Jaylen Johnson (Louisville) AP Photo
Nemmeno Georgia e Florida sono state in grado di impensierire la #1 Kentucky che, con le due vittorie di questa settimana, giunge alla vigilia del torneo di conference della SEC ancora imbattuta (31-0) e con uno spot #1 garantito nel tabellone dei regional che saranno compilati la prossima domenica. Il discorso diventa leggermente più complesso per quello che riguarda la scelta delle altre 3 elette, infatti per Virginia, Duke, Villanova, Arizona e Wisconsin una sconfitta prematura nei vari championship potrebbe costare posizioni di prestigio per il seeding del torneo NCAA.
Questi sette giorni possono essere definiti la settimana del “buzzer beater” infatti sono state piuttosto numerose le partite decise al filo di sirena, a partire da una delle partite più attese ovvero Louisville contro Virginia. Il match molto combattuto ha visto negli ultimi 4′ un alternarsi di vantaggi fino alla tripla di Malcolm Brogdon che a 9″ avena dato quello che sembrava il vantaggio definitivo ai Cavaliers; ma il team di coach Pitino trovava all’ultimo assalto il jumper dalla lunetta di Mangok Mathiang per il 59 a 57 finale. Anche il
TaShawn Thomas (Oklahoma) AP Photo
match di inizio settimana fra Baylor e Texas si era risolto allo scadere del 45′, il match era già stato impattato da Texas all’ultimo minuto dei regolamentari, con un bersaglio di Isaiah Taylor per il successo 61 a 59 dei Bears. Altro match fra due squadre di ranking concluso sulla sirena è stato quello fra la #9 Kansas e la #15 Oklahoma, in questo caso è stato un tap-in sulla sirena di Buddy Hield la conclusione vincente per i Sooners. Per completare l’intero campionario dei canestri decisivi, non potevano mancare le triple dai sette metri ovvero quella centrata da Keith Hornsby per il successo esterno di LSU sulla #18 Arkansas per 81 a 78 e quella realizzata da Taylor Barnett che ha dato la vittoria a Belmont sulla #25 Murray State rispedita fuori dal ranking dopo soli sette giorni.
La tripla vincente di Keith Hornsby (LSU) AP Photo
Se nella parte nobile del ranking solo Virginia e Kansas hanno subito sconfitte in questi ultimi turni, nella seconda parte c’è stato il solito ciclone di battute d’arresto, per cui si fà molto prima a dire le squadre che hanno raccolto solo vittorie ovvero la #17 Iowa State e la #22 SMU teams che hanno ovvviamente risalito diverse posizioni nel ranking. Analizzando infatti gli ups and downs di questa settimana troviamo le 4 posizioni guadagnate appunto dai Cyclones, dal gradino 17 al 13, mentre fra le discese sono sempre 4 quelle perse da Utah, Wichita State e 3 quelle di Arkansas. Oltre a Murray State escono dal ranking anche Ohio State, travolta da Wisconsin e Providence sostituite dal ritorno di Georgetown e dalle nuove entrate di Davidson e Boise State fresca vincitrice della Mountain West.
AP NCAA Ranking
1-Kentucky
2-Duke
3-Virginia
4-Villanova
5-Arizona
6-Wisconsin
7-Gonzaga
8-Maryland
9-Kansas
10-Northern Iowa
11-Notre dame
12-Wichita State
13-Iowa State
14-Louisville
15-Oklahoma
16-Baylor
17-Utah
18-West Virginia
19-North Carolina
20-SMU
21-Arkansas
22-Butler
23-Georgetown
24-Davidson
25-Boise State
