golden Eagles è un 6-7. UConn può schierare una “frontline”  molto più alta e fisica, con Andre Drummond 6-10 e Alex Oriakhi 6-9. Evidentemente la voglia e l’agonismo sono una variabile fondamentale del gioco, senza la quale i mezzi atletici e tecnici possono fino ad un certo punto. Qualità che non mancano di certo a Jae Crowder che in 38 minuti ha segnato 29 punti con 8 su 14 dal campo, catturato 12 rimbalzi e recuperato 3 palloni a fronte di un solo turnover. Ottimo l’apporto del più famoso Darius Johnson-Odom che ha aggiunto 24 punti. Poco da salvare per Connecticut, che concede troppo in difesa e arriva sempre seconda sulle palle vaganti. L’unico a salvarsi è stato Jeremy Lamb con 19 punti e 7 rimbalzi.

#25 Notre Dame @ Villanova : 74 – 70

I ragazzi di Notre Dame, in un divertente gioco di parole, sono stati soprannominati Fight-Lin Irish, collegando la sorprendente stagione del playmaker dei New York Knicks a quella di Jack Cooley e compagni. Nessuno avrebbe potuto immaginare una striscia di vittorie così entusiasmante, come nessuno poteva pronosticare una vittoria sul campo di Villanova dopo essere andati sotto di ben 20 punti, esattamente 39 a 19. Partita fuori dagli schemi per coach Brey, che di solito basa le vittorie sulla difesa;  in questo caso invece ha concesso ben 70 punti agli avversari, ma ha trovato una fluidità in attacco inaspettata. Complice sicuramente una delle difese più scarse di tutta la Big East. Sta emergendo sempre più il freshman Pat Connaughton, autore questa volta di 21 punti con sette bombe su dodici tentativi. Ottima prova come al solito di Jack Cooley con 18 punti con 8 su 11 dal campo e 13 rimbalzi. Per i Wildcats poco da salvare oltre la buona prova della fascia grande Maurice Sutton che ha fatto registrare una doppia doppia a quota 12+10.

Classifica (Vittorie-Sconfitte nella Big East , Vittorie-Sconfitte totali):

Syracuse               (14-1 , 27-1)

Marquette             (11-3 , 22-5)

Notre Dame          (11-3 , 19-8)

Georgetown          (10-4 , 20-5)

South Florida       (10-4 , 17-10)

Louisville              (9-5 , 21-6)

Cincinnati            (9-5 , 19-8)

West Virginia       (7-7 , 17-10)

Seton Hall             (7-8 , 18-9)

Connecticut          (6-8 , 16-10)

Rutgers                 (4-10 , 12-15)

Villanova               (4-10 , 11-15)

St. John’s              (4-10 , 11-16)

Pittsburgh             (4-11 , 15-13)

DePaul                   (2-12 , 11-15)

Providence           (2-13 , 13-15)