La stagione Ncaa è incominciata da circa un mese e mezzo e si può quindi fare un primo bilancio di come stanno andando le cose per le squadre della Big Ten, non dimenticando però che gli scontri diretti all’interno della conference inizieranno solo i primo di Gennaio, per cui i record delle varie squadre sono viziati dal calendario più o meno comodo che ognuna di esse ha affrontato.Nella disamina su ciò che stà accadendo nella conference è opportuno partire dalla grande favorita della pre-stagione ovvero Indiana, la squadra di coach Crean ha mostrato in questo inizio di stagione che è una legittima candidata al titolo NCAA, però accanto a prestazioni positive come la vittoria su Georgetown non ne sono mancate altre piuttosto deludenti come ad esempio la sconfitta subita in volata all’overtime 88-86 contro Butler, sconfitta che ai più ha fatto dubitare del fatto che senza un adeguata organizzazione difensiva la squadra possa ambire a traguardi importanti.C’è da dire che comunque dopo la sconfitta con Butler gli Hoosiers si sono prontamente ripresi strapazzando in casa North Carolina per 83-59 con una prova di squadra convincente in cui hanno spiccato Zeller autore di 20 punti e 8 rimbalzi e Oladipo autore di 19 punti.La sconfitta in questione ha mostrato come gli Hoosiers debbano fare ancora molti progressi in difesa, visto che nella gara Butler gli ha surclassati a rimbalzo, con C.Zeller limitato dai falli e troppo solo sotto canestro.Se Indiana ci si poteva aspettare a buon livello, a sorpresa in cima alla classifica di conference ci sono anche Michigan e Illinois.I Wolveriens sono attualmente imbattuti e stanno mettendo in mostra un sempre più sorprendente T.Burke

T.Burke

T.Burke

che gli stà guidando con autorità e che recentemente ha messo la propria firma su diverse vittorie come quelle contro North Carolina State, West Virginia, e Central Michigan, ben coadiuvato dal secondo anno T.Hardaway Jr. che nella gara contro i mountaineers ha messo a segno il suo season high di punti con 25.Se trovare Michigan nelle zone alte della conference è una sorpresa in parte, lo è ancor di più trovarci Illinois , visto che la squadra dopo la partenza anticipata del centro M.Leonard per la NBA non era molto accreditata in fase di previsione.Invece i Fightin Illini dopo l’arrivo del nuovo coach J.Groce sembrano rinati, con la guardia B.Paul che sembra aver messo da parte il rendimento altalenante della scorsa stagione e si stà elevando sempre di più a leader della squadra.A riprova di questo ci sono le sue prove decisive nelle recenti vittorie della squadra, come ad esempio i suoi 20 punti decisivi per la vittoria di Illinois nella finale del Maui Invitational contro Butler, e i suoi 35 punti in occasione della recente vittoria in trasferta contro Gonzaga.

B.Paul

B.Paul

E nonostante nei giorni scorsi sia arrivata la prima sconfitta della stagione 82-73 contro Missouri coach Groce sembra ottimista sulle prospettive della sua squadra “Nonostante la sconfitta sono orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo giocato duro ma le percentuali di tiro da 3 punti stasera ci hanno condannato alla sconfitta”.Chi stà facendo bene è anche Minnesota che recuperata l’ala T.Mbakwe dopo l’infortunio dell’anno scorso sembra aver trovato il bandolo della matassa come dimostrano le recenti vittorie contro Memphis e Usc.In particolare interessante la vittoria su Memphis avvenuta in un torneo pre-stagionale giocato alle Bahamas, vittoria che ha messo in luce un giocatore interessante come A.Hollins che ha messo a segno ben 41 punti guidando i suoi al successo.Altrettanto importante per i Gophers è stata poi la vittoria in trasferta su Usc, che ha messo in mostra un attacco molto bilanciato con quattro uomini in doppia cifra, e gara che ha consentito a Coach T.Smith di arrivare a quota 500 vittorie in carriera.Infine menzione per Michigan State che non ha avuto un inizio di stagione particolarmente impressionante ma pian piano sembra aver trovato un certo affiatamento, scoprendo tra l’altro alcuni elementi come D.Nix che gli ha guidati ad una recente vittoria su Texas con una performance da 25 punti e 12 rimbalzi per la gioia di coach Izzo che ne ha apprezzato i miglioramenti (notevole perdita di peso rispetto all’anno scorso) pur avendo con lui un rapporto di amore-odio.

 

Classifica                             Totale

1 Michigan                              13-0

2 Illinois                                  13-1

3 Indiana                                12-1

4 Minnesota                           12-1

5 Iowa                                      11-1

6 Michigan State                   11-2

7 Ohio State                           10-2

8 Nebraska                             9-4

9 Northwestern                     9-4

10 Wisconsin                         9-4

11 Penn State                         8-4

12 Purdue                               6-6

 

Marcatori

D.Thomas, Ohio State           19.8

B.Paul , Illinois                       18.7

T.Burke, Michigan                 17.8

Rimbalzi

C.Zeller, Indiana                     7.9

D.Nix, Michigan State            7.8

A.Payne, Michigan State        7.5

Assists

T.Burke, Michigan                  7.4

K.Ferrel, Indiana                     5.5

A.Craft, Ohio State                  4.4